Frosinone, mezza salvezza passerà per la sfida di “Marassi”

[LA VIGILIA] Sabato ennesimo scontro diretto per la squadra di Bianco che affronterà la Sampdoria. Nel mirino il poker di vittorie che potrebbe avvicinare ulteriormente i giallazzurri al traguardo. Rientra Bohinen, diversi dubbi, il fattore-nazionali. Semplici senza Niang ma recupera Cragno. Occhio a Coda, 7 reti ai ciociari in 9 incroci

Alessandro Salines

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Senza respiro. Senza sosta. Senza un domani. Fino alla fine senza voler copiare il famoso motto della Juve. Si apre la volata conclusiva del campionato di Serie B dopo l’ultimo stop per le nazionali. Otto partite mozzafiato che decideranno le sorti di ciascuna delle 20 “sorelle”. Per il Frosinone è ovviamente uno sprint-salvezza. Si partirà in trasferta con lo scontro diretto di sabato pomeriggio (ore 15) a Genova con la Sampdoria: sfida al calor bianco, da prendere con le pinze, 2 squadre divise solo da 1 punto (ciociari a 33, doriani a 32). Ma vivono 2 momenti diametralmente opposti.

La Sampdoria, grande delusione del torneo, non vince da quasi 2 mesi (8 febbraio 1-0 al Modena), è reduce da 4 pareggi di fila e la partita col Frosinone è stata caricata come una vera e propria finale da vincere costi quel che costi. La squadra giallazzurra invece è in forte ripresa, dopo l’avvento di Bianco: 3 successi consecutivi, imbattuto da 6 turni, 10 punti in 4 turni, balzo in avanti dal penultimo al 13° posto. Insomma posta in palio altissima, match in bilico. “Partita che conta molto, ci siamo preparati bene e abbiamo fatto tesoro del percorso effettuato – ha chiosato Leonardo Semplici, tecnico della Sampdoria – Siamo concentrati per una grande prestazione e un risultato importante. Come caricarla? Conosciamo l’importanza, la mentalità c’è, non molliamo mai, neanche in nove”.

Frosinone, avanti tutta

Il difensore Monterisi

La squadra ciociara, dopo mesi in apnea, è riuscita a ritrovare la strada maestra. Bianco ha saputo toccare le corde giuste del gruppo: oltre ai 10 punti in 4 gare, ha regalato fiducia e soprattutto un’identità di gioco. E’ cambiata l’aria. “Siamo più leggeri, prima ci mettevamo pressione da soli – ha detto il difensore Monterisi ai microfoni di Radio Day e Hit Fm – Dobbiamo ragionare partita per partita e quindi pensiamo solo alla Sampdoria. Bisogna alimentare il clima positivo che c’è tra squadra, tifosi e ambiente. Le ultime gare sono le più belle e sono quelle che contano di più”.

Il portiere Cerofolini (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

Ad oggi il Frosinone sarebbe salvo ma la classifica è cortissima e non lascia tranquilli. Bisogna ancora pedalare. Nel mirino il poker di vittorie ma più in generale un risultato positivo che allungherebbe la striscia: la continuità è fondamentale soprattutto nel finale di stagione e poi è uno scontro diretto che non si deve perdere mai. Parola d’ordine equilibrio in una partita in cui la Samp partirà forte spinta anche dal pubblico chiamato a raccolta. Il Frosinone di Bianco ha dimostrato di poter giocare alla pari con tutte mettendo in campo personalità, resilienza e sprazzi di qualità pura. “Andiamo a Genova a giocare la nostra partita senza paura”, ha detto il difensore Bettella ad Extra Tv.

Rientra Bohinen, incognita-nazionali

L’esterno Ghedjemis

Bianco recupera una pedina importantissima per il finale di stagione. Il centrocampista Bohinen, reduce dalla lussazione alla spalla destra, è pronto a tornare in campo. E già a Genoa potrebbe essere impiegato. Dall’inizio o durante la partita? Riflessioni in corso. Out Kalaj, Koutsoupias oltre allo squalificato Tsadjout. Restano a casa per scelta tecnica Lusuardi, Biraschi e Canotto. Convocato dopo oltre 6 mesi Cittadini. Dunque ampia scelta anche se Bianco ed il suo staff dovranno valutare la condizione atletica degli 8 giocatori (A. e J. Oyono, Ambrosino, Cichella, Darboe, Vural, Begic e Kvernadze) impegnati con le Nazionali. Le scelte di formazione dipenderanno anche loro stato di forma.

Capitan Marchizza

Considerando uno schieramento col 4-3-3, le certezze sembrano essere in difesa con Cerofolini in porta, A. Oyono, Monterisi, Bettella e Marchizza. Senza escludere a priori Di Chiara in panchina col Brescia. A centrocampo Kone pare essere l’unico sicuro di una maglia. Il tecnico potrebbe confermare Darboe e Vural se daranno le giuste garanzie. Ma potrebbe essere rilanciato subito Bohinen. Chance pure per Cichella. In attacco Ambrosino è il punto fermo. Ghedjemis e Kvernadze hanno deciso la partita col Brescia. E sembrano in vantaggio rispetto a Partipilo e Begic. Outsider Distefano a segno all’andata. Insomma non mancano i dubbi per Bianco che finora ha mostrato una gestione efficace delle risorse a disposizione. Riuscendo a coinvolgere tutti o quasi gli elementi della rosa.

Fuori Niang, Cragno-sì

Il centrocampista Ricci, uno degli ex

Nella Sampdoria un’assenza pesantissima quella dell’attaccante Niang (squalificato). Non ci sarà quindi l’incrocio col Frosinone: il francese la stagione scorsa ha condannato i giallazzurri alla retrocessione segnando il gol-vittoria dell’Empoli contro la Roma. Ce la dovrebbe fare invece il portiere Cragno in dubbio per l’intera settimana. In alternativa Ghidotti che ha recuperato. A livello di modulo, Semplici potrebbe tornare al 3-4-1-2 dopo l’esperimento del 4-4-2. Sarà comunque un modulo variabile tra fase di possesso e non.

Altare sarà di nuovo il pilastro della difesa. Con lui potrebbero esserci Curto e Veroli, ma anche Bereszynski è tra le opzioni. A centrocampo conferma per l’ex Ricci. Yepes o Meulensteen si contenderanno l’altra maglia. Sulle fasce Depaoli e Beruatto. In attacco spazio a Coda, 7 reti in 9 sfide contro il Frosinone in Serie B (inclusa quella dell’andata di questo torneo). La squadra giallazzurra potrebbe diventare solo la seconda avversaria contro cui il bomber conta più di 7 gol dopo il Cittadella nella competizione (nove, playoff/playout inclusi). Ballottaggi da sciogliere sulla trequarti. In vantaggio Oudin e Sibilli, ma rimangono vive le chance di Benedettti e Akinsanmiro.

Il bomber Coda, bestia nera del Frosinone

“Manca lo step per aggiungere i punti a buona prestazione – ha aggiunto Semplici I ragazzi stanno lavorando su questo aspetto, le motivazioni sono massimali. C’è senso di responsabilità. Il Frosinone è partito per altri traguardi, poi ha trovato difficoltà e ora ha ripreso la strada giusta. Ma troverà una Sampdoria convinta. Alla squadra ho detto che non abbiamo più niente da perdere, dobbiamo sciogliere le briglie e giocarcela con tutti. Pressione? Si sente, pubblico eccellente che spinge. Dobbiamo meritarcelo. Non dobbiamo più avere partenze titubanti”.

Senza respiro. Senza sosta. Senza un domani. Fino alla fine senza voler copiare il famoso motto della Juve.