Podio e contropodio di Cremonese-Frosinone 4-0

Podio e contropodio di Cremonese-Frosinone 4-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara.

Alessandro Salines

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Podio e contropodio di Cremonese-Frosinone 4-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara. (Leggi qui la cronaca della partita Tracollo Frosinone: la Cremonese cala il poker)

PODIO

Maiello 

Nel primo tempo serve due assist al bacio ad Ariaudo che va vicinissimo al gol. Ma ha anche il torto di perdere il pallone nell’azione del secondo gol della Cremonese. Ha però un’attenuante: nel contrasto forse subisce fallo da Gustafson.

Nel primo tempo gioca con buona intensità e disciplina tattica. Molto dinamico, il gioco del Frosinone passa dai suoi piedi. Nella ripresa è uno degli ultimi ad arrendersi tanto che è lui ad inseguire Baez nel contropiede che regala il 3-0 alla Cremonese.

Stremato, viene sostituito al 24’ da Tribuzzi. 

Ciano

Torna in campo a distanza di due mesi dall’infortunio al ginocchio destro patito contro il Pordenone. Entra nella ripresa dopo il 3-0, praticamente a giochi fatti. Cerca di scuotere una squadra tramortita dai colpi della Cremonese. Si piazza a destra nel tridente che Nesta schiera con il cambio di modulo.

È sua l’unica conclusione degna di nota del secondo tempo:  un tiro insidioso che Carnesecchi devia in tuffo. Il suo ritorno è l’unica buona notizia di un pomeriggio davvero nero per il Frosinone.  

L. Vitale

Dopo la manciata di minuti giocata contro il Pescara, Nesta concede al terzino campano quasi un tempo per regalargli minutaggio. Agisce sulla fascia sinistra al posto di Zampano. E’ sicuramente più intraprendente e spinge con maggiore decisione. Prova qualche cross e cerca di animare il gioco sulla corsia mancina. Inizia a mostrare una tenuta accettabile. Da qui alla fine il suo apporto potrebbe diventare importante anche sul piano dell’esperienza.  

Cremonese-Frosinone

CONTROPODIO

Iemmello

Nelle ultime giornate sta pagando un ritardo di condizione. Lento ed avulso dalla manovra, ma ha la chance per riaprire il match allo scadere del primo tempo. Il suo tocco sul cross basso di Novakovich è debole e pure sfortunato. Bianchetti salva sulla linea tuttavia l’attaccante giallazzurro poteva fare di più in un episodio chiave del match.

I difensori grigiorossi non faticano a controllarlo. Spesso torna quasi a centrocampo per giocare qualche pallone. Sforzo inutile. Da un centravanti del suo spessore ci si aspetta un rendimento migliore: gol e giocate di qualità.

Brighenti

Per il capitano giallazzurro un sabato da dimenticare tra sfortuna ed errori. Un po’ l’emblema del Frosinone, strapazzato allo “Zini” da una Cremonese cinica e determinata. In occasione del primo gol è in ritardo sulla conclusione di Buonaiuto e poi è jellato sulla deviazione che rende il pallone imparabile per Bardi.

Viene ammonito per un fallo a centrocampo sull’ex compagno Ciofani. Era diffidato e non ci sarà contro il Monza. In avvio di secondo tempo viene sostituito con Ciano.    

Kastanos

Non ha lo smalto dei tempi migliori e il centrocampo giallazzurro ne risente soprattutto sotto il profilo della solidità. Duella con Gustafson che dimostra di essere più in palla, non si propone mai.

Soprattutto nella ripresa perde letteralmente la bussola come del resto la maggiorparte dei suoi compagni.  Rimedia un’ammonizione pesante: diffidato salterà la sfida di martedì allo “Stirpe” contro il Monza.

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