Podio e contropodio. Le pagelle di Frosinone – Benevento 2-3

FOTO © MARIO SALATI

Podio e contropodio di Frosinone-Benevento 2-3. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara.

Alessandro Salines

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PODIO

Novakovich

Nel primo tempo è uno dei pochi giallazzurri a spaventare la difesa del Benevento. Ci prova in un paio d’occasioni ma non trova l’acuto giusto per imprecisione e meriti degli avversari.

Costruisce la rete del momentaneo 1-1 con una bellissima giocata, conclusa poi da capitan Brighenti. Forse è l’unica nota apprezzabile del match disputato dal Frosinone.

Dopo 22’ della ripresa lascia il posto ad Ardemagni. Paga un po’ di stanchezza. 

Dionisi

È uno degli ultimi ad arrendersi in una partita sciagurata per il Frosinone. La sua undicesima rete stagionale riaccende la speranza nella ripresa ma non basta.

Fa coppia in attacco con Novakovich e spera che Ciano alle spalle possa essere un prezioso assistman. Apre le danze dopo 6’ ma Montipò para la sua conclusione. Caldirola e Tuia sono due “mastini” e concedono poco.

Nel secondo tempo timbra il cartellino e realizza il 2-3. Prova a dare la scossa ma il Benevento non molla un centimetro. Stringe i denti e finisce la gara con qualche problema fisico.

Gori

Titolare un po’ a sorpresa ma senza Rohden (infortunio nella rifinitura della mattina) tocca a lui. È reduce da un infortunio e non si è allenato al massimo. Dà il fritto come è suo costume, ci mette tanto cuore.

Corre, rincorre, prende e dà botte in una zona del campo dove il Benevento presenta tre elementi di spessore come Tello, Schiattarella e Improta. Cerca di mettere ordine alla manovra ma non è facile in un Frosinone molto confuso.

Non ha i novanta minuti nelle gambe e nel secondo tempo viene sostituito da Maiello.

FROSINONE-BENEVENTO 2-3. FOTO © MARIO SALATI

CONTROPODIO

Krajnc

Con Capuano ancora ai box, Nesta s’affida di nuovo al difensore sloveno. Nel disgraziato finale di primo tempo anche lui perde la bussola e il Benevento quasi quasi dilaga. Perde il duello aereo con Caldirola in occasione del secondo gol sannita.

Ma non è solo una questione di episodi. Incerto, lento, poco reattivo ed anche in marcatura concede parecchio agli avversari. Una prova davvero incolore per un giocatore che ha sempre risposto presente ogni qualvolta è stato chiamato in causa.

Syziminski

Nesta lo schiera al posto di Ariaudo. Una scelta per certi versi inaspettata ma giustificata dagli impegni ravvicinati.

L’impatto del difensore polacco è disastroso. Dopo 7’ commette un errore gravissimo e il baby Di Serio firma il vantaggio del Benevento. Una topica che spiana la strada al Benevento e complica i piani del Frosinone.

Soffre maledettamente la vivacità e la forza del giovane centravanti sannita che risulterà tra i migliori in campo. Per l’ex Palermo una serata da dimenticare presto.

Ciano

Si piazza dietro le due punte Dionisi e Novakovich. Nelle intenzioni di Nesta dovrebbe mettere pressione agli avversari e “suggerire” gli attaccanti. La chiave insomma per aprire la fortissima difesa del Benevento. Ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo una giornata storta dove non gli riesce nulla. Vaga tra le linee alla ricerca della giocata vincente che non arriverà mai.

Un passo indietro rispetto alle precedenti uscite dove era apparso in crescita. Nell’intervallo viene sostituito da Paganini.