Il Frosinone sale sull’ottovolante: la coop del gol trascina i giallazzurri

La squadra di Di Francesco è tra quelle con più marcatori diversi in Serie A: segno di forza del gruppo che prevale sul singolo, tra i segreti dell’ottimo campionato disputato finora. A bersaglio tutti i reparti. Domenica a Bologna sfiderà un’avversaria all’opposto: 8 reti all’attivo con soli 4 giocatori

Alessandro Salines

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Il gol è “democratico” nel Frosinone. La squadra di Di Francesco è un’autentica cooperativa: ben 8 i marcatori diversi che hanno firmato le 11 reti realizzate finora. E’ un segno di forza del collettivo che prevale sul singolo, tra i segreti dell’ottimo campionato disputato finora dai giallazzurri. Una conferma della varietà di soluzioni a disposizione del tecnico abruzzese che sta riuscendo a valorizzare e coinvolgere un po’ tutti gli elementi della rosa. “Ho un ottimo gruppo che sta dimostrando grande coesione – ha detto Di Francesco Prima o poi tutti diventano protagonisti, sono per la meritocrazia”.   

In Serie A solo 4 formazioni (Roma, Napoli, Fiorentina e Napoli) hanno portato più giocatori al gol. E ironia della sorte domenica, alla ripresa del campionato, il Frosinone affronterà un Bologna all’opposto: solo 4 marcatori che hanno siglato le 8 reti.

Spiccano Harroui, Soulé e Mazzitelli

Matias Soulé

La cooperativa del gol è composta da 8 giocatori che si sono divisi il bottino totale di 11 reti.  Una media di 1,38 a calciatore. Tra l’altro ogni reparto ha dato il suo contributo (3 i difensori, 5 i centrocampisti e 3 gli attaccanti). I capocannonieri sono 3 con 2 marcature ciascuno: Harroui, Mazzitelli e Soulé. Gli altri “soci” sono Monterisi, Romagnoli, Lirola, Cheddira e la new-entry Reinier in gol all’esordio nell’ultima partita vinta contro il Verona prima della sosta.

Il gol di Romagnoli a Salerno

Insomma Di Francesco in poco tempo ha compattato un gruppo molto rinnovato rispetto alla scorsa stagione, coinvolgendo tutti i calciatori nel progetto. Bravi a farsi trovare pronti quando sono stati chiamati in causa. Gli esempi di Reinier e Lirola (a segno appena entrato nella gara col Sassuolo) sono emblematici. Altro dato da sottolineare è che ben 6 dei marcatori sono nuovi acquisti a conferma della bontà del mercato effettuato dal Frosinone. Si tratta di Harroui, Soulé, Romagnoli, Lirola, Cheddira e Reinier.

Le altre “coop” del gol

Victor Osimhen

Roma, Fiorentina, Napoli ed Atalanta sono le squadre che hanno il record di giocatori andati a segno. Sono 9 che hanno realizzato rispettivamente 18, 17, 17 e 13 gol. Nella formazione di Mourinho svetta Lukaku, autore di 5 reti. Mentre nella Fiorentina è Gonzalez il miglior realizzatore con 5 marcature. Osimhen (6) e il quartetto Ederson-Scamacca-Koopmeiners-Lookman i bomber dell’Atalanta.

A ruota seguono il Frosinone e l’Inter con 8 marcatori. Poi Milan (7), Genoa (6), Lazio (6), Juventus (6), Lecce (6), Monza (5), Verona (4), Torino (4), Bologna (4), Sassuolo (4), Salernitana (3), Udinese (2), Cagliari. Chiude la graduatoria l’Empoli con 1 marcatore che ha segnato ovviamente l’unica rete dei toscani.

Orsolini e Zirkzee sorvegliati speciali

Fabbian del Bologna duella con Boloca

Discorso opposto nel Bologna. Il Frosinone sfiderà una squadra che ha segnato 8 reti con soli 4 giocatori. A farla da padrone è l’estroso attaccante esterno Orsolini, autore finora di 4 gol (in pratica la metà dell’intero bottino) e reduce dagli impegni con la Nazionale. Con 2 marcature l’attaccante olandese Zirkzee, giocatore molto completo e difficile da controllare. A segno 1 volta Fabbian e Ferguson.

I numeri dicono che il Bologna sembra dipendere molto dalle prodezze di Orsolini e Zirkzee anche se il tecnico Thiago Motta ha impostato una squadra molto quadrata che ha la seconda difesa meno battuta (6 reti come la Juve). Al contrario nel Frosinone sta prevalendo la forza del collettivo dove in tanti possono far male all’avversario di turno.

Il gol è “democratico”,