In extremis DAZN ha acquisito le partite del campionato cadetto per il prossimo triennio. Ora si attendono le mosse di Sky Sport. La soddisfazione del presidente Balata: “Obiettivo raggiunto malgrado le competizioni internazionali erodono risorse ai tornei nazionali”
“Fiuuu”. L’hashtag di allegriana memoria potrebbe essere preso in prestito per sintetizzare la vicenda dei diritti tv della Serie B. Infatti in zona Cesarini la Lega ha chiuso l’accordo con DAZN: il campionato cadetto è salvo e tutte le 390 partite (inclusi playoff e playout) saranno visibili in co-esclusiva sulla piattafforma streaming che già trasmette la Serie A. Si partirà dall’open day di venerdì sera tra Brescia e Palermo.
Una soluzione in extremis che scaccia via le nuvole che da diversi mesi si erano addensate sul secondo torneo nazionale. Il contratto è ovviamente triennale e varrà fino al 2027. E Sky? Nelle prossime ore si attende una mossa da parte dell’emittente che potrebbe acquisire i diritti per quanto riguarda la trasmissione satellitare. Ad oggi comunque la Serie B sarà trasmessa su DAZN. Ed ovviamente non è tramontata l’ipotesi di un terzo broadcaster (Amazon Prime Video) che entrerebbe in scena a campionato in corso e garantirebbe l’acquisto delle singole gare.
Un percorso lungo e faticoso
Si chiude almeno in parte una trattativa lunga e sempre in salita. Dalla prima asta andata deserta ad aprile si è arrivati alla vigilia del campionato passando per 2 offerte al mercato. La nota della Lega non parla di cifre ma molto probabilmente non si è andati oltre i 13 milioni a stagione. A questi se ne dovrebbero aggiungere altrettanti da parte di Sky se sarà della partita come sembra ed altre risorse in caso di accordo con un terzo soggetto. Insomma verrebbero i limitati i danni rispetto allo scorso triennio quando furono incassati 48 milioni all’anno.
Se non si fosse chiuso l’accordo con DAZN, la Lega sarebbe stata pronta a trasmettere in chiaro le partite su un canale della Lega creato ad hoc ospitato da piattaforme di lancio (Amazon-Prime Video o Youtube?). Un’ipotesi a questo punto scongiurata con la cessione diritti tv a DAZN. In attesa di Sky.
Le reazioni
“La Serie B rappresenta un diritto strategico per l’offerta di DAZN in Italia – ha commentato Stefano Azzi, Ceo di DAZN Italia – Con il rinnovo dei diritti fino al 2027, e un investimento proposto per il nuovo ciclo in crescita rispetto a quello passato, consolidiamo un percorso iniziato nel 2018 e una collaborazione con la Lega Serie B che ci porterà a inaugurare un nuovo ciclo con l’obiettivo di coinvolgere ancora più tifosi. Dalla prossima stagione andremo a commercializzare le partite della Serie B diversificando ulteriormente quanto proposto ad oggi, includendole all’interno del nuovo pacchetto Goal Pass dedicato al calcio, per regalare agli appassionati il grande spettacolo del calcio italiano ed internazionale”.
Soddisfatto il presidente Mauro Balata ma ancora una volta ha sottolineato le difficoltà incontrate a causa delle competizioni internazionali che assorbono risorse ai tornei nazionali. “La partnership con DAZN – sostiene Balata – è una buona notizia perché consentirà ai tifosi di seguire sempre la propria squadra e al nostro campionato di continuare a essere la vetrina di spettacolo e di talenti a servizio del sistema calcio italiano. L’impegno di DAZN, ancora più importante rispetto allo scorso triennio, dimostra quanto è apprezzata e seguita la Serie B. Ringrazio i club, gli organi statutari e la struttura della Lega per il risultato raggiunto, tutt’altro che banale in un momento in cui, senza alcuna tutela da parte degli organi che ci rappresentano, le maxi competizioni internazionali erodono risorse anche attraverso i diritti televisivi”.