Championcup rilancia: numeri in crescita, qualità e tanta tecnologia

Sabato e domenica al “Palapolsinelli” a Sora tornerà il campionato nazionale Wushu Sanda ASI che l’anno scorso ha riscosso un successo senza precedenti. Annunciati 400 atleti provenienti da tutta Italia e diverse novità. Punto fermo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la gestione dell’intera manifestazione

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Tradizione ed innovazione, sport e turismo, arti marziali e spettacolo. Un combinato disposto singolare ma che promette faville nel fine settimana sorano. Ed i numeri previsti rispetto alla prima edizione sono moltiplicati con prospettive importanti per la competizione e l’indotto. Al “Palapolsinelli” è pronta a tornare la “Championcup”, seconda edizione del campionato nazionale Wushu Sanda ASI. Una grande manifestazione di arti marziali che un anno fa al debutto ha stupito tutti. Mettendo in risalto una differenza organizzativa, logistica, scenografica ed emotiva. Soprattutto ha segnato il debutto dell’intelligenza artificiale che ha gestito in toto la kermesse grazie ad un’app.

“La prima edizione è stata stratosferica ed ha abbondantemente superato le aspettative degli organizzatori, delle palestre, dei coach e degli atleti coinvolti nei combattimenti”, hanno sottolineato dalla palestra Champion Training di Sora che ha ideato e allestito il torneo insieme al maestro Alessandro Iafrate, pluricampione nazionale e internazionale di Sanda e di Simone Terrinoni, atleta di Sanda, esperto in programmazione e organizzatore di eventi.

Numeri e novità

L’evento calamiterà a Sora oltre 400 atleti (nel 2024 sono stati 150) provenienti da tutta Italia. Se a questi aggiungiamo tecnici, dirigenti, familiari e semplice appassionati, le presenze a Sora nella due giorni saranno molte di più. Con un ritorno economico per la città e dintorni che potrà mettersi in mostra dal punto di vista turistico. E non sono casuale i patrocini dei più importanti enti del territorio come il Comune di Sora, la Provincia di Frosinone, la Regione Lazio e della Camera di Commercio di Frosinone e Latina. Che hanno colto l’importanza non solo sportiva della “Championcup”.

La Champion Training

Dopo il successo della prima edizione, il torneo si arricchisce di importanti novità: debutta la disciplina Shuai Jiao, l’antica arte della lotta cinese che combina colpi e prese strettamente legate con la lotta mongola ed il judo. Inoltre sarà introdotta una classifica nazionale che premierà i migliori atleti e le palestre più competitive. Sarà un’occasione imperdibile per gli amanti delle discipline da combattimento e arti marziali, che potranno assistere a due giorni di competizioni ad altissimo livello.

Nel segno dell’innovazione

Uno dei podi della Championcup

L’anno scorso era stata la grande novità. Inedita per le gare sportive in provincia ma anche in Italia. Una vera e propria rivoluzione nell’organizzazione di una manifestazione sportiva. Ci è voluto un po’ di tempo per mettere a punto la macchina, partendo dalla realizzazione del software che ha permesso la totale conduzione del torneo. Sabato e domenica si cercheranno conferme sull’innovativo metodo gestionale che rappresenta un punto fermo della “Championcup”.

Attraverso l’app ufficiale, basata su intelligenza artificiale, si potranno monitorare in tempo reale abbinamenti, orari e risultati. Una piattaforma che permette di formalizzare le iscrizioni con dettagli, foto, documenti necessari e schede tecniche. Non mancheranno foto e video. Tra l’altro con un click i partecipanti possono prenotare hotel, ristoranti e conoscere i negozi della zona. Inoltre, durante l’evento verrà allestito uno spazio dedicato alle interviste con atleti e coach, per dare voce ai protagonisti della competizione.

Tradizione ed innovazione, sport e turismo, arti marziali e spettacolo.