Via al nuovo Codice della Strada. Con il suo principio della Tolleranza Zero. Forse un po' poca. E questo fa venire un sospetto
L’allodola è un uccello che gli etologi classificano nella famiglia degli Alaudidi. Deve molta della sua fama al sistema con cui viene cacciata: un congegno con più palette girevoli sulle quali sono applicati vari pezzi di specchio: girando, riflettono la luce. Praticamente, le allodole finiscono in trappola attirate da niente: solo e soltanto luce riflessa.
Se vi piace di più chiamatela fuffa e da domani tenetevi pronti.
Perché non potete più mangiare un cioccolatino che contenga liquore, bere un solo bicchiere di vino a pasto. Non vi passasse in mente di festeggiare la collega che si sposa, brindare con l’amico che passa l’esame. O farvi una birra dopo la giornata di lavoro, uno spritz prima di andare a cena al ristorante, dove il vino ve lo dovete scordare. Fine.
Tolleranza poca, allodole molte
Il nuovo codice della strada riduce a poco più di zero la tolleranza all’alcool nel sangue per chi si mette alla guida.
Prima c’era una quantità tutto sommato equilibrata: ma siccome lo Stato per decenni non ha rimpiazzato carabinieri ed agenti che facevano servizio sulle strade è capitato che un bel po’ di ubriaconi nessuno li ha controllati ed hanno ammazzato un po’ di gente finendo sui giornali.
Di chi è la colpa? Del conducente ubriaco, non c’è dubbio. Ma siccome alla gente potrebbe venire in mente che nessuno controlla più niente la sera e si mandano allegramente in giro gli ubriaconi, abbiamo messo in azione un bello specchietto per le allodole.
Facendo credere che la colpa fosse degli automobilisti. Il che è vero. Ma se nessuno li controlla, uno ubriaco è il primo ad essere convinto di essere sobrio e quindi continua a guidare .
Quindi? Abbiamo cambiato il codice ed abbassato i limiti al punto che basta un solo bicchiere od un cioccolatino a farci passare per ubriachi. Con multe sostanziose: perché è quello il vero obiettivo della nuova legge specchietto. Indovinate un po’ chi sono le allodole che tra qualche ora finiranno impallinate.
(Foto di copertina © DepositPhotos.com)