Il settore giovanile cambia pelle. Lo “Stirpe” casa dell’Italdonne?

Nel progetto triennale, presentato dal presidente Maurizio Stirpe, grande attenzione avranno il vivaio ed il femminile che saranno guidati dall’ex capitano Alessandro Frara. Il patron giallazzurro ha chiesto a Gravina di poter ospitare le azzurre del ct Milena Bartolini. L’Accademia diventa parte integrante del club per cercare di lanciare i ragazzi e creare valore alla società. Gualtieri svela il ritiro di Fiuggi: in programma 4 amichevoli.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Rosa e verde. Potrebbero essere questi i colori del nuovo corso del Frosinone da affiancare ai canonici giallo ed azzurro. Quasi un arcobaleno che simboleggia sempre una rinascita. Rosa perché il Frosinone crede nel calcio femminile e come ha detto il presidente Maurizio Stirpe vuole svilupparlo. Verde perché il Frosinone che riparte punterà sui giovani e di conseguenza sul vivaio che subirà un profondo restyling.

Il nuovo progetto triennale, presentato dal patron giallazzurro, prevederà un cambio di filosofia, cercando di dare impulso alla base che dovrà creare valore. E non a caso è stato scelto come responsabile del settore giovanile e femminile l’ex capitano Alessandro Frara, personaggio popolare ed amato a Frosinone. (Leggi qui Frosinone, Stirpe apre il nuovo nuovo ciclo)

LO “STIRPE” CASA DELL’ITALDONNE?

La nazionale femminile vittoriosa

Come ha sottolineato Stirpe il Frosinone continuerà a lavorare sul settore femminile cercando di potenziarlo. Accanto alle squadre che parteciperanno ai vari campionati, ci sono progetti ad ampio raggio. Lo ha svelato lo stesso presidente. “Una delle proposte che ho fatto al presidente della Figc Gabriele Gravina è stata di far diventare il “Benito Stirpe” lo stadio ufficiale della nazionale femminile – ha detto il massimo dirigente giallazzurro – A giugno dovevamo avere la nazionale olandese, poi tutto si è spostato al Nord. Per noi sarebbe motivo di grande orgoglio. Anche perché altre strutture, comprese l’Olimpico, non sono migliori delle nostre”.

Inoltre Frosinone ha una posizione strategica tra Roma e Napoli. C’è l’autostrada e da qualche mese anche la fermata dei treni ad alta velocità. Insomma il capoluogo avrebbe tutte le carte in regola per diventare la casa dell’Italdonne. Per la Ciociaria sarebbe un bel colpo sia a livello economico che d’immagine. 

VIVAIO: SI VOLTA PAGINA

Come detto Frara, ex capitano ed “eroe” della promozione dalla C alla B nel 2014 (189 presenze e 18 reti in giallazzurro)  guiderà il settore giovanile e femminile.

Perché Frara?  –  ha spiegato il presidente Stirpe –  Ritengo che sarà il futuro del Frosinone ma per esserlo bisogna consolidarsi e cominciare dalla gavetta, stare con gente che ne sa di più, essere più resistenti per poter fare il salto di qualità”.

Alessandro Frara

Oltre alla novità-Frara, il settore giovanile registrerà cambiamenti organizzativi e di filosofia. È uno dei punti cardine del progetto triennale. A disegnare la nuova strategia è stato lo stesso Stirpe. “Abbiamo deciso d’inserire l’Accademia di Luigi Lunghi che gestirà in via sperimentale le Under mentre la Primavera sarà sempre sotto l’ala del Frosinone – sottolinea il patron – Sarà un anno in cui tutti ci studieremo e poi vedremo se compiere un ulteriore step. In un momento successivo infatti potremmo pensare anche di prendere una partecipazione nell’Accademia. Per avere così un focus dedicato allo sviluppo dei giovani”.

CAMBIO DI TESTA

Cosa ha determinato questa scelta? “Noi di giovani ne avevamo tanti ma non li seguivamo bene, abbiamo perso tante opportunità. La stessa Accademia è riuscita a cedere giocatori a club di A e B senza passare per il Frosinone che avrebbe dovuto avere una corsia preferenziale e invece si è trovato bypassato. Nel passato dovevamo essere più attenti, ci siamo fatti sfuggire occasioni importanti. Non abbiamo avuto la capacità commerciale, e non solo quella, perché quei giovani non abbiamo avuto nemmeno il modo di conoscerli”.

Stirpe quindi vuole un cambio di mentalità. “Quello che non abbiamo avuto in passato ad esempio è stata una rete di conoscenze adeguate sulle quali appoggiarci – ha aggiunto – Abbiamo venduto soltanto tre giocatori: Bocchetti, Eder e Lodi. E siamo stati capaci di far emergere appena due elementi dal settore giovanile (Gori e Paganini ndr) in epoca successiva, di cui uno è andato via a parametro zero (Paganini ndr)”.

E proprio per questi motivi i ragazzi più promettenti della Primavera verranno mandati in prestito in C a farsi le ossa. “Non li vogliamo bruciare, non sono ancora pronti – ha ammesso Stirpe – Se li mandiamo a giocare è perché vogliamo che  crescano. Nel passato quelli che avevamo li abbiamo persi perché non avevamo una politica di sviluppo”. A proposito di Primavera l’allenatore potrebbe essere Giorgio Gorgone, vice di Stellone nel periodo frusinate. Sostituirà Luigi Marsella.

RITIRO ED AMICHEVOLI

Salvatore Gualtieri

Il direttore dell’area marketing e comunicazione Salvatore Gualtieri ha presentato il ritiro che si terrà in due fasi: dal 4 al 19 luglio a Ferentino e poi dal 4 al 31 a Fiuggi. Un ritiro tutto in casa.

Una scelta non casuale. “Abbiamo scelto Fiuggi perché volevamo tornare in Ciociaria, più vicino possibile a Frosinone – ha sottolineato Gualtieri – Inoltre, come evidenziato dal presidente, speriamo di ricreare attorno al Frosinone quell’entusiasmo con la stampa, i tifosi e gli sponsor. Un ritorno in Ciociaria per dare la possibilità a tutte queste realtà di vivere quei 13 giorni vicino ai ragazzi e ristabilire quel contatto interrotto a causa della pandemia”.

Per Fiuggi e il territorio un’occasione di rilancio turistico e commerciale.  “Abbiamo voluto fortemente il ritiro in Ciociaria anche e soprattutto per rafforzare il valore dell’identità della squadra con il suo territorio – ha detto Stirpe – Spero che la città termale torni ad essere la cartolina della nostra provincia”.

Il ritiro fiuggino sarà organizzato dall’agenzia Media Sport Event che cura anche le preseason di club di Serie A come ad esempio la Lazio. Previste finora 4 amichevoli: il 21 luglio a Trevi nel Lazio contro la formazione del paese; il 24 a Fiuggi (avversario da definire); il 28 fuori casa con una formazione di Serie C; e il 31 allo “Stirpe” al cospetto di un club di B. I canarini alloggeranno all’hotel Italia dove sarà aperta Casa-Frosinone, uno spazio riservato a tifosi, sponsor e media. Si terranno interviste, conferenze stampa eventi social ed iniziative commerciali.