Missione-salvezza, partita da… sei punti per il Frosinone

Sabato pomeriggio allo “Stirpe” l’atteso scontro diretto con il Sudtirol di Castori. I giallazzurri puntano allo scatto, gli altoatesini sperano nel sorpasso. Numeri, curiosità, chiave tattica e voci di una gara che potrebbe indirizzare la stagione di entrambe. Greco recupera Distefano, i tifosi tappezzano la città di striscioni per incitare la squadra

Alessandro Salines

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E’ una curva molto pericolosa ed importante nella lunga, tortuosa ed erta strada verso la salvezza. Che il Frosinone dovrà affrontare con la guida sicura e senza ovviamente sbandare. Sabato pomeriggio allo “Stirpe” scende il Sudtirol in uno scontro diretto da non sbagliare. Una partita fondamentale e non è un caso che la tifoseria abbia suonato la carica tappezzando la città di una serie di striscioni d’incoraggiamento. Una vittoria (sarebbe la prima in 7 precedenti, 3 vittorie altoatesine ed altrettanti pareggi il bilancio) consentirebbe di muovere la classifica in chiave salvezza diretta e staccare il Sudtirol di 5 lunghezze.

Ma ovviamente anche per gli altoatesini sarà una sfida da non steccare: la graduatoria è molto precaria (penultimo posto a 19) e servono punti pesanti. A Bolzano sperano nel colpaccio a Frosinone e poi in una vittoria in casa con la Reggiana per rilanciarsi. Insomma una partita a dir poco complicata sotto tutti i punti di vista. Tecnica, tattica, forza fisica e psicologia: chi ne ha più ne metta.

Attacco e difesa, è qui il problema

L’attaccante Ambrosino

Si sfideranno la squadra che ha segnato meno (il Frosinone con 18 reti) in campionato e quella che ha subito più gol (il Sutirol, 39). Dati curiosi ma che fotografano l’andamento delle due formazioni che finora hanno vissuto una stagione difficile con cambi di allenatori e poche soddisfazioni. Il Frosinone, reduce dal pareggio di Modena, ha perso 2 delle ultime 4 gare interne (tante sconfitte come nelle precedenti 11 partite in casa).

Seconda trasferta consecutiva per il Südtirol che arriva dallo scivolone in casa della capolista Sassuolo ed ha raccolto solo 7 punti nelle ultime 14 gare (1 vittoria, 4 pareggi, 9 sconfitte). In questo parziale la formazione biancorossa è quella che conta meno punti (7, appunto), meno reti segnate (11) e più gol subiti (27). Nonostante le 5 reti subite nell’ultimo turno, il Südtirol ha realizzato 3 gol, ossia una in più di quelle messe a segno nelle precedenti 6 trasferte.

Rover in azione

Attenti alle palle inattive che potrebbero rivelarsi decisive. Frosinone (13) e Südtirol (15) sono 2 delle 3 squadre, con il Cittadella (17) che hanno incassato più gol sugli sviluppi dei calci da fermo. In particolare, i giallazzurri ne hanno subiti ben 8 a seguito di un corner mentre i biancorossi ne contano ben 6 dopo una punizione indiretta. Entrambi record negativi in questo torneo cadetto.

“Una partita molto importante”

Leandro Greco, uno degli ex, non ha nascosto il peso specifico della gara. “Affrontiamo una squadra ben allenata da un tecnico che conosce a fondo il campionato – ha osservato GrecoOgni partita giocato ha sempre nascosto delle insidie, abbiamo lavorato con grande attenzione sotto ogni aspetto. Ci siamo concentrati sui fattori da migliorare e consolidare. Sappiamo che è un match molto importante”.

