La squadra di Vivarini affronterà sabato sera allo “Stirpe” la Lazio dell’ex Baroni nella quinta amichevole precampionato. Soltanto il 16 marzo la sfida sullo stesso terreno metteva in palio 3 punti pesanti per la classifica del massimo campionato. Il tecnico giallazzurro cerca utili indicazioni in vista degli impegni ufficiali
Marco Baroni
Gli ultimi arrivi del club giallazzurro lanciano la sfida: “Vogliamo crescere, siamo arrivati in una squadra importante ed ambiziosa”. Il difensore è il figlio dell’ex tecnico canarino ma il suo idolo è Alessandro Nesta.
Incarico di prestigio e di grande responsabilità per l’ex fischietto che distanza di poco più di un anno torna in campo dopo l’esperienza da dirigente accompagnatore del Frosinone. Debutterà domani nella sfida Champions dell’Olimpico contro l’Atalanta di Gasperini.
Il Frosinone chiude il campionato lunedì pomeriggio a Reggio Calabria in una partita senza interessi di classifica. Occhi puntati dunque sull’arbitro Maria Marotta di Sapri, prima donna a fischiare nei cadetti, e sulla sfida in famiglia tra il tecnico amaranto Marco Baroni ed il figlio Riccardo, difensore canarino.
I tecnici della serie B, intervistati dall’agenzia di stampa Italpress, prevedono la promozione in serie A della squadra di Alessandro Nesta insieme a Benevento e Crotone. Sette i mister che hanno votato per Ciano e soci. Tra questi anche gli ex Piero Braglia e Marco Baroni. Anche per gli analisti di Sisal Matchpoint la formazione giallazzurra è la favorita dopo la capolista giallorossa. Il salto in A dei canarini è quotato a 3.
Il presidente del Frosinone svela i programmi tra conferme, certezze e novità. “Non calerà la qualità di squadra e società. Serviranno fiducia, pazienza, coesione, umiltà e determinazione”. Gualtieri lascia dopo 7 anni, promosso Doronzo. Sempre più centrale Angelozzi. Nei prossimi giorni l’annuncio del neo allenatore
La prima vittoria in trasferta a Monza regala ai giallazzurri la grande occasione di conquistare la prima storica salvezza in casa e potendo contare su 2 risultati su 3. Ma nello scontro diretto con l’Udinese bisognerà puntare alla vittoria per non correre rischi e respingere l’eventuale assalto dell’Empoli. Testa, cuore, compattezza e la spinta dei tifosi: sono le armi di Di Francesco
I bookmaker aggiornano le quote-retrocessione in una corsa tra le più serrate degli ultimi 20 anni. Sassuolo condannato, Empoli nei guai. Rilancio Udinese, discrete chance per Cagliari e Frosinone. Il Verona vicino al traguardo.
A 270′ dalla fine del campionato ancora non c’è la contemporaneità delle gare. Europa e salvezza costrette a spalmarsi su 4 giorni. Alla 36.a solo Fiorentina-Monza vale per l’onor di firma. Il Frosinone apre venerdì sera con l’Inter alle ore 20.45. E poi c’è il caso politico della nascita della nuova Agenzia di Controllo sulle iscrizioni dei club ‘pro’: Abodi contro tutti ma la soluzione verrà fuori
La volata entra nel vivo a 360’ dalla fine. Il Lecce è ormai in porto, quasi spacciato il Sassuolo. Bagarre tra Cagliari, Verona, Frosinone ed Empoli. In forte affanno l’Udinese. Decisivi gli scontri diretti come quello tra Nicola e Di Francesco. Oggi la quota è 39 ma alla fine serviranno meno punti
Il pari col Bologna tiene i giallazzurri a -1 dalla salvezza. La squadra giallazzurra ritrova un clean sheet, mostra solidità ed equilibrio. Tuttavia non basta: per l’obiettivo si deve tornare al successo (l’ultimo il 21 gennaio) e conquistare punti pesanti. L’effetto calendario su una volata a dir poco avvincente
A nove giornate dalla fine, quotazioni e scenari delle 7 rivali del Frosinone in vista della volata. Lo stato di forma, il calendario, il punto di forza, i problemi e l’uomo in più. Fari puntati su salentini, friulani e veneti
Anche il rigore di Frosinone-Lecce fatto tirare due volte entra di diritto nel calderone della 27.a giornata. Da ora in poi servono certezze e decisioni univoche. Ma arbitri e calcio di una volta sono solo un ricordo. Giallazzurri sabato in trasferta a Reggio Emilia in casa di un Sassuolo doppiamente ferito. Sfida al calor bianco tra tanti ex di ieri e l’altro ieri. Da vincere anche giocando male, come chiede Di Francesco
La seconda parte del campionato si sta rivelando molto difficile per il Frosinone che dovrà calarsi presto nel nuovo contesto per raggiungere la salvezza. All’andata 8 punti nelle prime 5 giornate e 7 reti subite; dopo il giro di boa solo 4 con 15 gol sul groppone. La classifica s’accorcia dopo i successi di Empoli ed Udinese ed il pari del Verona
L’ultimo successo fuori casa in Serie A proprio al “Franchi” quasi 5 anni fa. Anche quella volta si giocava alle 12.30. Un precedente beneagurante in vista di domenica quando i giallazzurri cercheranno il colpaccio nella loro centesima partita nel massimo campionato
Anche contro il Milan la squadra giallazzurra ha costruito gioco e segnato ma poi ha disfatto tutto a causa di una difesa troppo fragile. Evidente la distonia tra gol segnati e subiti: l’attacco è l’ottavo del torneo, la retroguardia la più battuta. Malgrado la sconfitta in classifica cambia poco grazie all’andamento lento delle rivali
Nello scontro diretto di Verona il Frosinone può dare un altro scossone alla classifica ed effettuare un passo importante verso la salvezza. I giallazzurri devono anche approfittare di un turno favorevole con le sconfitte di Cagliari ed Udinese. Di Francesco sempre alle prese con l’emergenza-infortuni. Dal canto suo Baroni non guarda al mercato e vuole una squadra da battaglia
Nello scontro diretto di domenica al “Bentegodi” la squadra giallazzurra proverà a cambiare passo in trasferta dove è reduce da 8 ko di fila e ha racimolato solo 2 punti. Di Francesco mette in guardia: “E’ una squadra che ha una filosofia ben precisa, un’identità mantenuta nonostante i tanti cambiamenti. Ha perso degli elementi ma è determinata e solida”.
Nel giro di 3 settimane, due sconfitte speculari contro Inter e Milan al “Meazza” per come si sono materializzate, comprese le occasioni sprecate. Voltare pagina, lo sviluppo del gioco di mister Di Francesco rimane il “plus” sul quale fare affidamento
Domani allo “Stirpe” scontro diretto col Verona che ha 1 punto in meno. I giallazzurri cercano la vittoria dopo 3 turni ma la formazione veneta sarà molto agguerrita. Sfida tra ex in panchina: Di Francesco recupera Romagnoli, Lirola e Garritano; Baroni senza Cabal e Hien