
I giovani sempre più centrali nella politica del club giallazzurro. Ad oggi l’organico supera appena i 23 anni. Le prime mosse di mercato confermano la filosofia della società che da qualche stagione punta sui baby.
“Faremo una squadra di giovani. La forza del Frosinone sarà Vincenzo Vivarini. A noi piace il bel gioco e abbiamo preso un tecnico che farà divertire i tifosi”. “Questa squadra è giovanissima, si riparte da un progetto nuovo. E’ soddisfacente veder fiorire belle speranze. Abbiamo visto dei ragazzi di livello altissimo”. Più chiari di così. Guido Angelozzi in un’intervista rilasciata a tmw nelle ultime ore e Vincenzo Vivarini nel post-Potenza hanno messo in risalto ancora una volta la linea verde sempre più centrale nel Frosinone.
Le mosse di mercato effettuate finora e i dati parziali sulle rose della Serie B confermano se ce ne fosse bisogno la politica del club giallazzurro. L’organico giallazzurro già si distingue per l’età media più bassa del campionato. Certo da qui alla fine della campagna acquisti-cessioni i numeri potrebbero cambiare ma il trend sembra ben indirizzato
Sempre più giovane

Il Frosinone dunque continua un percorso intrapreso da qualche stagione. Una linea precisa dettata dal presidente Maurizio Stirpe e da cui non si deroga. A 18 giorni dall’inizio del campionato e ad un mese dalla fine del mercato, la rosa giallazzurra ha già il record dell’età media più bassa del torneo: 23,2 anni. L’organico più “vecchio” invece è quello della neo promossa Mantova con 26,4, seguita da Sudtirol (26,2) e Catanzaro (26,1). Il podio della linea verde è completato dall’altra retrocessa Sassuolo (23,5) e dallo Spezia (24,1). Ad oggi la media generale del campionato s’attesta sui 25,5. Leggermente più alta rispetto alla scorsa stagione quando è stata di 25.

Si tratta comunque di dati parziali che varieranno da qui alla fine del mercato a seconda delle operazioni portate a termine dalle 20 “sorelle”. Inoltre il computo tiene conto delle rose formate anche da diversi giovani provenienti dalle rispettive squadre Primavera o dai rientri per fine prestito. Tuttavia l’indirizzo di molte società sembra molto chiaro al di là delle rose che usciranno fuori dopo la fine della sessione di mercata fissata per venerdì 30 agosto.
Mercato-baby

ilI movimenti effettuati finora dalla società giallazzurra sono emblematici. Alla corte di Vivarini sono arrivati 3 giovani come il difensore Cittadini del 2002, gli attaccanti Ambrosino (2003), Distefano (2003) e Sene (2004). Oltre al riscatto dell’esterno Kvernadze (2003). E nel mirino ci sono altri giovani come il trequartista Begic (2003) in dirittura d’arrivo dal Parma, il centrocampista Darboe (2001) della Roma, l’attaccante Nasti (2003) del Milan, il centravanti Pecorino (2001) della Juve ed il centrocampista Iaccarino (2003) del Napoli.

E Vivarini non ha nascosto il suo apprezzamento verso alcuni ragazzi presenti in ritiro. “Cichella ha qualità, geometrie e si è confermato molto interessante – ha detto il tecnico – Anche lo stesso Vural ha ottime letture di gioco, qualità altissime. Ho nominato i più giovani ma potrei fare riferimento anche ad altri”. Inoltre Vivarini può contare pure su giovani più rodati come Monterisi, Lusuardi, Oyono, Kalaj, Ghedjemis e Cuni. Ed altri sotto osservazione come Bracaglia, Cangianiello, Haoudi, Luciani, Selvini e Jeremy Oyono (gemello di Anthony, in prova).
L’esperienza

Di sicuro il Frosinone non si limiterà a rinforzare la rosa soltanto con elementi giovani. La società sa benissimo che in un campionato difficile come la Serie B servirà anche una bella spruzzata d’esperienza e personalità per restare competitivi e non soffrire in determinati momento. Il Frosinone tra l’altro ha perso giocatori di spessore come Mazzitelli, Harroui e Romagnoli oltre ai prestiti tornati alla base. E potrebbero non essere finite le cessioni eccellenti (in partenza c’è quasi sicuramente Brescianini). Ad oggi Marchizza (neo capitano) e Gelli sono i calciatori più rappresentativi della squadra. “Ho bisogno di personalità in campo, giocatori che sappiano prendere in mano la situazione – ha sottolineato Vivarini – Queste cose sono in grado di garantirle Gelli, Marchizza. Bisogna trovare dei leader che prendano le redini del gruppo”.
Nelle prossime settimane quindi potrebbero arrivare quei giocatori d’esperienza necessari per puntellare la rosa. Angelozzi ha dimostrato di essere abilissimo a cogliere le occasioni e a muoversi come un “condor” negli ultimi giorni di mercato. Nella stagione della promozione i vari Sampirisi, Mazzitelli, Insigne, Ravanelli e Frabotta sono stati ingaggiati proprio nella settimana finale della sessione.