O’ prete nnammurato… con veduta ischitana: su una ex moglie devota

Quando arriva un certo tipo strano di dono: che spesso si rivela, alla distanza, un pacco. Senza gradita sorpresa

Rita Cacciami

In punta di stiletto. Il veleno è previsto nella ricetta.

Fanno tenerezza, a pensarci. A vederli, non si sa. Lui non sembra (e non lo è, di fatto) un adone, ma la tonaca più chiacchierata di Ischia sì. Bravo a far girare vorticosamente la testa. A chi, fino a qualche tempo prima, era una moglie devota. E pia.

Se poi fosse casalinga frustrata o domestica che si occupava delle pulizie in parrocchia, che importa. Avrebbero potuto innamorarsi anche tra una confessione e l’altra. O acquistando frutta e verdura allo stesso banco del mercato.

Foto © Can Stock Photo / Pashabo

Al diavolo il mocho per lavare il pavimento in sacrestia. Sull’isola il gossip va avanti da oltre un mese, il don Antonio in questione si è autoaccusato dinanzi al vescovo e, dopo essersi eclissato per qualche giorno, rivendica la bellezza e la passione di questa relazione irrinunciabile. (Leggi qui).

Impossibile rinunciare

Da uomo di chiesa, abituato alle privazioni e al sacrificio, il tentativo lo avrà anche fatto. Basta, ognuno per la sua strada. Non sono uno sfasciafamiglie. Torna a fare il ciambellone. E io le funzioni religiose. Ma è durata poco

Impossibile rinunciare a quel dono (o ben) di Dio. E fin qui ci siamo. Quello che sorprende è, invero, un particolare sul congedo del legittimo coniuge di lei dal comune talamo. Marito allontanato da casa prima di Natale. E qui nasce la curiosità. Solo un tipo davvero sportivo prepara la valigia e si chiude alle spalle la porta blindata come se nulla fosse. In tempo di festa. E lasciando campo libero alla moglie con il suo parroco.

Morto un papa…

Spesso accade con le relazioni giunte al capolinea. Si prova un po’ di sana e umana compassione per chi si appresta (in modo ignaro e giulivo come solo i neoinnamorati sanno essere) a prendere le consegne. Come fosse un regalo inatteso. Mentre in realtà quel dono spesso si rivela, alla distanza, un pacco. Senza gradita sorpresa.

Ma qui siamo ancora all’idillio. Il prete si è spogliato delle sacre vesti ed è concentrato sul suo nuovo ruolo nella società. Certo, gli duole tanto per i fedeli momentaneamente risentiti e imbronciati, ma ognuno deve pensare alla vita sua. Parrocchiani, orsù.

Dopo tanto chiacchiericcio, fatevi da parte e preparate gli striscioni di benvenuto al nuovo inquilino.

Morto un papa, se ne fa subito un altro.