Kvernadze-Ghedjemis, quelle scommesse per far saltare il banco

Il Frosinone s’aspetta l’esplosione dei 2 giovani attaccanti dopo una stagione di rodaggio. Il tecnico Vivarini cercherà di valorizzare al massimo le loro qualità. Il georgiano è stato riscattato dal Kolkheti-1913 Polti, il franco algerino è stato pescato a gennaio scorso nella Serie C francese del Rouen

Alessandro Salines

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Saranno le scommesse del nuovo corso del Frosinone targato Vincenzo Vivarini. Scommesse da provare a vincere. Le sorti della squadra giallazzurra potrebbero passare dall’esplosione o meno di Giorgi Kvernadze e Fares Ghedjemis, giovani esterni d’attacco sui quali il Frosinone ha puntato le sue fiches già la stagione scorsa. Ma gli spazi sono stati ridotti in un campionato altamente competitivo come la Serie A e complicatissimo per una neopromossa.

Il prossimo torneo potrebbe essere quello giusto per spiccare il volo: la Serie B tra l’altro è diventata negli anni una vetrina importante per i giovani promettenti che possono mettersi in mostra. Vivarini d’altronde crede nelle potenzialità di Kvernadze e Ghedjemis. Come anche la società con in testa il loro mentore Guido Angelozzi.

Sulle orme Kvara

Kvernadze cerca di contrastare Raspadori (Foto: Ciro Fusco © Ansa)

Sin dal suo arrivo a Frosinone un anno fa, Kvernadze, classe 2003, si è portato dietro il paragone con la stella del Napoli e della Nazionale georgiana. Un paragone che lo ha forse danneggiato e di sicuro ha aumentato le aspettative già alte nei suoi confronti. Anche il club azzurro lo aveva seguito nella prima divisione georgiana e nell‘Under 21 con il capo degli osservatori Maurizio Micheli. Alla fine l’ha spuntata Angelozzi con un prestito dal Kolkheti-1913 Poti. Non è stata una stagione facile per l’esterno sinistro di piede destro. Di Francesco ha optato per altre soluzioni e pure il cambio di modulo non lo ha favorito. E così è riuscito a collezionare solo 5 presenze in Serie A e 3 in Coppa Italia.

Vincenzo Vivarini

Ma l’esperienza è servita e la fiducia della società è rimasta intatta tanto da riscattarlo con un contratto fino al 2028. Decisivo molto probabilmente il parere di Vivarini. “Kvernadze ha resistenza e qualità. Per questo lo abbiamo riscattato. Ma è chiaro che i giocatori vanno studiati sil campo”, ha sottolineato il tecnico nella conferenza di presentazione. Il georgiano inoltre può regalare alla squadra più soluzioni di gioco: non solo esterno sinistro ma anche attaccante di destra o centrocampista esterno.

Ghedjemis per non far rimpiangere Soulè

Fares Ghedjemis (Foto: Federico Proietti © Ansa)

Il Frosinone punta forte sull’attaccante franco-algerino pescato a gennaio scorso all’Fc Rouen 1899 nella Serie C francese in un‘operazione fotocopia con Oyono. Un ragazzo con buoni numeri che ha fatto intravedere nelle 6 apparizioni avute nel campionato. Forse avrebbe meritato qualche occasione in più ma è mancato il coraggio.

Preso come vice Soulé, ora non dovrà farlo rimpiangere. Esterno destro di piede mancino ha qualità differenti rispetto all’argentino. Più “gamba” sicuramente, maggiore predisposizione alla profondità ma forse meno dotato tecnicamente. Vivarini potrà impiegarlo nel tridente d’attacco a destra oppure da trequartista sempre a destra. Ma può adattarsi anche da seconda punta alle spalle di un centravanti se Vivarini disegnerà un 4-4-2 stile-Catanzaro.

Guido Angelozzi

Angelozzi ha voluto fortemente Ghedjemis dopo le relazioni positive dello staff-osservatori, guidato da Gianluca Logon. “Un investimento per il futuro, deve lavorare ma sentirete parlare di lui. Statene certi”, ha detto Angelozzi che spesso è volentieri nella sua carriera ci ha indovinato.