Il grande cuore della boxe batte per Belfiore

Il 10 luglio al Parco Matusa di Frosinone si terrà una riunione dedicata al giornalista-scrittore, morto il 15 luglio del 2019. Autore di ben sette libri sulla noble-art, collezionista di preziosi cimeli e studioso, ha collaborato all’allestimento del Museo Nazionale del Pugilato di Assisi.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Lo ricorderanno così. Come piacerebbe a lui. Una sera d’estate, un ring, l’amato mondo della boxe e quello stadio che per anni ha frequentato per tifare il Frosinone e raccontarne le gesta con la sua penna acuta. È stato presentato all’Astor Hotel del capoluogo la prima edizione del “Memorial Vincenzo Belfiore”, riunione di pugilato che si svolgerà sabato 10 luglio alle 19 all’ex “Comunale”, oggi Parco Matusa.

Una manifestazione che renderà omaggio al giornalista e scrittore frusinate morto il 15 luglio del 2019. Belfiore è stato tra i principali storici della boxe italiana tanto da collaborare con la federazione all’allestimento del Museo Nazionale del Pugilato di Assisi. La noble art è stata una passione forte ed anche per questo l’ha studiata in maniera maniacale. Pugili, allenatori, dirigenti e promoter: conosceva tutti ed era stimato da tutti. E’ stato il depositario di segreti, storie e aneddoti raccolti in sette libri unici nel suo genere. (Leggi qui L’ultimo match di Belfiore: mai Ko nel ring della vita).

Ma la sua boxe non sono state solo nozioni. Vincenzo è stato anche dirigente di società, del Comitato regionale della Federazione ed organizzatore d’importanti riunioni. Un grande intenditore di pugilato, capace di fiutare la stoffa del campione e di leggere un match come pochi altri. 

LA MANIFESTAZIONE

La riunione è organizzata da Ernesto Barile della “Old School Boxing” in collaborazione con la “Parisi Boxe” di Mirko Parisi, cugino dell’iridato Giovanni che 32 anni fa ha combattuto e vinto contro Bobby Moore proprio al vecchio stadio “Comunale”.

Il cartellone sarà di grande spessore. Saliranno sul quadrato le “stelle” della scuderia Parisi Boxe “Kalambay-Aurino-Massai-Barile”: Bruno Nocera “Thunder”, Khaly Ndiate “Alì”, Francesco Arena “The Scorpion”, Andrea Coffaro “The Dynamite Kid”, Angela Cannizzaro “Amira”.

Non mancheranno i dilettanti con i ragazzi dei maestri Giuseppe Capezzera e Massimo Tiberia. Tanti gli ospiti nel nome di Vincenzo Belfiore. Annunciati Patrizio Kalambay, Giovanni De Carolis, Mirko Carbotti ed il beniamino di casa Sven Paris. Aprirà la serata il maestro di violino Luka Hoti ed il cantante Alessio Preziosi. Si esibirà inoltre il cantautore Tony Riggi, autore del brano “Pugni e cuore”, sigla ufficiale degli incontri della A.S. Parisi Boxe. 

TANTE EMOZIONI

Amedeo Di Sora

La conferenza, moderata dal giornalista Amedeo Di Sora, grande amico di Vincenzo (scriveva anche sul magazine “Alè Frosinone”, fondato dallo stesso Di Sora), ha avuto momenti molto toccanti.

Presenti la moglie Emiliana e la figlia Veronica (sua preziosa collaboratrice nella stesura dei libri) che con tanta emozione hanno sottolineato l’impegno totale di Vincenzo nei confronti della boxe e del suo lavoro di giornalista-scrittore. Ed hanno espresso soddisfazione per una manifestazione che in futuro può diventare un appuntamento fisso per ricordare Vincenzo ed una vetrina importante per il pugilato italiano.

Sono intervenuti poi Angelo Pizzutelli, capogruppo del Partito Democratico di Frosinone, Luigi Capogna, giornalista di Boxe Ring, l’ex pluricampione Sven Paris, la campionessa “Amira” Cannizzaro e gli organizzatori Ernesto Barile e Mirko Parisi. Tutti hanno posto l’accento sulla grande passione e competenza di Belfiore.

IL PERSONAGGIO

Vincenzo Belfiore

Vincenzo Belfiore era molto conosciuto a Frosinone anche per la sua  professione svolta sempre con rigore ed umanità. E’ stato infatti vice comandante della polizia municipale e prima ufficiale dell’esercito.

La boxe comunque era quasi una ragione di vita. Una passione che coltivava studiando e ricercando. La vasta collezione di pubblicazioni, foto, giornali e scritti sulla boxe mondiale è qualcosa di unico. Per anni è stato una delle prime firme della gloriosa rivista “Boxe Ring”. Ha scritto per giornali specializzati come “Match87 e Banzai Pugilato. Ma la grande eredità lasciata a tutti gli appassionati di boxe e di sport sono i sette i libri a partire da “Luci ed ombre sul ring” scrittocon Roberto Fazi nel 2001.La grande Boxe in Copertina”(2009),“Cent’anni di boxe a Roma e nel Lazio” (2011),“La boxe in Ciociaria”(2013),“Almanacco FPI” (2014), “La boxe a Terracina” (2015) e l’ultima fatica “La boxe nella storia e sui banchi di scuola”(2019) sono i titoli degli altri volumi.

Le parole di Vittorio Lai,  presidente onorario della Federboxe, nella prefazione dell’ultimo libro fotografano alla perfezione il personaggio: “… ringrazio Vincenzo che ancora una volta ci ha insegnato a non dimenticare per continuare a valorizzare lo sport più bello del mondo”. Il 10 luglio Frosinone e il pugilato lo ricorderanno. Nel suo stadio in una serata di stelle ed emozioni.