La foto dell’Italia appesa ad un chiodo

Miliardi di euro per rinnovare le Ferrovie, farle essere puntuali e sicure, moderne ed europee. E poi scopri che si tengono grazie a tre pezzi di canalina

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

https://youtu.be/YjQxPbNWvFU

Un’immagine vale più di mille parole. In un istante mostra la situazione: nitida, concreta, sta davanti ai nostri occhi senza bisogno di spiegazioni. Colori, dettagli e contorni stanno lì e possiamo percepirli con una semplice occhiata.

Certo: anche le immagini hanno i loro limiti. Possono ingannare, un’inquadratura può essere fatta in modo da escludere elementi invece fondamentali, basta spostare un oggetto per avere proporzioni del tutto differenti.

Per non parlare delle immagini create con l’Intelligenza Artificiale.

L’immagine della disfatta

(Foto © DepositPhotos.com)

Ma purtroppo non è il nostro caso. È originale la foto con il lavoro compiuto sulla tratta Parco Prenestino – Roma Termini, dalla società Str92 di Fontana Liri. A causa del quale, si sta lasciando intendere da ieri sera, sarebbe andando in tilt il traffico dei treni da Termini e Tiburtina: “Un chiodo infilato per errore in un cavo” aveva detto il ministro. (Leggi qui: Così grossi, così fragili).

Non entriamo nei dettagli. E nemmeno diciamo che sia colpa dell’impresa ciociara: aspettiamo che sia un’indagine tecnica a dirlo o negarlo.

Fermiamoci un istante e richiamiamo alla mente quella foto: un muro in pietra inumidito, un palo con vari punti di ruggine infilato in una rientranza, la scritta ‘Chi tocca i fili muore’ a poca distanza da una profonda ammaccatura sul metallo, l’edera che reclama i suoi spazi. A mezzo metro da terra un rattoppo, fatto con due canaline incrostate dalla polvere del tempo ed un tratto scoperto dal quale sbuca un cavo annerito. Con certezza sarà tutto a norma.

Milioni di euro per treni super veloci, altri milioni per sistemi informatici moderni, milioni per radar e satelliti con cui evitare incidenti, milioni per garantire il sistema ferroviario nazionale. E tutto, tenuto insieme da tre pezzi di canalina in mezzo all’edera su un palo con le bozze di ruggine. 

Potrebbe essere la foto ideale per descrivere l’Italia.

Senza Ricevuta di Ritorno.