La bussola del cardinale Re: a 92 anni, la lezione sul potere dell’amore

A 92 anni, il cardinale Giovanni Battista Re invita i cardinali e i fedeli a riscoprire l’amore cristiano come guida per la Chiesa e per il mondo, in un tempo segnato da guerre e divisioni. La sua omelia diventa una bussola spirituale alla vigilia del conclave.

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

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Immaginate di essere avanti con gli anni. E di avere accumulato una certa esperienza. Quando parlate con i figli, i nipoti, oppure gli estranei, non avete remore a dire quello che pensate: a 92 anni non ci sono ostacoli. Non c’è timore reverenziale, non c’è paura di conseguenze.

Immaginate ora di essere il cardinale Giovanni Battista Re, 92 anni ed una carriera al fianco dei grandi diplomatici della chiesa. E di avere di fronte i 130 cardinali elettori che da lì a qualche minuto si chiuderanno nella cappella Sistina per il conclave con cui eleggere il nuovo Papa che verrà seguito da 1 miliardo e 400 milioni di fedeli ed ascoltato anche da chi non crede.

Il cardinale Re non è entrato nella Sistina: ha superato da tempo gli 80 anni. Ma ha tracciato un percorso chiaro nella sua omelia, celebrata nella messa che precede la riunione a porte chiuse. La sala stampa vaticana l’ha definita una bussola spirituale per orientarsi.

Ha esortato ad individuare un Papa che sappia risvegliare le coscienze e guidare la Chiesa e l’umanità. Al centro della sua omelia, ha messo il comandamento “nuovo” di Gesù: “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi“. Lo fa ricordando un mondo nel quale la Russia tenta di schiacciare l’Ucraina e minaccia l’Occidente con una guerra che tranquillamente si sarebbe potuta evitare da entrambe le parti, l’India colpisce con i sui missili il Pakistan, ci sono in questo momento 58 conflitti armati nel mondo che coinvologno 92 Paesi.

Il messaggio non era rivolto solo ai cardinali. Ma a tutti i cristiani. Chiamati a essere artigiani di comunione, a costruire ponti anziché muri, a cercare l’unità nella diversità. L‘amore, inteso come servizio e apertura all’altro. Diventa così la chiave per affrontare le sfide quotidiane. Come insegnava Paolo VI 

Dall’altro dei suoi 92 anni il cardinale Re invita tutti a riscoprire la forza rivoluzionaria dell’amore cristiano. Che è il grande scomparso da questi tempi.

Senza Ricevuta di Ritorno.