
Il Pagellone di Carrarese-Frosinone 0-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Il Pagellone di Carrarese-Frosinone 0-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Non è un assegno in… Bianco ma paga moneta pesante)
IL MIGLIORE
Dal 1’ s.t. Cichella

Il primo gol tra i professionisti ha un valore inestimabile. Che ricorderà per sempre. Una rete che regala una vittoria fondamentale in chiave-salvezza. Il giovane centrocampista giallazzurro entra ad inizio ripresa al posto di Koutsoupias: impatto di grande personalità e qualità.
Ma non è una novità per un ragazzo del 2005 che ha già mostrato di che pasta è fatto malgrado una stagione difficile. E il movimento effettuato per andare a chiudere l’azione in occasione dello 0-1 è la conferma del suo talento.
Voto: 7
Cerofolini
Sempre attento sulle conclusioni della Carrarese. Soprattutto nel primo tempo i toscani tirano diverse volte ma il portiere giallazzurro non si fa mai sorprendere. E pure fortunato quando Finotto timbra l’incrocio dei pali ma la bravura va spesso a braccetto con buona sorte. Ma l’intervento più difficile e soprattutto decisivo arriva nella ripresa poco dopo la rete di Cichella. E’ svelto e scaltro ad evitare il clamoroso autogol di Bettella.
Voto: 6,5
A. Oyono

Partita sufficiente, duella con Cicconi, esterno molto vivace. Rischia il rigore ma evita probabilmente il gol fermando Cherubini lanciato a rete. In crescita rispetto a qualche settimana fa.
Voto: 6
Monterisi
Al rientro dopo la squalifica, si riprende la fascia e la leadership della difesa. Francobolla l’esperto centravanti Torregrossa e Finotto, nessuna sbavatura di rilievo. Una sicurezza sulle palle alte, tanta concentrazione e determinazione.
Voto: 6,5
Bettella
Mezzo punto in meno per quel retropassaggio che per poco non costava caro. Errore a parte, si conferma difensore arcigno in marcatura e forte sulle palle alte. Duro il duello con Finotto, si alterna con Monterisi nella guardia a Torregrossa.
Voto: 6
Di Chiara

Si riprende il posto dopo la squalifica. Meno brillante rispetto alle gare disputate contro Catanzaro, Reggiana e Salernitana. Soffre la catena sinistra della Carrarese con Zanon arrembante. Inoltre è poco propositivo.
Voto: 5,5
Dal 10’ s.t. Marchizza
Infortunio alle spalle, ritrova il campo dopo 10 partite (21 dicembre a Mantova). Non si tira indietro, mettendo dentro esperienza e qualità. Lo zampino sul gol: sua la conclusione da cui nasce il gol di Cichella. Insomma un rientro importante in vista della volata finale.
Voto: 6
Koutsoupias
La sua partita dura un tempo. Poi un infortunio muscolare lo mette ko. A pensare che era al rientro dopo 2 gare ai box. Fino allo stop, fatica non poco in una prima frazione difficile per i ciociari.
Voto: 5,5
Vural
Più sciabola che fioretto per il centrocampista turco. Insomma si adatta ad una partita dove l’agonismo può fare la differenza. Si alterna con Darboe nel ruolo di play. Partita positiva in linea con le precedenti disputate con la gestione-Bianco.
Voto: 6
Dal 39’ s.t. Lucioni

Nella mischia per blindare la difesa ed il risultato grazie al suo immenso mestiere e alla sua leadership. Missione compiuta.
Voto: s.v.
Darboe
Ritrova la maglia da titolare dopo 2 panchine ed è uno dei migliori del Frosinone. Coniuga quantità e qualità, tanto dinamismo. Nel primo tempo serve una palla ghiotta a Partipilo dopo un break a metà campo. Spaventa Fiorillo con un tiro dalla distanza. Una gara piena, molto coinvolto.
Voto: 6,5
Partipilo
Nel primo tempo ha una chance importante ma la palla servita da Darboe gli capita sul destro che non è il suo piede. Prova ad incidere ma non trova la giocava vincente ben controllato da Imperiale e Cicconi. Alla fine si cala in una gara di sacrificio e strappa la sufficienza per buona volontà.
Voto: 6
Pecorino

Senza Ambrosino, Bianco lo rilancia dal 1’ a distanza di oltre 2 mesi. Si batte con ardore rimediando falli e botte. Tuttavia i difensori toscani (Illanes, Guarini e poi Oliana) lo controllano bene lasciandogli le briciole. Ci si aspettava qualcosa di più.
Voto: 5,5
Dal 15’ s.t. Tsadjout
Meglio di Pecorino. L’impatto è buono, il gol-vittoria nasce da un suo colpo di testa sottomisura respinto da Illanes. Qualche minuto più conduce un contropiede interessante, servendo un pallone invitante a Kvernadze che sbaglia la conclusione.
Voto: 6
Begic
Non è il miglior Begic ma neppure il peggiore. Alti e bassi. E’ suo il primo tiro del Frosinone che impegna Fiorillo. Cerca di sfondare sulla sinistra ma Illanes e Zanon gli sbarrano spesso la strada. Più spazio ed opportunità quando s’accentra.
Voto: 6
Dal 10’ s.t. Kvernadze
Quando entra in corso d’opera può diventare un fattore. Anche stavolta si fa notare per intraprendenza e spirito. E se avesse il piede caldo potrebbe lasciare il segno.
Voto: 6
Bianco

La domanda sorge spontanea: ma se Bianco fosse stato ingaggiato prima al posto di Greco (non è riuscito a far cambiare passo alla squadra) il Frosinone avrebbe avuto una classifica migliore? Chissà. Con i se ed i ma non si fa la storia ma è innegabile che l’ex tecnico del Modena abbia avuto un ottimo impatto sulla formazione giallazzurra risollevandola da una situazione complicata. I numeri (7 punti in 3, 2 vittorie e 1 pari) parlano chiaro sulla sua breve gestione. Pochi fronzoli, tanta concretezza, qualche scelta anche coraggiosa ed alcuni aggiustamenti: è stata finora la ricetta vincente di Bianco. A Carrara anche i cambi ed un po’ di buona sorte lo hanno aiutato. Ma come insegnava Napoleone, i generali devono essere bravi e fortunati.
Voto: 7