[IL PUNTO] Prove di fuga per la capolista emiliana, unica formazione ancora imbattuta e reduce dal sesto successo con l'Empoli. Stop del Palermo, tengono il passo Monza e Cesena seconde a -4. Il Frosinone si rialza sfiorando il colpaccio in casa di una Samp ancora in crisi. Primi successi per Catanzaro e Spezia. Martedì secondo turno infrasettimanale
Prove di fuga per il Modena. La capolista, unica squadra rimasta imbattuta, ha vinto la sesta partita su nove e si è staccata dal gruppone. In particolare ha allungato sul Palermo (battuto a Catanzaro) ora – 5 e scivolato al quarto posto. Alle spalle degli emiliani Monza e Cesena, le sole a tenere il passo grazie alla terza ed alla seconda vittoria consecutiva. Pesantissimo il ko a Carrara per il Venezia che nelle ultime due gare (1 punto) ha perso terreno sulla zona promozione diretta.
E proprio la Carrarese ha messo a segno uno dei risultati più importanti della giornata raggiungendo il Frosinone a quota 15. I ciociari comunque si sono rialzati dopo il doppio ko pareggiando in casa della Sampdoria che ha iniziato il nuovo corso Gregucci-Foti con un punto di speranza. Ha fatto rumore il primo successo dello Spezia che ha sbancato Avellino con un 4-0 a dir poco inatteso.
Il Modena fa sul serio, stop-Palermo

Di settimana in settimana il Modena sta convincendo anche i più scettici. Sei vittorie, 3 pareggi, zero sconfitte, 21 punti: sono un’equazione che non lascia dubbi sulla competitività della squadra di Sottil. Come il miglior attacco (16 reti fatte) e la difesa più solida (5 gol incassati).
Il successo sull’Empoli in rimonta (Ceesay, Gliozzi e Tonoli) ha sottolineato la personalità della capolista, unica formazione ad avere una continuità importante. “Lucidità e gioco per costruire la vittoria”, ha detto il tecnico Andrea Sottil che si coccola anche il capocannoniere del torneo Gliozzi autore di 6 reti.

Prima sconfitta per il Palermo che scivola al quarto posto a -5 dalla vetta. Un ko pesante contro un Catanzaro che non aveva mai vinto ed il tecnico Aquilani era in forte discussione. Decisivo Cisse. Deluso Pippo Inzaghi: “Malissimo nel primo tempo, avete visto non esistono le corazzate. Basta con queste chiacchiere”.
Monza e Cesena tengono il passo
Se il Palermo ha inchiodato, Monza e Cesena reggono il ritmo del Modena toccando quota 17 a 4 lunghezze dal primo posto. Bianco ha messo in archivio la terza vittoria di fila rifilando un tris alla Reggiana che era reduce da 3 risultati utili di fila (2 vittorie ed 1 pari). Il Monza, trascinato da 2 dei suoi big come Mota ed Izzo, ha lanciato un altro segnale importante davanti tra l’altro alla nuova proprietà statunitense.

Il Cesena in ascesa grazie al suo rendimento esterno: a Bolzano la quinta vittoria in trasferta (seconda consecutiva) su 6. A Frosinone l’unica sconfitta fuori dei romagnoli. Match-winner Shpendi, determinante il portiere Klinsmann che ha salvato il risultato contro un Sudtirol mai domo. Gli altoatesini, fermi a 10, non vincono da 4 turni (2 pareggi ed altrettante sconfitte).
Il Frosinone si rialza, il Venezia crolla
La squadra giallazzurra ha reagito dopo le 2 sconfitte di fila scacciando qualche ombra. Soprattutto sul piano del gioco e del carattere si è rivisto un bel Frosinone. Il pari a Genoa contro la Sampdoria sta stretto ai canarini che hanno creato tanto colpendo 3 traverse. Il punto muove la classifica e consente di restare nei piani altissimi. Ora l’obiettivo è tornare alla vittoria che manca da 3 turni.

