
Sei anni fa era al Fallimento. nelle ore scorse Leonardo Di Caprio, Johnny Depp e Justin Timberlake hanno partecipato alla serata per lanciare la nuova vita di Acqua Fiuggi. Nell'olimpo delle acque
Bastava crederci. Crederci fino in fondo. E metterci i soldi per fare le cose per bene: sognando in grande ma restando con i piedi per terra. Capendo di cosa c’era bisogno e pianificando come farlo, stabilendo un percorso e delle date, capendo quanto investire all’inizio ed entro quando cominciare a guadagnarci.
Venerdì 28 febbraio 2025: un’azienda della provincia di Frosinone presenta la sua nuova linea sulla quale ha scommesso. E chiama alla cena di presentazione Leonardo Di Caprio, Johnny Depp e Justin Timberlake. Più altre cinquecento persone in un evento organizzato insieme a Vogue. Nel lussuoso Hangar Bicocca di Milano.
Quell’azienda fino a sei anni fa era alla sezione Fallimentare del tribunale di Frosinone. E solo l’ostinazione di un sindaco ha evitato che finisse data a prezzi di liquidazione. Ha guidato il risanamento e poi trovato le persone giuste.
La sfida mondiale di Fiuggi

Quell’azienda si chiama Acqua di Fiuggi ed oggi appartiene a LMDV Capital il fondo della famiglia Del Vecchio (quelli degli occhiali) ed alla società della famiglia Borgomeo (quelli della ceramica Green). E nessun altro.
Appena entrati un anno fa hanno appianato subito i 3,5 milioni di debiti e poi messo 40 milioni per cambiare tutto. In 8 mesi. Bastavano otto mesi e le idee chiare.
Acqua Fiuggi oggi fattura 13 milioni e con i cambiamenti apportati punta a 38,5 milioni entro 3 anni. Per essere chiari: Fiuggi ha lanciato la sfida a Evian, Fiji e Perrier.

È stato fatto un rebranding ed ora si è passati da 5 a 26 proposte con 3 sapori (naturale, frizzante e vivace) su 4 linee di gamma: la Luxury in vetro per la fascia alta, la Premium in bottiglia di plastica ma di lusso, la Heritage nella bottiglia verde di vetro per la grande distribuzione e le farmacie, la Everyday in plastica riciclabile.
Tutto in 8 mesi. Partendo da Fiuggi. Cavalcando una visione. Come bersi un bicchiere d’acqua.