
[IL PERSONAGGIO] L'attaccante giallazzurro tra i 28 preconvocati per la fase finale del campionato continentale Under 21. A partire da martedì nel ritiro di Cesenatico dovrà conquistare un posto nel gruppo dei 23 azzurrini che voleranno in Slovacchia. L'ex Napoli è stato uno dei protagonisti del girone di qualificazione e tra i migliori della squadra ciociara con 5 reti e 4 assist tutti decisivi
L’atto finale dell’Europeo Under 21 se lo è sudato e meritato facendo parte del gruppo azzurro sin dalle prime partite e contribuendo alla vittoria del girone A di qualificazione. E non è tutto: in una stagione a dir poco complicata e paradossalmente ancora in bilico, Giuseppe Ambrosino, 21 anni, è stato il capocannoniere del Frosinone nonché tra i giocatori migliori. A partire da martedì l’attaccante di Procida, in prestito dal Napoli, dovrà effettuare l’ultimo passo: entrare nella lista dei 23 azzurrini che dall’11 giugno in Slovacchia cercheranno di conquistare il sesto titolo europeo Under 21.
La fiducia di Nunziata

Ambrosino è stato chiamato dal ct Carmine Nunziata nella lista dei 28 preconvocati. D’altronde l’attaccante giallazzurro ha sempre avuto molta fiducia da parte del commissario tecnico. Un punto fermo del gruppo che ha vinto il gruppo A di qualificazione con 22 punti in 10 partite. In totale ha collezionato 7 presenze ed 1 gol ma ha partecipato tra campo e panchina ad 8 delle 10 gare della fase preliminare. Inoltre ha giocato 4 amichevoli con 1 rete ed 1 assist contro la Francia.
Dunque nel ritiro di Cesenatico in programma da martedì 27 a sabato 31 maggio e poi al CPO di Tirrenia dovrà superare la selezione. Entro la mezzanotte di mercoledì 4 giugno Nunziata sarà chiamato a ufficializzare alla UEFA i 23 azzurrini convocati per l’Europeo. La partenza per la Slovacchia è fissata per domenica 8 giugno.

La concorrenza è tanta e qualificata ma Ambrosino ha diverse carte da giocarsi. La prima è sicuramente quella di aver fatto parte della squadra dall’inizio del percorso. Poi c’è la duttilità: prima, seconda o punta esterna, Ambrosino sa districarsi in tutti ruoli dell’attacco.
L’Europeo numero 25

L’Italia torna in Slovacchia 25 anni dopo la trionfale notte di Bratislava, quando la doppietta di Andrea Pirlo nella finale con la Repubblica Ceca regalò all’Italia il quarto dei 5 titoli continentali della sua storia. Sperando nei corsi e ricorsi storici, gli azzurrini punteranno in alto anche se le avversarie sono fortissime.
L’Under 21 azzurra è stata inserita nel gruppo A con Spagna, Slovacchia e Romania. La formazione di Nunziata giocherà tutte e 3 le gare a Trnava, città situata a 50 chilometro a nord-est della capitale Bratislava. Esordio mercoledì 11 giugno con la Romania, sabato 14 sfida con i padroni di casa della Slovacchia e martedì 17 giugno match con i pari età della Spagna.

Le 3 partite dell’Italia sono in programma alle ore 21 e saranno trasmesse in diretta su Rai 2. Le 16 finaliste sono state suddivise in 4 gironi da 4 squadre: al termine della prima fase, le prime 2 accederanno ai quarti di finale (21 e 22 giugno) e da lì si procederà con gare ad eliminazione diretta sino alla finale (28 giugno), con tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità al termine dei novanta minuti.
Ambrosino, gol pesanti e qualità
L’attaccante è arrivato a Frosinone l’estate scorsa in prestito dal Napoli e reduce dall’esperienza a Catanzaro. Indicato dal tecnico Vincenzo Vivarini, si è presentato con un gol all’esordio contro la Sampdoria. In un campionato molto complicato per il Frosinone, Ambrosino ha messo in mostra qualità tecniche importanti. Cinque gol in 36 partite: tutti decisivi che hanno significato 2 vittorie e 3 pareggi fondamentali per una salvezza che con il caso-Brescia è diventata quasi una formalità.

Nel suo score anche 4 assist e ben 5 legni. Malgrado i 3 cambi di allenatore (Vivarini, Greco e Bianco) Ambrosino è rimasto centrale nel gioco del Frosinone. Centravanti ma anche seconda punta ed esterno offensivo: ha sempre dimostrato grande disponibilità e spirito di corpo. E c’è una curiosità che mette in risalto il suo valore. Dal suo esordio in Serie B (2022/23), è il giocatore più giovane ad aver segnato almeno 10 gol e ad aver fornito 5 assist nel campionato cadetto: 10 reti e 7 passaggi vincenti per il classe ’03.