Topo Gigio, il fascino intramontabile di un pupazzo che scioglie i cuori

Ad Isola del Liri è tornato di moda il personaggio creato da Maria Perego e Guido Stagnaro e che ebbe un grande successo in tv. La storia di Giuliana Mattei che lo acquistò nel 1959 ed ancora fa bella mostra nel divano di casa- "Per me è stato il fratello che non ho avuto. Mi ha accompagnato ovunque, è stato un confidente", ha detto l'anziana classe 1946

Gianpiero Pizzuti

Veni, vidi, scripsi

Topo Gigio torna nei negozi ad Isola del Liri: sarà stato l’effetto Sanremo, quando ha duettato con Lucio Corsi, ma dietro i suoi baffetti si cela un intramontabile fascino che ancora ammalia e cattura i cuori di grandi e piccini. Topo Gigio è tornato in vetrina con la sua maglia a strisce orizzontali biancocelesti lungo il corso principale di Isola del Liri.

Per chi è nato dopo gli Anni ’70 la cosa potrebbe sembrare banale. Anzi, una non notizia. Ma dietro al pupazzo con le orecchie tonde, intere generazioni di italiani potrebbero raccontare una loro storia. Per chi scrive fu amore a prima vista a 5 anni insieme a Susanna Tutta Panna dei formaggini triangolari dell’Invernizzi.

Sul divano a casa di Giuliana

La signora Giuliana Mattei con Topo Gigio

Ho postato la foto di Topo Gigio sui social e qualche giorno dopo squilla il telefono: Ciao, sono Giuliana Mattei, classe 1946, volevo dirti che io ho il Topo Gigio originale del 1959 e se vuoi ti racconto la sua storia”.

Creato da Maria Perego e Guido Stagnaro ebbe un grande successo nel programma “Topo Gigio” trasmesso dalla Rai proprio nel 1959 e fu addirittura Domenico Modugno a prestare la voce al topo che sarebbe diventata un’icona per diverse generazioni di italiani. La voce storica, però, di Topo Gigio dal 1961 al 2006 resta quella di Peppino Mazzullo che oggi ha 99 anni e ne festeggerà 100 il prossimo 6 giugno 2026.

A casa di Giuliana Mattei, Topo Gigio è comodamente seduto sul divano, il tempo non lo ha ingiallito, nè costume e nè il suo sorriso. Dietro quel pupazzo, però, c’è una storia tutta isolana o forse italiana di quell’epoca. Quel pupazzo è diverso dall’attuale, ma alla sua prima messa in onda nel lontano 1959 stregò tutti. Era la tv del bianco e nero nei bar di tutta Italia, perché quasi nessuno l’aveva in casa.

Il regalo più bello e desiderato

Il Mary Bar di Benito Mancini in Corso Roma ad Isola del Liri

”Andavamo a vederlo da Benito Mancini nel suo “Mary Bar” in Corso Roma ad Isola del Liri – racconta Giuliana Non ricordo bene l’orario della messa in onda, credo tra le 17 e le 19, sono passati tanti anni non ricordo di preciso, ma posso dirvi che per vederlo noi ragazzi dovevamo comprare delle caramelle, altrimenti non ci facevano sedere per guardarlo. Non eravamo solo noi adolescenti, c’era gente di tutta l’età nella saletta allestita per la televisione.

Giuliana ricorda il primo incontro con il pupazzo regalatole dalla mamma dopo un lungo “corteggiamento”. “Mia madre mi comprò Topo Gigio nel negozio di Elio Mancini, era esposto in vetrina, passavo ore ad osservarlo attaccata al vetro del negozio, sarà per questo motivo che mia madre decise di comprarmeloha continuato Giuliana Mattei – Non ricordo quanto l’avesse pagato, ma per quell’epoca, parlo del 1959, credo costasse molto”.

Molto più di un giocattolo

Topo Gigio negli anni è diventato molto di più di un giocattolo. Sono figlia unica, Topo Gigio diventò ben presto il fratello che non ho avuto, a lui confidavo i miei segreti, i miei pensieri adolescenziali – ha ricordato Giuliana – L’ho portato a Roma negli anni dell’università, abitavo in via Raimondo Montecuccoli in Piazzale Prenestino, mi faceva compagnia”.

Il pupazzo di Giuliana oggi ha 66 anni, ma Topo Gigio è senza tempo, la sua voce, il suo modo di camminare, i suoi occhi restano e resteranno parte di un sentimento adolescenziale che per un figlio significa mamma.