Il Frosinone alla ricerca della vittoria perduta (di A.Salines)

Il Frosinone alla ricerca della vittoria perduta. Mister Longo: «Vogliamo battere la Ternana per Dionisi». Recupera Maiello. Arbitra Giua di Olbia

Alessandro Salines

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Una vittoria per Federico Dionisi. Una vittoria per scrollarsi di dosso un periodo avaro di punti e soddisfazioni. Una vittoria per cercare di cambiare passo in una classifica ingolfata e cortissima. Una vittoria per battezzare il nuovo stadio ‘Benito Stirpe’ ancora a secco di successi e gol. Domani sera (ore 20.30) turno infrasettimanale, valido come undicesima giornata, ed il Frosinone tornerà sul prato dello ‘Stirpe’ dove scenderà la Ternana. I canarini sono reduci dal buon pari di Salerno conquistato in inferiorità numerica e dopo essere andati in svantaggio, al termine per giunta di una partita ben giocata soprattutto nel primo tempo. Non stati comunque giorni facili per i canarini segnati dalla morte della mamma di Dionisi. Una tragedia che ha commosso tutti, compresi i tifosi che si sono stretti attorno al loro bomber. Nel pomeriggio i funerali a Cantalice ai quali ha presenziato la squadra al completo. Se domani dovessero arrivare i 3 punti, la dedica sarebbe ovviamente per Dionisi.

Il Frosinone non vince dal 19 settembre scorso (1-0 ad Ascoli). In 5 gare ha racimolato appena 3 punti ma è rimasto nei piani alti della graduatoria a quota 16. A Salerno la squadra di Longo è apparsa in salute anche se in zona gol deve ritrovare l’incisività. Gli avversari di turno hanno incassato finora 11 punti di cui 9 in casa e 2 fuori dove non vincono dal 18 maggio scorso (1-2 ad Ascoli). Hanno realizzato 17 reti e vantano uno dei migliori reparti avanzati del torneo. La formazione di Pochesci non va sottovalutata. E’ in serie positiva da 3 turni: ha pareggiato a Cremona, ha battuto al ‘Liberati’ lo Spezia e sabato scorso ha fatto 1-1 con l’Ascoli. Un risultato quest’ultimo che non è piaciuto al patron Bandecchi che ha criticato la squadra entrata in silenzio stampa. Inoltre questo è un campionato ancora indecifrabile ed ogni squadra può perdere o vincere contro chiunque. Quindi servirà il miglior Frosinone. Al seguito delle ‘fere’ quasi 800 tifosi.

 

LONGO TRACCIA LA ROTTA

“Dobbiamo scendere in campo con questo spirito e continuare a lavorare sulla prestazione che a mio avviso è cresciuta molto sia per trame di gioco che per pericolosità – ha detto in mattinata il tecnico durante la conferenza stampa – E servirà quel pizzico di cattiveria in più negli ultimi 20 metri, dove l’ultimo passaggio, la stoccata finale possono fare la differenza e possono concretizzare il lavoro che la squadra sta facendo”. Longo chiede ai suoi grande determinazione e mette in guardia sulle insidie della gara. E guai a farsi prendere dall’ansia di dover conquistare a tutti i costi la prima vittoria allo ‘Stirpe’. “Noi siamo concentrati su quello che dovrà fare il Frosinone – aggiunge il trainer – Voglio una squadra affamata perché la motivazione deve essere alla base di ogni partita. A maggior ragione lo vogliamo fare in casa, davanti ai nostri tifosi. Per quanto riguarda la Ternana c’è grande rispetto, anche perché sta proponendo per coraggio ed idee offensive qualcosa di interessante. Una squadra che attacca con tanti uomini, una squadra che ha fatto tanti gol, da prendere con le molle”.

Solo 2 gol negli ultimi 5 match. Lo scarso cinismo sta diventando un problema. “Stiamo lavorando per farsì che i nostri attaccanti possano approcciarsi sotto porta con serenità – prosegue Longo – Sappiamo benissimo che le punte passano momenti positivi nei quali arrivano a realizzare eurogol ed altri in cui fanno più fatica. Da allenatore sono preoccupato quando la squadra non crea occasioni. E non è il nostro caso. Quindi sono fiducioso, i gol arriveranno”. Domani diversi scontri diretti. Turno pro Frosinone? “Con i ‘se’ e i ‘ma’ non si va troppo lontano – sostiene l’allenatore – Ogni partita è una opportunità di vittoria e di crescita. Preferiamo guardare a noi passo dopo passo, anche gli altri guarderanno a loro stessi. Cerchiamo di fare il nostro lavoro con grande umiltà”.

Società, staff tecnico e squadra sperano in una vittoria da regalare a Dionisi. “Io credo che i ragazzi abbiamo dimostrato con la Salernitana di nutrire un affetto incondizionato per il loro compagno – sottolinea il tecnico giallazzurro – Tutto ciò deriva da un trascorso insieme, di gioie e dolori condivisi nello spogliatoio. Sono orgoglioso di allenare un gruppo così. La situazione di Federico ha toccato tutti e tutti si sono sentiti in dovere di stargli vicino”.

 

LE FORMAZIONI

Nel Frosinone assente lo squalificato Brighenti mentre è abile ed arruolato Maiello uscito anzitempo a Salerno per noie muscolari. Fuori causa ancora i lungodegenti Paganini e Frara. Il tecnico Longo potrebbe dare spazio a Matarese e Citro che hanno ben impressionato sabato scorso. Insomma un mini turn over. Il modulo sarà il 3-4-2-1. Tra i pali ci sarà sempre Bardi. In difesa rientrerà Krajnc, confermati Ariaudo e Terranova. Ma non è escluso un impiego di Russo. A centrocampo tornerà Gori che affiancherà Sammarco. Sulle fasce i dubbi: a destra potrebbe avere una chance Matarese oppure verrà confermato Matteo Ciofani, a sinistra ballottaggio Crivello-Beghetto. In attacco Citro, Ciano e Daniel Ciofani.

Nella Ternana i convocati sono 24: out gli infortunati Plizzari, Vitiello e Bombagi, più Capitani. Pochesci dovrebbe affidarsi al 4-3-1-2 che a seconda delle situazioni di gioco si trasforma in un 3-1-3-3 che sta mettendo in difficoltà parecchie squadre a livello tattico. Bleve sarà il portiere; Valjent, Gasparetto, Marino e Ferretti i difensori; Defendi, Paolucci, Varone formeranno il trio di centrocampisti; Tiscione sarà la mezzapunta; Montalto ed Albadoro la coppia d’attacco.

 

LA TERNA ARBITRALE

Antonio Giua, 29 anni, della sezione di Olbia è l’arbitro designato per Frosinone-Ternana. Esordiente in B dove nha diretto 4 gare: Ascoli-Pro Vercelli 1-0, Cremonese-Carpi 1-1, Salernitana-Spezia 2-0 e Virtus Entella-Empoli 2-3. Gli assistenti saranno Marco Scatragli di Arezzo e Domenico Rocca di Vibo Valentia; il IV Ufficiale sarà il signor Luigi Carella di Bari.

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