Leandro Greco

Conosce il Sudtirol dove ha smesso di giocare ed iniziato ad allenare. “Sono migliorato tanto, per me è stata una parentesi molto importante – ha spiegato – Sono stato 3 anni, l’ambiente ed il gruppo per me non hanno segreti. E’ una squadra che non lascia spazio all’ego, è molto umile e sa lavorare nelle difficoltà. Noi sappiamo che possiamo mettere in difficoltà chiunque e ci siamo concentrati sui nostri punti di forza”.

Le scelte di Greco

Distefano al rientro tra i convocati

Come ogni settimana non mancano le assenze. Oltre ai soliti noti (Cittadini, Kalaj, Marchizza), Greco dovrà rinunciare allo squalificato Anthony Oyono e Vural influenzato. In compenso Distefano rientra tra i convocati. Sulla fascia sinistra dunque dovrà essere adattato uno tra Bracaglia, Begic e Kvernadze. Dipenderà molto dalla strategia che il tecnico adotterà. Per il resto Greco dovrebbe puntare sugli elementi delle ultime partite. In porta Cerofolini con Biraschi, Monterisi e Lusuardi a fare i “buttafuori”.

A centrocampo dunque 4 maglie assegnate: J. Oyono presidierà la corsia di destra con Koutsoupias, Darboe e Gelli in mezzo. In attacco sicuro l’impiego di Ambrosino, uno dei giocatori più in forma. Con lui Tsadjout o Pecorino (altro ex).

La fiducia di Castori

L’esperto tecnico (il terzo del Sudtirol dopo Valente e Zaffaroni) ha mostrato grande fiducia alla vigilia della partenza alla volta di Frosinone. “La squadra arriva a questa sfida con il massimo impegno, profuso anche durante la settimana – ha commentato Castori, avversario storico del Frosinone con 22 precedenti – Abbiamo recuperato qualche elemento che era fuori per problemi fisici, quindi la rosa è quasi al completo. Questo ci dà fiducia, ma sarà fondamentale mettere in campo attenzione e qualità, evitando quelle disattenzioni che possono compromettere la prestazione, come successo contro il Sassuolo”.

Fabrizio Castori

Partita fondamentale. “Non nego che è una sfida importante, considerando che il Frosinone è sopra di 2 lunghezze – ha continuato Castori – Ogni punto è prezioso e, sebbene la strada sia ancora lunga, è fondamentale mantenere il livello di crescita che stiamo dimostrando. Le valutazioni sulla classifica si faranno più avanti, perché il calcio ci ha insegnato che tutto è possibile fino a quando la matematica lo permette”.

“Il Frosinone l’anno scorso ha giocato in Serie A – ha aggiunto l’allenatore – Ma dobbiamo concentrarci su di noi e migliorare nella velocità di esecuzione e nell’attenzione. Ogni avversario è diverso, ma se riusciamo a fare ulteriori progressi, anche il risultato arriverà. Certo, l’obiettivo è sempre vincere, ma ogni punto ha il suo peso”.

Il probabile Sudtirol

L’esterno Zedadka

Castori potrebbe cambiare portiere con il neo acquisto Adamonis al posto di Poluzzi. In difesa scelte scontate con il trio Kofler, Pietrangeli e Veseli. A centrocampo Molina e Zedadka agiranno sulle fasce con Casiraghi, Praszelik e Pyythia. In attacco verso la conferma la coppia Merkaj ed Odogwu.
Quest’ultimo con 20 gol in 93 presenze è uno dei 2 giocatori con Casiraghi (21), ad aver realizzato almeno 20 reti con la maglia del Südtirol nel corso delle ultime 3 stagioni di Serie B (dal 2022/23). Dopo la rete nella gara d’andata contro il Frosinone, la squadra giallazzurra potrebbe diventare solo la seconda, dopo il Cittadella contro cui va a segno in due match di fila in cadetteria. Sarà sempre un 3-5-2. Assenti Tait, Masiello e Kurtic. Hanno recuperato Arrigoni, Ceppitelli, El Kaouakibi, Cagnano e Belardinelli.