
Il Pagellone di Frosinone-Cremonese 0-3. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Il Pagellone di Frosinone-Cremonese 0-3. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Frosinone, 3 passi indietro: la Cremonese passeggia allo “Stirpe”)
IL MIGLIORE
Partipilo

Con qualche giocata cerca di dare un senso ad una domenica difficile. Ed in apertura ci era riuscito mettendo davanti al portiere Begic con un lancio delizioso. Peccato che sloveno non abbia avuto il piede caldo. Poteva essere la svolta della gara.
Rientrato nei titolari, non lascia il segno ma l’involuzione della squadra lo penalizza. Alla fine è il meno peggio. Sostituito da Bracaglia.
Voto: 5,5
Dal 26’ s.t. Bracaglia
Parte di nuovo in panchina, Greco gli preferisce Lusuardi. In campo nella ripresa quando il Frosinone si ridisegna.
Voto: s.v.
Cerofolini
Incerto sin dalle prime battute, non dà quella sensazione di sicurezza. Un’uscita a vuoto è il segnale di una giornata non ideale. Sul primo gol della Cremonese forse poteva fare di più. Incolpevole sulla seconda e terza rete.
Voto: 5,5
Biraschi

Inizia col piglio giusto arrivando alla conclusione dopo 6’. Poi però è una gara di sofferenza contro una Cremonese che non dà troppi punti di riferimento e quando attacca lo fa a memoria e con velocità.
Voto: 5,5
Monterisi
Battagliero come suo solito ma troppo disordinato per un giocatore che dovrebbe guidare la difesa. Anche sulle palle alto non è sicuro e mostra impacci. Decisivo in negativo in occasione del terzo gol: Barbieri lo supera e serve l’assist per Collocolo.
Voto: 5,5
Lusuardi
Confermato nella formazione di partenza, il giovane brasiliano fa un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Tante difficoltà in marcatura, impreciso in fase di costruzione. Vasquez svaria molto e spesso lo manda fuori giri.
Voto: 5
J. Oyono

Soffre Barbieri tra i fattori vincenti della Cremonese allo “Stirpe”. Non rinuncia a spingere pur faticando parecchio a trovare gli spazi giusti. Nel finale della ripresa va vicino al gol della bandiera negatogli da Fulignati.
Voto: 5,5
Gelli
Fatica un mondo in un centrocampo dove la Cremonese ha il suo punto di forza. Perde il duello con Vandeputte, una delle armi migliori di Stroppa. Ci si aspettava di più da un giocatore che raramente ha deluso. Non basta correre a perdifiato.
Voto: 5
Darboe
Dovrebbe far girare la squadra ma non riesce a combinare granché. Si occupa anche di raddoppiare Vasquez e forse è un compito che lo condiziona in negativo. Tanti errori e imprecisione nella gara del centrocampista gambiano che si conferma elemento discontinuo.
Voto: 5
Dal 34’ s.t. Vural
Entra con il risultato acquisito.
Voto: s.v.
Begic

E’ tra i più vivaci e si spende molto ma alla resa dei conti diventa uno dei protagonisti in negativo della sfida. Sbaglia un gol che poteva cambiare il corso della partita e soprattutto regala il pallone a Vasquez nell’azione del secondo gol.
Voto: 5
Dal 1’ s.t. Kvernadze
Commette un errore grossolano bucando il traversone di Barbieri nell’episodio del terzo gol. Poi però è uno degli ultimi ad arrendersi andando vicino alla rete in 2 occasioni.
Voto: 5,5
A. Oyono
Un’altra partita anonima in una stagione complicata per l’esterno franco-gabonese che non trova la giusta continuità. Collocolo gli crea tantissimi grattacapi.
Voto: 5
Dal 12’ s.t. Ambrosino
Escluso dalla formazione iniziale malgrado le ultime buone prestazioni, viene inserito nel secondo campo. Ma non riesce ad entrare in partita e lasciare il segno.
Voto: 5
Tsadjout

Titolare a distanza di 3 mesi e mezzo, uno degli ex, si nota poco se non per un’ammonizione sull’azione del gol mancato da Begic. Lontano da una condizione ideale, finisce schiacciato nella morsa di Ceccherini e Bianchetti.
Voto: 5
Dal 12’ s.t. Pecorino
Sostituisce Tsadjout ma le cose non vanno meglio per il Frosinone. Anche l’ex Sudtirol è molto lontano dalla forma migliore.
Voto: 5
Greco
Squalificato dopo la gara di Castellammare di Stabia, assiste alla partita all’interno di uno sky-box dello stadio. La sconfitta è pesante per il punteggio ma soprattutto per la prova incolore e senza nerbo del Frosinone: un segnale preoccupante nella corsa-salvezza. Stavolta non convincono le scelte a partire dall’esclusione di Ambrosino e Kvernadze dall’undici titolare. Comunque sia la discontinuità resta il vero problema del Frosinone che fa come i gamberi: un passo avanti e 3 indietro. La classifica non cambia granché con i canarini che restano in zona playout ma già a Modena devono rialzarsi.
Voto: 5