Il Frosinone sbatte sui legni e paga dazio alla “bestia nera” Coda

[LA PARTITA] Dopo le 2 sconfitte di fila, la squadra giallazzurra torna a fare punti con una buona prestazione. Al "Ferraris" è 1-1 contro una Sampdoria salvata dal bomber che ha segnato l'ottava rete ai canarini. A segno Zilli nel primo tempo, il pari blucerchiato nella ripresa. Tre traverse e diverse occasioni create dai ciociari

Alessandro Salines

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TABELLINO

SAMPDORIA-FROSINONE 1-1

PRIMO TEMPO 0-1

MARCATORI Zilli (F) al 39’ p.t.; Coda (S) al 24′ s.t.

SAMPDORIA (3-5-2)

Ghidotti; Riccio (dal 1′ s.t. Benedetti), Ferrari (dal 38′ s.t. Hadzikadunic), Venuti (dal 16′ s.t. Ricci); Depaoli (dal 30′ s.t. Ionnaou), Henderson, Abildgaard, Cherubini, Giordano; Barak (dal 16′ s.t. Cuni), Coda

PANCHINA Ravaglia, Coubis, Ferri, Bellemo, Vulikic, Conti, Narro

ALLENATORE Gregucci-Foti

FROSINONE (4-3-3)

Palmisani; A. Oyono (dal 21′ s.t. J. Oyono), Calvani, J. Gelli, Bracaglia (dal 43′ s.t. Cittadini); Koutsoupias, Caló, Cichella; Ghedjemis (dal 32′ s.t. Vergani), Zilli (dal 21′ s.t. Raimondo), Kvernadze (dal 43′ s.t. Corrado)

PANCHINA Sherri, Pisseri, Grosso, Ndow, Raychev, Hegellund, Dixon

ALLENATORE Alvini

ARBITRO Turrini di Firenze

ASSISTENTI Fontani-Galimberti

ESPULSI il tecnico Gregucci (F) al 28′ s.t. per proteste

AMMONITI J. Gelli (F), Vergani (F) per gioco scorretto; A. Oyono (F) per comportamento non regolamentare; Alvini (F) per proteste

NOTE paganti 2.283, incasso di 39.007 euro; abbonati 20.392, quota di 194.745,61 euro. Tiri in porta 3-5 (con tre traverse). Tiri fuori 7-7. In fuorigioco 0-0. Angoli 5-8. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 7’

L’ottavo gol al Frosinone di Coda (il bomber di tutti i tempi della Serie B con 138 reti) al 24′ della ripresa è stato lo spartiacque di una partita che fino a quel momento i giallazzurri avevano giocato con personalità meritando ampiamente il vantaggio e forse qualcosa di più. Poi il pari del centravanti ha rianimato la Sampdoria che ha pure rischiato di vincere e sarebbe stata una punizione eccessiva ed immeritata per il Frosinone.

“Peccato non aver vinto dopo aver disputato una grande gara in uno stadio così importante – ha detto rammaricato il tecnico Massimiliano Alvini Dobbiamo dare grande merito ai ragazzi: un’altra squadra avrebbe potuto perdere la bussola dopo l’1-1 ed invece ha mostrato carattere provando anche a vincere con Vergani”.

Il Frosinone dunque è tornato a muovere la classifica dopo le 2 sconfitte di fila con Venezia e Monza. Ma a confortare i tifosi è stata soprattutto la prova sfoderata al “Ferraris” dove non era facile imporsi per tanti motivi contro un’avversaria a caccia di riscatto e con un cambio di allenatore appena effettuato. Per 70′ il Frosinone ha avuto il pallino del gioco in mano e l’unico torto è stato quello di segnare solo un gol. Martedì sfida interna con l’Entella per cercare di ritrovare la vittoria che manca da 3 turni.

ANALISI E MOMENTI CHIAVE

Quattro novità per Alvini

Alvini ha mosso 4 pedine nello scacchiere. Per scelta (Zilli per Raimondo e Cichella per Grosso) e per necessità (J. Gelli per Monterisi e Kvernadze per Masciangelo). Stavolta più 4-3-3 che 4-2-3-1 con Cichella che è un centrocampista puro rispetto a Grosso e Kone (comunque assente per infortunio).

