Focolaio-covid nel Frosinone ma col Pordenone si gioca

Alla vigilia della partita di oggi alle ore 15 allo “Stirpe”, la squadra giallazzurra è alle prese con 14 positività nel gruppo. L’ultimo giro di tamponi ha evidenziato 10 contagiati che si aggiungono ai 4 già annunciati. Emergenza totale per Alessandro Nesta costretto a convocare solo 14 giocatori compresi i 3 portieri.

Alessandro Salines

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L’emergenza morde forte e fa male in vista della gara di domenica pomeriggio al “Benito Stirpe” contro il Pordenone, rivale nella semifinale playoff del torneo scorso. Tra infortuni, covid e scelte tecniche il Frosinone è letteralmente decimato. Sono addirittura 17 gli assenti.

Il tecnico Alessandro Nesta è riuscito  a convocare 14 elementi, compresi 3 portieri. La difesa è ridotta ai minimi termini con il solo Syzminski abile ed arruolato. Ma il calendario non dà tregua con gli impegni che si rincorrono. Il protocollo va rispettato anche se onestamente ha più di qualche lacuna. Bisogna fare di necessità virtù e stringere i denti.

Il Frosinone non chiederà il rinvio perché intende giocarsi il bonus per la gara del 30 a Pisa. In questo modo avrebbe 8 giorni per cercare di recuperare qualche giocatore per la sfida interna contro la Spal di lunedì 4 gennaio. Una situazione insomma difficilissima. Servirà un miracolo per uscire indenni dal match contro il Pordenone. 

Il covid fa la formazione

ALESSANDRO NESTA FOTO © EMILIANO GRILLOTTI

Altre 10 positività nel gruppo squadra tra giocatori e staff sono state comunicate dalla società. Vanno ad aggiungersi alle altre 4 già annunciate (tra queste ci sono Novakovich, Brighenti e Capuano che su instagram hanno rivelato di essersi contagiati). Insomma un vero focolaio.

Lunga la lista degli assenti tra infortuni, coronavirus e scelte tecnico-societarie. Come detto sono 15. Fuori dalla lista dei convocati Bardi, Volpe, Baroni, Luciani, Ardemagni, Dionisi, Novakovich, Brighenti, Giordani, Capuano, Curado, Ariaudo, Carraro, Salvi, Rohden, Maiello e D’Elia. Rientra Kastanos.

Scelte obbligate. Davanti a Iacobucci, la linea difensiva dovrebbe essere composta da Zampano, Szyminski e Beghetto. A centrocampo Tribuzzi e Kastanos verranno adattati da laterali con Gori, Vitale (al debutto assoluto) e Tabanelli al centro. In attacco Ciano-Parzyszek. Oltre ai portieri, Boloca unico cambio.

Nel Pordenone rientra il bomber

Pordenone-Frosinone dello scorsa stagione

Anche nel Pordenone un positivo nel gruppo squadra. Ma Tesser non ha grandi problemi di formazione. Torna dalla squalifica l’attaccante Diaw, autore di 6 reti e che ha già punito il Frosinone quando vestiva la maglia del Cittadella.

Il Pordenone si schiererà con il consueto 4-3-1-2. Il tecnico potrebbe effettuare il turn-over per razionalizzare le energie in vista delle 3 gare in una settimana. In porta non ci sono dubbi: toccherà ancora a Perisan. In difesa dovrebbero giostrare Berra, Camporese, Vogliacco e Falasco. A centrocampo Calò fungerà da regista con Mallamo e Scavone interni. Ciurria potrebbe arretrare sulla trequarti con Diaw e Musiolik in attacco. 

I numeri della sfida

Il Frosinone arriva all’appuntamento dopo la brutta sconfitta di Cittadella dove ha pagato a caro prezzo assenze e stanchezza. Ma, al di là delle attenuanti, la prova dei giallazzurri è stata sottotono. La più brutta dall’inizio della stagione. (Leggi qui Il Frosinone più brutto perde con il Cittadella 1-0).

Il Frosinone contro il Cittadella non ha brillato

Nelle ultime 3 gare comunque i canarini hanno conquistato 4 punti ed attualmente sono quinti a quota 24 in una classifica molto corta con 7 formazioni racchiuse in 5 lunghezze. Hanno fatto meglio in trasferta con 13 punti (record del campionato), mentre in casa ne hanno racimolati 11.

Tuttavia è chiaro che il fattore campo ai tempi del covid non è più decisivo. La riprova è il cammino dello stesso Pordenone che tra le mura amiche non ha ancora vinto mentre in trasferta ha conquistato 11 punti frutto di 3 vittorie e 2 pareggi. I friulani sono fermi a centro classifica a 17 e non stanno ripetendo l’ottimo campionato disputato nella scorsa stagione.

Dopo la sconfitta di Cremona in extremis (gol di Daniel Ciofani) nell’ultimo turno, a Frosinone cercheranno il riscatto forti anche dei 2 precedenti positivi allo “Stirpe” (pari nel torneo passato e poi successo ai playoff). La squadra di Tesser inoltre ha l’occasione di trovare un’avversaria rimaneggiata. Occasione da sfruttare