Meno complimenti e più punti: ora servirà un Frosinone “risultatista”

Dopo la sconfitta immeritata col Sassuolo, sabato pomeriggio trasferta a Mantova. I giallazzurri dovranno badare al sodo per conquistare un risultato positivo e muovere la classifica in vista del giro di boa. Confermati i recuperi di Tsadjout e Pecorino. Gli avversari puntano a ritrovare la vittoria a distanza di 4 turni

Alessandro Salines

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Tanti complimenti e zero punti. A volte l’equazione buone prestazioni-risultati non torna. Non ce ne vogliano i giochisti convinti ma alla fine la classifica è sovrana e resta agli annali al contrario delle belle partite. Dopo la prova gagliarda ma sfortunata col Sassuolo, il Frosinone deve ritrovare i punti a partire da sabato a Mantova. L’obiettivo è chiudere l’andata con un punteggio tale da poter affrontare il ritorno con maggiore fiducia e chance concrete per conquistare la salvezza diretta. Quota-20 è il traguardo. Non sarà facile ma il Frosinone ha dimostrato di avere le carte in regola per affrontare a testa alta qualsiasi avversaria. E le parole di Davide Possanzini, tecnico del Mantova, sono state emblematiche.

“Come sempre sarà una partita molto complicata sotto il punto di vista tattico perché c’è tanto studio al giorno d’oggi, tante conoscenze – ha osservato l’allenatore del Mantova – Le difficoltà si trovano in tutte le gare. Il Frosinone ha iniziato male contro i pronostici ma nell’ultimo periodo si è messo a posto sotto il profilo dei risultati, visto che le prestazioni non mancavano neanche prima”.

Settimana decisiva

Leandro Greco

Il match di Mantova è il primo di un trittico che chiuderà l’anno della Serie B prima della sosta invernale. Tre gare in una settimana (Salernitana e Juve Stabia dopo Mantova) che indirizzeranno in un modo o in altro il torneo del Frosinone. Un mini-ciclo da prendere con le molle gestendo al meglio le energie fisiche e mentali. La trasferta al “Martelli” è difficile per diversi motivi a cominciare dall’ottimo rendimento interno dei lombardi (15 punti su 19) che però nell’ultima in casa hanno ceduto al Pisa.

Al Frosinone serviranno concretezza, solidità e coraggio. Le stesse qualità che gli hanno consentito di vincere a Cosenza. “Il Mantova ha un assetto molto chiaro, è reduce da un anno e mezzo bellissimo. Tra le mura amiche ha fatto molto bene e quindi dovremo mettere più attenzione ed umiltà”, ha sostenuto Greco.

Si può dare di più

Mensah (primo da sinistra), attaccante del Mantova

Anche per il Mantova sarà una sfida cruciale. In caso di vittoria i virgiliani salirebbero a 22 sistemando per adesso una classifica ancora precaria. Possanzini chiede ai suoi di più. “Sono soddisfatto ma possiamo fare ancora meglio perché lo abbiamo nelle corde – ha sottolineato il trainer – Sappiamo l’importanza che ha ogni partita. Il campionato è ancora lungo, c’è tanto da dimostrare. Siamo sereni perché stiamo lavorando bene”.

Pur non vincendo da 4 gare (3 pareggi e 1 ko), Possanzini sprizza ottimismo. “La squadra è in salute, i ragazzi si allenano alla grande, con fiducia e ovviamente vorremmo averli tutti a disposizione ma purtroppo questo lavoro a volte te li toglie – ha aggiunto Possanzini Non è un problema perché abbiamo tanti giocatori bravi e poi sta a me scegliere e fare meno danni possibili”.

Confermati i recuperi di Tsadjout e Pecorino

Gelli rientra dopo l’infortunio (Foto © Mario Salati)

Come aveva anticipato Greco in conferenza, tornano i 2 centravanti reduci da un lungo stop a causa di infortuni seri. Dovrebbero partire dalla panchina ma comunque si tratta di recuperi importanti in vista delle prossime gare. Greco riabbraccia anche Canotto e Gelli oltre a Darboe per squalifica. Ventisei i convocati, restano fuori Cittadini, Distefano, Kalaj, Bettella e Machin.

L’allenatore romano cambierà poco rispetto alla sfida col Sassuolo. Tra le novità dovrebbe esserci il rientro di Darboe al posto di Cichella in un centrocampo con Barcella e la rivelazione Begic che in fase d’attacco fungerà da guastatore. Sulle fasce Jeremy Oyono è in vantaggio sul gemello Anthony mentre Marchizza giostrerà sulla sinistra. Il capitano è uno dei 3 difensori italiani con più assist in questo torneo: 3 al pari di Donnarumma e Bonini; inoltre, contro il Mantova potrebbe stabilire il record personale di passaggi vincenti in Serie B (al momento 3 come nel 2019/20 con lo Spezia). In attacco Ambrosino e Ghedjemis anche se non è escluso il rientro di Canotto o Kvernadze. La difesa è ormai un certezza ovvero Biraschi, Monterisi e Bracaglia.

Mancuso da record

Il centravanti Mancuso del Mantova dopo aver segnato al Frosinone ai tempi dell’Empoli

Il Mantova scenderà in campo con il consueto 4-3-3. Tra i pali Festa con una difesa composta molto probabilmente da Maggioni, Bani, Cella e Solini. A centrocampo dubbio Artioli-Muroni per sostituire Burrai con Trimboli e Wieser che dovrebbero completare il trio. Reparto avanzato di tutto rispetto con Galuppini, Mancuso e Mensah.

A proposito di Mancuso, sabato sarà la 250^ partita in Serie B (escluse gare ‘post season’) e potrebbe diventare la 100^ partecipazione al gol nel torneo (attualmente 99, ovvero 76 reti e 23 assist, sempre escludendo playoff-out). L’attaccante del Mantova conta una marcatura nella competizione contro il Frosinone, nel gennaio 2021, con la casacca dell’Empoli. Out Ruocco, Burrai e Radaelli,