Una Commissione per vedere come sono fatti i polli

Una Commissione che viene a vedere com'è fatta una periferia. Come i bambini che portavano in Ciociaria per fargli vedere i polli: pensavano che nascessero nei frigoriferi dei supermercati

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Anna fa, i bambini della grandi città venivano portati in Ciociaria per fargli vedere come era fatto un pollo. Per chi è nato e vissuto in un contesto metropolitano, ad una certa età è normale pensare che i polli nascano direttamente nel frigo del supermercato: senza penne e già sezionati. Stesso dicasi per la frutta e la verdura.

Accadeva già una trentina di anni fa: ognuno conosce il mondo che vede con i propri occhi. In Bangladesh, nelle zone di campagna, è normale avere una mezza canna di bambù dietro ogni porta: le visite dei serpenti sono consuete e vengono sbrigate in famiglia. Qui chiamiamo la Asl ed i Pompieri e magari anche l’esercito a Cavallo.

Periferie sconosciute come i polli

Un momento delle visita

Fa pensare la visita della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle periferie Urbane fatta oggi a Frosinone nel quartiere Selva Piana e poi a Cassino nei quartieri Colosseo e San Bartolomeo.

È come se il Parlamento non avesse mai visto una periferia e non sapesse quali sono i problemi dei quartieri alveare pensati negli Anni 70 con l’intenzione di dare una casa a tutti. Modello copiato dall’Unione Sovietica con risultati peggiori.

A colpire è il fatto di sapere che i parlamentari di oggi sono come quei bambini di 30 anni fa che non avevano mai visto una gallina dal vivo e li accompagnavano in Ciociaria. 

Più ancora fa riflettere il fatto che tra i Deputati ed i Senatori non ce ne sia uno eletto nelle periferie che sia capace di spiegare agli altri com’è fatto il mondo a due passi da casa.

E la mia bolletta?

A rendere chiara la situazione è un’immagine: quella alla fine del sopralluogo di oggi a Frosinone. Una signora scende e dice se dopo tutta quella caciara qualcuno vuole parlare dei problemi della gente. Si fermano a parlare con lei il Questore Morelli, il colonnello dei carabinieri Mattioli, il sindaco Mastrangeli. 

Nessuno della Commissione. Quelli se n’erano già tornati in Parlamento: ma qui non siamo polli.