
Il Pagellone di Bari-Frosinone 2-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Il Pagellone di Bari-Frosinone 2-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Longo, un ex cinico e… Bari: Frosinone cade ancora e s’allontana dalla salvezza)
IL MIGLIORE
Dal 1’ s.t. Kvernadze

In campo ad inizio ripresa al posto di Begic, ha un ottimo impatto sulla gara. Mettendo in difficoltà gli avversari con le sue sgroppate palla al piede e gli strappi improvvisi.
Pericoloso in diverse occasioni, una conclusione parata con qualche patema da Radunovic e la rete del 2-1 (secondo in campionato) a tempo scaduto che lascia qualche rimpianto. Considerando alcuni fattori come il tipo di partita e la sua buona forma fisica, forse avrebbe meritato di giocare dal 1’.
Voto: 6,5
Cerofolini
Sui gol può fare poco. Per il resto solo ordinaria amministrazione perché il Bari non lo impegna più di tanto.
Voto: 6
Bettella
Prende il posto dello squalificato Biraschi. Fino al “fattaccio”, una gara onesta a parte qualche sbavatura ed un cartellino giallo. Alla fine del primo tempo però serve la frittata con un intervento sconsiderato su Dorval che costa il rigore e l’1-0. Sostituito da Cichella nell’intervallo.
Voto: 5
Dal 1’ s.t. Cichella
Dopo un periodo in cui ha giocato pochissimo (9’ in 6 partite), Greco gli concede un tempo schierandolo da play nel 4-3-3 disegnato nella ripresa. Il giovane centrocampista risponde presente con una prova ordinata e di personalità in un momento molto delicato della partita.
Voto: 6
Monterisi
Uno dei tanti ex, guida la difesa e cerca di limitare Favilli. Si batte con generosità in una partita complicata anche per le condizioni del manto erboso zuppo dalla pioggia.
Voto: 6
Bracaglia
Torna nel terzetto di difesa al posto di Lusuardi. Qualche sofferenza per contenere la spinta di Favasuli e le sortite di Bellomo. Alla fine però porta a casa la pagnotta.
Voto: 6
J. Oyono

Rischia l’espulsione e per fortuna che c’è il Var ad aiutarlo. Soffre maledettamente le percussioni di Dorval che si procura il rigore dell’1-0. Poca qualità generale, molto timido in una partita dove sarebbe servito più coraggio.
Voto: 5,5
Koutsoupias
Troppo scolastico. A pensare che il suo innesto avrebbe dovuto alzare la cifra del centrocampo giallazzurro e quindi dell’intera squadra. Anche lui ex, perde il confronto con i dirimpettai avversari come Maita e Benali.
Voto: 5.5
Dal 17’ s.t. Tsadjout
Si fa anticipare in maniera banale da Mantovani in occasione dell’azione del 2-0. Fermo e morbido quando invece avrebbe dovuto metterci più cattiveria. Ennesima prova incolore per il centravanti che non riesce a trovare la giusta dimensione.
Voto: 5
Darboe

Può dare di più. Alti e bassi in una gara complicata. Lavora tanti palloni, una conclusione parata da Radunovic. Mostra segni di nervosismo, protestando troppo e rischiando l’ammonizione.
Voto: 5,5
Dal 40’ s.t. Pecorino
Nella mischia nel finale di una gara ormai segnata. Non ha tempo e modo per incidere.
Voto: s.v.
Begic
Tra i più vivaci nel primo tempo anche se impreciso e lezioso. Spesso s’allarga sulla sinistra puntando l’avversario e poi cercando di rientrare sul destro. Un tiro al 25’ parato da Radunovic. Nell’intervallo lascia il posto a Kvernadze.
Voto: 5,5
A. Oyono
Squalificato la settimana scorsa, si riprende la fascia sinistra. Partita senza infamia e senza lode. Ed invece sarebbe servita una gara tosta e di tecnica. Spinge poco, forse preoccupato di non farsi infilare dai biancorossi. Pericoloso nel finale con un colpo di tacco.
Voto: 5,5
Partipilo

Non ha il piede caldo nonostante la mole di gioco prodotta. Nel primo tempo non sfrutta un paio di chance propizie calciando tra le braccia di Radunovic e poi fuori con un tiro a giro sbilenco. Al 2’ della ripresa ha la palla del pari dopo l’errore di Obaretin ma Radunovic in uscita lo ipnotizza. Da ex e barese doc, avrebbe potuto lasciare il segno.
Voto: 5,5
Ambrosino
Mantovani per poco più di un quarto d’ora e poi Vicari non gli danno respiro. Vita difficile per l’attaccante di Procida che non si risparmia. A parte un contropiede con una buona apertura per Partipilo ed un tentativo in avvio di ripresa respinto da Obaretin si nota poco.
Voto: 5,5
Dal 30’ s.t. Barcella
Rimasto fuori per 5 partite, Greco lo rilancia al “San Nicola”. Entra con energia e buone intenzioni a conferma delle buone qualità messe in mostra. Vicino al gol ma Radunovic salva il tiro deviato da Mantovani.
Voto: s.v.
Greco

I risultati, la classifica ed i numeri lo bocciano. E’ in un momento di grande difficoltà, le sta provando tutte per cercare la chiave di volta. Si sta spendendo molto per la causa sotto tutti i punti di vista e gli va dato atto. Tuttavia serve qualcosa di più per svoltare.
A Bari meglio nella ripresa quando ridisegna la squadra col 4-3-3 ed inserisce elementi più adatti alla partita come Kvernadze che forse avrebbe meritato di giocare dall’inizio. Ora l’occasione per muovere la classifica con il doppio turno interno (Catanzaro e Reggiana). Un bivio per il Frosinone e non si deve sbagliare strada.
Voto: 5,5