Dalle partite a Sora allo scudetto: la favola di Faticanti

Il centrocampista e capitano della Roma Under 17 ha conquistato a Ravenna il titolo tricolore. Giacomo ha mosso i primi passi nell’Atletico al campo “Trecce” e nel Frosinone. E’ uno dei migliori talenti del calcio italiano

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Dalle partitelle in piazza Santa Restituta con gli amici e due serrande a fare da porte allo scudetto da capitano con la Roma Under 17: sognando di emulare il suo idolo Daniele De Rossi. Come nelle favole insomma. La favola di Giacomo Faticanti, sorano di 16 anni, che allo stadio “Bruno Benelli” di Ravenna ha conquistato il titolo tricolore con i giallorossi. Un grande traguardo per il talentuoso centrocampista che in questa stagione si è diviso tra Under 17, Under 18 e Primavera.

«Ma per questa maglia sono disposto a tutto, anche a giocare due partite a settimana», ha detto in una  recente intervista. Faticanti è un predestinato, seguitissimo dagli osservatori dei più importanti club europei. Tanto che è uno dei pochi 2004 ad essere stato blindato dalla Roma: con un contratto da professionista fino al 2023 per respingere gli assalti di altre società. Lo scudetto, vinto nella finale contro il Genoa, lo proietta sempre più alla ribalta. E c’è chi scommette che sarà lui il futuro capitano della Roma.

Atletico Sora, Frosinone e Roma

Giacomo nasce a Roma il 31 luglio del 2004 ma cresce a Sora. Guarda caso in famiglia sono tutti tifosi romanisti e lui non poteva che seguire la tradizione. A 4 anni assiste alla prima partita all’Olimpico vinta 2-1 dalla Roma contro l’Atalanta: gol di Panucci e proprio del suo mito De Rossi.

Inizia a giocare in piazza. Poi all’Atletico Sora al campo “Trecce” e al Frosinone fino ai Giovanissimi Fascia B Elite. Il ragazzo ha qualità importanti che non sfuggono ai dirigenti del settore giovanile della Roma: sempre a caccia di talenti sui campi di tutta Italia e non solo. E così nell’estate del 2018 arriva a Trigoria per giocare nell’Under 15 del tecnico Tugberk Tanrivermis.

L’impatto è subito trionfale: Faticanti si cuce sul petto il suo primo scudetto. Il giovane sorano si mette in luce per le sue doti tecnico-tattiche ma anche per la personalità e l’umiltà fondamentale in un ragazzo.

È un centrocampista moderno tuttofare, forte anche fisicamente. Un play che sa impostare il gioco come pochi e difendere con ordine e grinta. In questa stagione diventa capitano dell’Under 17 di mister Fabrizio Piccareta. Ma con lo stop del campionato per il Covid gioca con l’Under 18 e anche con la Primavera. Con la ripresa del torneo torna all’Under 17 fino allo scudetto di Ravenna. È un punto fermo delle Nazionali giovanili con 17 presenze ed 1 gol tra Under 15, 16 e 17. Nella prossima stagione farà parte in pianta stabile della Primavera di Alberto De Rossi, il papà del suo idolo. E a 17 anni potrà sognare anche la Serie A ed una chiamata di Mourinho. Nel calcio infatti mai dire mai.

Il legame di Faticanti con Sora

Faticanti in azione (Foto: Ottopagine.it)

Faticanti torna spesso in città dove vive la famiglia alla quale è molto legato.  Quando il fratello Francesco giocava col Sora, Giacomo non mancava la domenica alle partite dei bianconeri.

I suoi successi ovviamente non sono passati inosservati tanto che nel marzo del 2019 il sindaco Roberto De Donatis, dopo la convocazione in nazionale, si complimentò con Giacomo con una nota ufficiale pubblicata sul sito del Comune: «Mi felicito e congratulo a nome di tutta l’Amministrazione per questo straordinario traguardo che è il giusto riconoscimento del talento, dell’abnegazione e dello spirito di sacrificio che permetterà al giovane Giacomo di vestire la maglia azzurra, un sogno che tanti ragazzi inseguono sui campi di calcio».

Adesso un altro trionfo che inorgoglisce la città che lo ha visto crescere come fu per Zappacosta. Un’altra favola di provincia.