Il confine tra Codice Penale e Ragione di Stato

Ci sono casi nei quali il Codice Penale viene messo da parte. In tutti i Paesi dell'Occidente. Non c'è bisogno di scrivere in una legge il perché. Si chiama Ragione di Stato. E ne abbiamo una lunga serie di esempi

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Clicca per ascoltare

Secondo alcuni osservatori, l’avviso di garanzia notificato alla Presidente del Consiglio dei Ministri ed ai Ministri dell’Interno e della Giustizia conferma l’urgente necessità di una riforma del settore. Non è così.

Più urgente è un percorso di buon senso, che sembra avere fatto le valigie per lasciare questo Paese.

Vero che non siamo in presenza di un ‘Avviso di Garanzia‘: perché le Procure non hanno Giurisdizione sul Presidente del Consiglio e sui Ministri; se ne occupa il Tribunale dei Ministri. Quella inviata è una Comunicazione con cui si informa che è arrivata una denuncia, se n’è preso atto e la si è trasmessa al competente Tribunale dei Ministri. Altrettanto vero è che si sia trattato di un Atto Voluto e non di un Atto Dovuto cioè di una semplice presa d’atto e trasmissione ai competenti: perché per evitare pulcinellate simili, l’allora procuratore Pignatone tracciò linee di condotta precise con una Circolare, in cui stabiliva quando passare le carte e quando non prenderle proprio in considerazione perché si trattava di denunce con cui ottenere un’iscrizione per sollevare solo un polverone. Vero pure che in Italia il diritto Circolatorio non esiste.

La linea di demarcazione

Massimo D’Alema (Foto: Alessandro Amoroso © Imagoeconomica)

Urgente, in questo Paese, è una linea di demarcazione. Quando Massimo D’Alema consegnò alla Turchia Abdullah Ocalan del Pkk, violò una serie di diritti. Un po’ come accaduto con il caso delle irregolarità legate al rimpatrio di Alma Shalabayeva, la moglie del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov. Stessa cosa con il sequestro del mullah Omar insieme alla Cia a Milano.

Di questo passo, Massimo D’Alema poteva essere perseguito per avere autorizzato i bombardamenti dei Tornado italiani sulla Serbia, dal momento che l’Italia ripudia la guerra. E Silvio Berlusconi per i riscatti pagati per la liberazione degli ostaggi in mano ai tagliagole della jihad: cosa della quale avevamo una certa consuetudine al punto che per farci capire la loro contrarietà gli americani si lasciarono scappare una raffica di mitra su uno dei nostri migliori 007. E proprio a dirla tutta, sulla liberazione della Achille Lauro, anche Bettino Craxi applicò decisioni straordinarie per una situazione straordinaria.

Esiste una cosa che è sopra al Codice. E si chiama Ragion di Stato. È la stessa per la quale la Francia ha sempre negato le risposte domandate dal giudice Priore sui due Mirage alzatisi in volo dalla base di Solenzara la sera in cui buttarono giù il DC9 ad Ustica.

Quando avremo capito questo cominceremo ad essere una Repubblica matura. 

Senza Ricevuta di Ritorno