
[LE METE] Le 20 squadre pronte ad affrontare la tradizionale preparazione precampionato per cercare forma fisica, concentrazione ed amalgama. Le località prescelte, i segreti e le curiosità di un periodo fondamentale della stagione
Se in Serie A ormai vanno di moda i ritiri nei centri sportivi in città per poi volare in tournée in giro per il mondo a caccia di denari, la “B” si conferma un campionato conservatore. E custode di una tradizione antica e sempre affascinante: il ritiro estivo in montagna o in collina, lontano da caldo ed occhi indiscreti. Un paio di settimane o anche di più tra campo, palestra e le classiche amichevoli. Ma al di là di tutto resta una sorta di rito che in cadetteria resiste. Una sorta di spartiacque tra la vecchia e la nuova stagione.
Nonostante la stagione si sia conclusa da pochi giorni, è già tempo di ritiri in Serie B con le 20 squadre che alla spicciolata si rimetteranno in moto per mettere benzina nelle gambe e fare gruppo. Nel giro di poco più di 2 settimane tutte torneranno a sudare. D’altronde gli impegni incombono: la Coppa Italia scatterà il 10 agosto ed il campionato il 22. Andiamo quindi alla scoperta dei ritiri della Serie B. Un ideale viaggio che attraversa l’intera Penisola.
Il Frosinone torna sul Terminillo
Nel panorama dei ritiri di Serie B spicca la novità del ritorno del Frosinone a distanza di 6 anni nella famosa stazione invernale del Terminillo in provincia di Rieti. L’arrivo è previsto per il 20 luglio, la partenza l’8 agosto. Allenamenti al campo d’altura a 1600 metri in località Cinque Confini.

E’ la terza volta al Terminillo. I precedenti sono beneauguranti per chi crede nella scaramanzia. L’esordio sui monti del reatino nel 2017 agli ordini di Moreno Longo: al termine della stagione il Frosinone è stato promosso in Serie A. Due anni dopo la squadra di Nesta ha preparato un campionato segnato dal covid e concluso con la finale playoff persa contro lo Spezia.
Il Trentino Alto Adige tra le mete preferite
Molto gettonata la regione compresa tra le Alpi Retiche e le Dolomiti. D’altronde il Trentino storicamente ha sempre ospitato i ritiri delle squadre di calcio professionistiche grazie al clima ma anche a location molto attrezzate sotto tutti i punti di vista. Nelle prossime settimane ben 5 formazioni trasferiranno armi e bagagli in Trentino.

Il Catanzaro ha scelto Spiazzo (15-27 luglio), il Mantova si allenerà a Mezzana e Marileva (14-27 luglio). Il Sudtirol ha confermato Ridanna-Racines dal 13 al 26 luglio. Per smaltire la delusione della finale-promozione persa lo Spezia si rifugerà a Santa Cristina di Valgardena. Inizio il 18 e ritorno a casa il 31. La Carrarese invece svolgerà in Trentino a Castelvecchio Caldaro (28 luglio-13 agosto) la seconda parte del ritorno dopo una prima fase a Pontremoli in Toscana a partire dal 15 luglio.
Ritiri vicino casa

Ben 6 squadre svolgeranno la preparazione nella stessa regione. E’ il caso delle venete Padova (Pieve di Cadore in provincia di Belluno dal 12 al 26 luglio) e Venezia (Falcade nel bellunese dal 13 al 27 luglio). Anche Cesena, Modena e Reggiana non lasceranno l’Emilia Romagna. I bianconeri saranno in ritiro in provincia a Bagno di Romagna (14-28 luglio). Il Modena tornerà a Fanano (19 luglio-3 agosto) e la Reggiana sarà di scena ancora a Toano (7-27 luglio). Resterà in Liguria la matricola Entella che sarà di stanza Tavarone – Maissana in provincia di La Spezia.
Palermo in Val d’Aosta, 3 club in Abruzzo
La formazione rosanero, tra le favorite alla promozione, si trasferirà in Valle d’Aosta tra Chatillon e Saint Vincent. Il neo tecnico Pippo Inzaghi ha programmato un lungo ritiro dal 13 luglio al 1 agosto per cercare di trovare la quadratura giusta per puntare alla Serie A.

Avellino, Bari e Juve Stabia suderanno sui monti dell’Abruzzo, una regione che da alcuni anni ospita i ritiri calcistici grazie a strutture all’altezza ed ovviamente alla conformazione geografica. La neo promossa Avellino soggiornerà a Rivisondoli (13-25 luglio). Gli irpini tra l’altro disputeranno un’amichevole di lusso (Memorial Criscitiello) a Frosinone il 26 luglio contro la Lazio. Il Bari ha scelto Roccaraso (16-29 luglio), mentre la Juve Stabia si recherà a Castel di Sangro (8-20 luglio).
Le incerte
In ritardo Empoli, Monza, Pescara e Sampdoria. I toscani, scesi dalla Serie A, potrebbero tornare in Alto Adige (Monteboro) come la stagione scorsa. Ma non ci sono conferme. Stesso discorso per le date. Anche il Monza non ha ancora deciso sede e periodo del ritiro. La società brianzola in queste ore ha cambiato proprietà (dalla Fininvest alla società di venture capital Becket Layne Ventures) e quindi le priorità erano altre.

Il Pescara, ultima promossa dalla Serie C, potrebbe prepararsi tra Montesilvano e Silvi. Infatti sono sfumate per cause organizzative Palena, Celano ed Ovindoli. La Sampdoria, reduce dal successo ai playout nemmeno 2 settimane fa, potrebbe riprendere gli allenamenti nel centro sportivo di Bogliasco. Problemi logistici ma pure spending review.