A. Oyono in azione

Dunque davanti a Palmisani, una linea Maginot composta da A. Oyono, Calvani, J. Gelli e capitan Bracaglia. A centrocampo Cichella è stata la novità con gli onnipresenti Calò e Koutsoupias. Tridente con Ghedjemis, Zilli e Kvernadze. Nove gli assenti con la new-entry nel listone di Masciangelo. Rientro in panchina per Cittadini e Corrado (alla prima convocazione).

Barak partner di Coda

Angelo Gregucci

La prima Sampdoria di Gregucci-Foti si è presentata con la difesa a tre, Cherubini nel ruolo di mezzala e Barak partner d’attacco del bomber Coda (bestia nera del Frosinone a cui ha segnato 7 gol). Il duo in panchina ha disegnato un 3-5-2 con Ghidotti tra i pali alle spalle del trio Riccio, Ferrari e Venuti. A centrocampo Depaoli e Riccio sulle fasce, in mezzo Henderson, Abildgaard ed come detto Cherubini. Davanti Coda e Barak.

Alla mezzora comunque Gregucci e Foti hanno dovuto rimettere mano alla formazione a causa dell’infortunio di Depaoli. Dentro Ioannou sulla fascia sinistra, Ricco in difesa e Venuti esterno di centrocampo a destra.

Due traverse, occasioni e il gol di Zilli

Koutsoupias in un duello con Abdilgaard

Dopo le 2 sconfitte di fila con Venezia e Monza, il Frosinone era chiamato ad una risposta forte. Puntuale è arrivata al termine di un primo tempo giocato col piglio della grande squadra. Il gol di Zilli (il primo nel Frosinone) al 39′ è stato solo il coronamento di una partita condotta con pochi rischi e diversi pericoli creati alla porta di Ghidotti.

Già al 9′ infatti Kvernadze è andato vicino al gol (salvataggio di Depaoli). Imitato 2′ più tardi da Calvani (traversa di testa su ottimo servizio di Calò). La Sampdoria ha iniziato a vedere i fantasmi che finora l’hanno accompagnata. Errori e poche idee nonostante qualche tentativo di Barak e Coda.

Il difensore Calvani

Il Frosinone invece ha continuato a giocare con coraggio, aggressività e spensieratezza. Velenoso sulle palle inattive grazie alle grandi doti balistiche di Calò. Tra le chance di Koutsoupias e Kvernadze la seconda traversa centrata da Bracaglia con un bel tiro da fuori. Al 39′ la rete del vantaggio di Zilli: bel colpo di testa su assist (terzo stagionale) di Calò.

Coda-gol, vittoria sfumata

La ripresa si è aperta con un brivido sulla schiena per i 186 tifosi giallazzurri presenti al “Ferraris” e per tutti quelli davanti alla tv. L’arbitro Turrini al 2′ infatti ha assegnato rigore per un presunto fallo di mano di Bracaglia sulla giocata di Cherubini. Il Var Camplone però gli ha dato torto. Il Frosinone è ripartito secondo il canovaccio del primo tempo. E così è arrivata la terza traversa con Calò al 6′ e l’occasione per Kvernadze all’8′.

Massimo Coda, autore dell’1-1

Gregucci-Foti hanno cercato di cambiare passo con le sostituzioni e qualche aggiustamento come lo spostamento di Cherubini sulla fascia sinistra. Il Frosinone con il passare dei minuti ha perso smalto e al 24′ la Sampdoria ha pareggiato. Ioannou ha sfondato a sinistra, la difesa frusinate si è fatta sorprendere. Palla a centro area per Coda che non ha sbagliato. Terzo gol di fila per l’attaccante, ottavo al Frosinone.

La Sampdoria ha preso fiducia creando qualche apprensione (Cherubini) alla difesa ciociara. Al 32′ altro brivido per il Frosinone: Turrini ha fischiato rigore per un mani di Calvani rivelatosi inesistente dopo il controllo al Var. Nel finale esordio anche per Corrado. I doriani hanno tentato fino alla fine dei 7′ di recupero di vincere approfittando di un calo degli avversari. Pericoloso l’ex Cuni. Ma anche Vergani al 46′ ha avuto la palla della vittoria: tiro centrale, controllato da Ghidotti.