I prof che comprano il titolo ed i bimbi difficili lasciati soli

Al di là dell'aspetto penale. Ce n'è uno morale ancora più grave, dietro la storia dei corsi Tfa finiti al centro delle indagini, con tre arrestati. Ma che asini finivano a fare i prof di sostegno ai bambini difficili?

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

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A prescindere dai nomi, al di là delle parentele: la questione dei corsi Tfa incriminati all’Università di Cassino è doppiamente grave. (Leggi qui: Pagavano e passavano il concorso anche se “la luna è viola”).

Le ipotesi di reato avanzate dalla Procura della Repubblica in base alle indagini della Guardia di Finanza: i candidati disposti a pagare 15mila euro in contanti ad una scuola privata di Sora ottenevano in anticipo un lotto di domande tra le quali c’erano quelle che gli sarebbero state fatte durante le prove; potevano scrivere qualunque cosa nella successiva prova purché componessero almeno 15 righe; all’orale bastava che non facessero scena muta. Il tutto – ipotizza la Procura – grazie a due docenti ed un direttore dell’università.

Ipotesi. Le indagini ora faranno il loro corso e verificheranno. Questo è l’aspetto penale. Ma ce n’è uno ancora più importante. A prescindere dai nomi e dalle parentele con la politica.

Nessuno tocchi i bambini

Se le accuse fossero vere, significherebbe che i bambini con seri problemi di apprendimento al punto da avere bisogno di un insegnante di sostegno si sono ritrovati accanto persone inadeguate. Cioè incapaci di aiutarli a superare i loro limiti. Lasciando quelle creature nelle loro difficoltà.

Va bene le tangenti pagate, va bene i professori ed il direttore corrotti, va bene l’università che non si accorge di quanto accade, va bene la scuola privata che guadagna sulla disperazione di tanti, va bene lo stipendio rubato. Va bene tutto. Se le indagini dovessero dimostrare che è vero: va bene tutto.

Ma i bambini no. Sono indifesi. E quelli con problemi sono ancora più indifesi. Se risulteranno vere le accuse, invece di un aiuto per avere una vita normale, si sono ritrovati accanto dei corruttori, capaci di insegnargli che le cose si comprano, non si guadagnano.

Questa è la cosa grave. Più di qualsiasi nome ed eventuale parentela.

Senza Ricevuta di Ritorno

(Foto di copertina © DepositPhotos.com).