Se scambiamo la democrazia per un Talent Show

La democrazia rende liberi di scegliere. Diventa un problema se non ci basiamo sui contenuti. Così trasformiamo tutto in un Talent Show. E si vede. Come l'avevamo già visto

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Il risultato delle elezioni negli Stati Uniti d’America è stato già esaminato sotto ogni aspetto: politico, morale, sociale, economico… Ma c’è una cosa a margine sulla quale forse vale la pena riflettere.

Per chi non si capacita di come possa avere stravinto un personaggio come Donald Trump è sufficiente leggere i report delle società di rilevazione. Con parole differenti ma tutti i suoi elettori dicono di averlo votato perché “Ci capisce, lui sa bene come stiamo vivendo e conosce i nostri problemi”.

Pensiamoci bene. Nessun riferimento alle cose che il presidente intende fare e come farle. Il riferimento è tutto all’empatia: alla capacità del candidato di entrare in sintonia con l’elettore.

Il mito Berlusconi e quello dei Talent

Silvio Berlusconi (Foto: Sergio Oliverio © Imagoeconomica)

Non è un limite americano o anglosassone: lo stesso facciamo da queste parti. Silvio Berlusconi fu maestro insuperato: promise di non aumentare le tasse e lo fece, ma lasciò che ad aumentare fosse tutta una serie di piccoli balzelli dei quali non ci accorgevamo. E anche una volta che ce ne siamo accorti, non glielo abbiamo rimproverato: perché il filibustiere fa sempre simpatico.

Chi non lo votava spesso lo odiava: per il motivo esattamente opposto a quello di chi lo amava. E coì torniamo al punto di partenza.

E cioè di politica c’è poco o niente, non ci sono i grandi temi. C’è solo, istinto, simpatia, pancia: la voglia di averla piena, la voglia di non impicciarsi nei problemi altrui, la voglia di non essere coinvolti nei problemi degli altri. Ma se l’acqua sta entrando nei compartimenti del Titanic il problema è di tutti, anche se non vogliamo interessarcene.

Pensiamoci bene: così non è democrazia ma una specie di Talent Show nel quale eleggere quello che ci impressiona di più. In Europa ci siamo già passati, un secolo fa. E ne portiamo ancora i segni.

Senza Ricevuta di Ritorno