Il Pagellone di Mantova-Frosinone 3-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Il Pagellone di Mantova-Frosinone 3-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Primo tempo-shock, il Frosinone crolla e sotto l’albero ritrova il baratro)
IL MIGLIORE
Begic
Vive un grande momento, realizza il gol (primo nel Frosinone) della speranza con una pennellata d’autore. Svolge un immane lavoro di raccordo tra centrocampo ed attacco, avvalorando l’intuizione di Greco che lo ha voluto in quella posizione.
E’ sempre pungente e molto generoso: peccato che per il Frosinone sia una giornata storta.
Voto: 6,5
Dal 29’ s.t. Tsadjoiut
Dopo il lungo infortunio, ritrova il campo e la partita. Una conclusione alta. Comunque ciò che conta ora è il recupero in vista delle prossime partite.
Voto: s.v.
Cerofolini
Sui gol può fare poco o nulla. In compenso evita un passivo più pesante negando la rete a Fiori con un’autentica paratona. Sullo 0-0 piazzato sul bolide da fuori area di Aramu.
Voto: 6
Biraschi
Il suo errore spiana la strada al primo gol del Mantova. Sbaglia pure sul tris. Ma al di là di questo, gioca una partita in apnea soffrendo la velocità degli avversari a campo aperto. Molto nervoso: cosa che non dovrebbe capitare ad un elemento della sua esperienza. Sostituito nella ripresa quando Greco cambia modulo.
Voto: 5
Dal 17’ s.t. Pecorino
In campo dopo 3 mesi ed in una situazione oggettivamente complicata, si nota poco e poi non riceve troppi palloni giocabili. Ma ha tutte le scusanti del caso.
Voto: 5,5
Monterisi
Mensah gli crea tantissimi problemi, diventando decisivo con 2 assist. Spesso vuole usare le maniere forti ma l’attaccante mantovano tiene botta. Rimedia anche un giallo. Una delle peggiori prestazioni stagionali per il difensore pugliese.
Voto: 5
Bracaglia
Il meno peggio del terzetto difensivo pur mostrando anche lui segni d’incertezza. Si guadagna la pagnotta colpendo un palo con un bel colpo di testa, specialità della casa.
Voto: 6
J. Oyono
Fallisce la rete del vantaggio che avrebbe potuto cambiare il corso della partita. In fase di copertura fatica non poco sulle scorribande di Fiori denotando lacune difensive. Nella ripresa tenta la conclusione dalla distanza.
Voto: 5,5
Barcella
Non garantisce quel filtro che servirebbe sulle ripartenze del Mantova. Poco coinvolto nella manovra, un passo indietro rispetto alle ottime prestazioni messe in campo nelle precedenti partite.
Voto: 5,5
Dal 37’ s.t. Vural
Una presenza per gli almanacchi.
Voto: s.v.
Darboe
Al rientro dopo la squalifica per regalare fisicità e dinamismo al centrocampo. Restano soltanto delle intenzioni perché il gambiano corre male e soprattutto non garantisce le coperture necessarie. Molto nervoso, rimedia nei primi minuti un’ammonizione che lo condiziona per il resto del match.
Voto: 5
Dal 1’ s.t. Gelli
Torna dopo l’infortunio e la squadra acquisisce maggiore ordine e vivacità. E’ chiaro che sul 3-0 la missione è quasi impossibile. Un recupero comunque importante in vista delle prossime gare.
Voto: 6
Marchizza
Sostanza sulla fascia sinistra, pericoloso sui calci piazzati (ha creato più di qualche occasione). Il capitano si conferma sugli standard delle ultime partite. Esce malconcio sperando che non sia un infortunio serio.
Voto: 6
Ghedjemis
Per la seconda volta di fila titolare accanto ad Ambrosino. Non combina un granché ma si vede lontano un miglio che è adattato come seconda punta.
Voto: 5
Dal 1’ s.t. Partipilo
Molto più presente e reattivo del franco-algerino. Il suo ingresso crea apprensione nella difesa del Mantova. Non a caso nasce da una sua azione la rete di Begic.
Voto: 6
Ambrosino
La sfortuna non lo abbandona quando al 44’ della ripresa colpisce il palo su punizione. E non è il primo legno del suo campionato. Si batte senza sosta mettendo in difficoltà Redolfi. Indeciso nel primo tempo: non riesce a sfruttare un errore in disimpegno degli avversari.
Voto: 6
Greco
Nel primo tempo si è visto un Frosinone senza equilibrio e nervoso. Anche qualche scelta di formazione (Darboe e Ghedjemis ad esempio) non ha convinto. E alla fine il tecnico si è assunto le sue responsabilità e ciò gli fa onore. Preoccupa sempre di più la classifica peggiorata rispetto alle ultime settimane: a Santo Stefano lo scontro diretto con la Salernitana diventerà una sfida da non sbagliare. Confortano i ritorni dei vari Gelli, Pecorino e Tsadjout.
Voto: 5,5