Il Pagellone di Cremonese-Frosinone 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Il Pagellone di Cremonese-Frosinone 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Frosinone, si spegne lo spiraglio di luce)
IL MIGLIORE
Cerofolini
Nel finale evita un passivo più pesante e soprattutto tiene in partita la squadra fino al triplice fischio. Due parate importanti su De Luca che si aggiungono a quelle nel primo tempo sui tentativi di Vasquez e Bonazzoli.
Si conferma un fattore per il Frosinone, un momento di forma eccezionale. Peccato per la rete subita ma “El Mudo” calcia da posizione ravvicinata.
Voto: 7
Biraschi
Getta la spugna dopo 26’ a causa di un infortunio muscolare. L’ennesimo per il Frosinone che ha fuori diversi elementi.
Voto: s.v.
Dal 27’ p.t. Bettella
Non è pulito sia in fase difensiva che nell’impostazione ma alla fine porta a casa la pagnotta. Tenendo presente che non giocava da quasi 2 mesi (ultima apparizione il 5 ottobre contro la Carrarese) ed era alla sua 4 presenza.
Voto: 6
Monterisi
Parte col solito piglio, duella con Bonazzoli concedendogli poco. Nella ripresa si smarrisce lasciando a De Luca 3 occasioni d’oro per il raddoppio. Un passo indietro per un giocatore che sta tirando la carretta da inizio campionato.
Voto: 5,5
Bracaglia
Perde la marcatura di Vasquez in occasione del gol. Un’ingenuità grave ma il difensore frusinate è giovane e s’affaccia ora su palcoscenici di alto livello. Per il resto una partita complicata.
Voto: 5,5
Dal 27’ s.t. Canotto
Il suo ingresso sposta poco o nulla anche se la buona volontà non manca. Magari poteva entrare prima.
Voto: s.v.
A. Oyono
Grande sofferenza sulle sortite di Sernicola tra i più vivaci soprattutto nel primo tempo. Preoccupato rinuncia praticamente a spingere e resta rintanato nella sua metà campo. Serve di più, molto di più, da parte di un giocatore come lui.
Voto: 5,5
Dal 18’ s.t. Begic
Si nota pochissimo se non per qualche errore. Finora un autentico oggetto misterioso.
Voto: 5
Vural
Torna nell’undici con il chiaro intento di alzare la cifra tecnica del centrocampo. Il giovane turco appare e scompare: in un campionato difficile come la Serie B l’intensità nei 90’ è fondamentale.
Voto: 5,5
Dal 18’ s.t. Ambrosino
Dovrebbe regalare peso e qualità all’attacco. Condizionale d’obbligo perché l’ex Napoli non entra praticamente in partita. Un’altra domenica anonima dopo i fasti con l’Under 21.
Voto: 5,5
Cichella
Ha l’arduo compito di marcare Castagnetti, navigato play e fonte primaria del gioco della Cremonese. L’applicazione non gli manca ma colleziona pure tante sbavature. L’inesperienza in certe partite pesa e pure parecchio.
Voto: 5,5
Gelli
Con Cerofolini è tra i migliori in campo almeno fin quando non deve arrendersi ad un problema fisico. In avvio di gara tenta il gol della domenica con una rovesciata parata da Fulignati. Corre per quattro, prezioso tuttocampista, abbina quantità e tecnica.
Voto: 6,5
Dal 27’ s.t. Garritano
Ha un’occasione su punizione però il pallone sbatte sulla barriera.
Voto: s.v.
Marchizza
Stoico nel finale di gara: con le sostituzioni esaurite, resta in campo nonostante un infortunio. Partita sufficiente per il capitano che deve tamponare sulla corsia di sua competenza le incursioni di Zanimacchia e Collocolo.
Voto: 6
Kvernadze
Rispetto alla partita con il Palermo, più di un passo indietro. Non riesce ad incidere, ben controllato dai difensori avversari. Nel primo tempo tocca pochissimi palloni, meglio nella ripresa quando giostra da esterno puro.
Voto: 5
Cichero
Greco gli regala un’occasione importante dopo quella col Pisa durata una manciata di minuti a causa dell’espulsione. Si batte con ardore al cospetto di difensori esperti come Bianchetti e Ravanelli. Al 15’ potrebbe fare male ma calcia nel peggiore dei modi a lato. Anche nella ripresa amministra nel peggiore dei modi una potenziale occasione.
Ma ad un ragazzo di appena 18 anni vanno concesse tutte le attenuanti del caso.
Voto: 5,5
Greco
I numeri dicono che il suo impatto col Frosinone ha portato solo 4 punti in 5 partite con la squadra sempre ferma all’ultimo posto. Ma onestamente il tecnico romano ha incontrato una serie di problemi difficili da superare per qualunque allenatore.
Allo “Zini” qualche scelta ha fatto discutere; a fine gara ha fatto notare la differenza di esperienza tra le due squadre e poi ha escluso elementi come Garritano e Canotto che avrebbero potuto regalare sostanza alla squadra. Primo tempo dignitoso, nella ripresa è mancata la reazione dopo il gol di Vasquez.
Voto: 5,5