Brutta sconfitta del Venezia a Carrara che dopo la vittoria col Frosinone si è fermata. I lagunari perdono contatto con i primi posti. Stroppa deve riflettere: la sua squadra in vantaggio due volte con Adorante e Doumbia si è fatta riprendere (Zuelli e Rubino) e poi superare nel recupero dall’ex frusinate Distefano. La Carrarese al quinto risultato utile consecutivo (2 vittorie e 3 pareggi) si è arrampicata al sesto posto.
Riscatto-Spezia, Samp senza scossa

Il risultato della giornata è stato quello dello Spezia che ha trovato la prima vittoria sbancando (0-4) il “Partenio” di Avellino. Un successo arrivato in un momento di grandissima difficoltà con l’allenatore Luca D’Angelo ad un passo dall’esonero. Aurelio, Vlahovic, Vignali e Di Serio hanno regolato un Avellino rimasto in dieci dal 44′ del primo tempo per l’espulsione di Palmiero.
Lo Spezia ha dimostrato grande coesione tanto che dopo il primo gol tutti i giocatori sono corsi ad abbracciare D’Angelo. “L’affetto della squadra si è trasformata in una vittoria”, ha detto l’allenatore. Per l’Avellino invece secondo ko di fila e quattro turni senza vittorie. “Sono arrabbiato ma non preoccupato”, ha sdrammatizzato il tecnico Biancolino.

Nessuna svolta nella Sampdoria dopo il cambio di allenatore (Gregucci-Foti al posto di Donati). I blucerchiati hanno rischiato di capitolare anche col Frosinone. La Samp ha mostrato i soliti limiti tecnici e neppure dal punto di vista del carattere si sono notati progressi rilevanti. Gregucci-Foti devono ringraziare il solito Coda (terzo gol di fila, 139° in Serie B) e lavorare a testa bassa per trovare la quadratura del cerchio.
Le altre

Il quinto gol di Moncini ha regalato la seconda vittoria in 3 gare del Bari che può respirare. Caserta ha puntellato la sua traballante panchina. Sempre più complicata la situazione del Mantova, rimasta sola all’ultimo posto con 5 punti. Non vince dalla seconda giornata ed a Bari ha incamerato la sesta sconfitta stagionale dopo 2 pareggi che avevano tenuta vita la fiammella della speranza.
L’Entella, avversaria martedì del Frosinone, ha strappato un punto nel finale evitando la sconfitta interna contro il Pescara. Tiritello ha replicato a Di Nardo che ha illuso Vivarini. La matricola ligure sale a 10 restando fuori dalla zona rossa. Rammarico per non aver sfruttato in pieno il doppio turno casalingo dopo il successo contro la Sampdoria. Il Pescara invece deve rinviare ancora il ritorno alla vittoria che ormai manca da 5 turni.

Pari anche tra Padova e Juve Stabia. Nonostante lo shock per le vicende della società finita in amministrazione giudiziaria, i campani sono rimasti concentrati sul campo. Conquistando alla fine un buon punto dopo essere andati anche sull’1-2. Per il Padova doppietta di Bortolussi, per la Juve Stabia a segno Cacciamani e De Pieri. Abate ha raggiunto la Carrarese restando in zona playoff. Un passo in avanti per il Padova che hanno agganciato a 12 Avellino e Reggiana.
Turno infrasettimanale
Martedì sera si tornerà subito in campo per il secondo turno infrasettimanale. Ci sarà da divertirsi a partire dal big-match Palermo-Monza, indicativo per entrambe. Derby emiliano per il Modena in casa della Reggiana. Altra sfida di vertice sarà Cesena-Carrarese.

Per il Frosinone partita interna contro un Entella che lontano da Chiavari ha racimolato appena 1 punto. Un’occasione importante per ritrovare i 3 punti e magari scalare la classifica considerando gli impegni delle rivali. Empoli-Sampdoria e Pescara-Avellino completano il programma del martedì. Mercoledì 3 gare con Venezia-Sudtirol, Spezia-Padova e Mantova-Catanzaro. Rinviata Juve Stabia-Bari su richiesta degli amministratori giudiziari del club campano.



