Quasi un plebiscito per il Balata-bis. Galliani vice

Con 16 voti l’avvocato sardo è stato confermato alla guida della Lega Serie B. Battuto il commercialista marchigiano Ezio Maria Simonelli. E’ anche la vittoria di Stirpe che aveva appoggiato la ricandidatura del legale con un endorsement durante la conferenza di fine anno.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Ha vinto Mauro Balata. Ha vinto anche il Frosinone che tramite un endorsement del presidente Maurizio Stirpe aveva appoggiato in maniera forte la ricandidatura dell’avvocato sardo allo scranno più alto della Lega di Serie B.

Un sostegno che ha pesato non poco alla conferma di Balata avvenuta durante l’assemblea della Lega svolta in videoconferenza come d’altronde il voto. E non a caso il presidente dei cadetti nelle ultime settimane è stato spesso presente in tribuna allo “Stirpe”.

Mauro Balata, presidente della Lega B. Foto © Imagoeconomica

Mauro Balata è stato rieletto con 16 voti ed ha battuto il commercialista marchigiano  Ezio Maria Simonelli, già presidente del Collegio dei Revisori dei Conti e reggente della Lega A e B per alcuni mesi del 2017. Il professionista ha ottenuto solo 2 preferenze. Due invece gli astenuti ed 1 club assente (la Salernitana). Una vittoria netta che consentirà a Balata di dare continuità al lavoro svolto finora in un momento delicatissimo per il calcio alle prese con la crisi dovuta alla pandemia.

L’endorsement di Stirpe

Il presidente del Frosinone nella conferenza stampa di fine anno aveva annunciato il suo sostegno incondizionato a Mauro Balata. Parole molto precise e ponderate quella del massimo dirigente giallazzurro. “Noi appoggiamo il presidente uscente, avvocato Mauro Balata, perché riteniamo che in questi anni sia stato capace di svolgere il proprio ruolo, adeguato a quelle che erano le problematiche legate alla serie B avendo anche una visione su un progetto per il futuro – aveva sottolineato il patron giallazzurro – Non so se i candidati saranno uno o due, noi appoggeremo sicuramente Balata”.

Maurizio Stirpe

Un messaggio chiaro da parte di uno dei presidenti di maggiore spessore e esperienza (oltre 17 anni). Una dirigente autorevole ed ascoltato.

Stirpe conosce benissimo il “palazzo” ed è stato impegnato in passato nella politica sportiva in qualità di consigliere della Lega di C e poi della Lega Nazionale Professionisti. È stato anche consigliere federale e nel 2009 ha contribuito alla nascita della Lega di Serie B di cui è stato consigliere nel biennio 2016-2017.  

Il Balata-bis

Originario di Tempo Pausania, 57 anni, Mauro Balata è un noto avvocato romano con studio a Roma. E’ stato membro della Procura Federale della Figc e procuratore federale interregionale.

Impegnato da sempre nel mondo dello sport ha presieduto anche la commissione dei procuratori della Federpallacanestro. Alla Lega di B è arrivato nel settembre del 2017 come commissario e poi a novembre n’è divenuto presidente. È consigliere federale con Gabriele Gravina.

Lavorerò con impegno e abnegazione con il nuovo consiglio e con tutte le società per il bene della Serie B e per portare a termine i nostri progetti e la nostra mission, che è quella di far crescere la Lega sotto ogni profilo, sociale, economico e di valorizzazione del brand”, ha detto Balata nella nota pubblicata dal sito della Lega. (Leggi qui Tre firme sulla ripartenza: Gravina, Balata, Stirpe).

Il ritorno di Galliani

Adriano Galliani. (Foto: Paolo Lo Debole / Imagoeconomica)

Eletto anche il nuovo consiglio. Tra i componenti c’è Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza che sarà anche il vice presidente. Il dirigente, per anni plenipotenziario del Milan di Berlusconi, rientra così nella politica sportiva.

Galliani è stato presidente della Lega Nazionale Professionisti dal 2002 al 2006. Mentre nel 2013 è stato vice presidente della Lega di Serie A.  “Sono sicuro che faremo un buon lavoro insieme al presidente eletto, agli altri consiglieri ma anche con tutte le società della Lega Serie B – ha sottolineato Galliani – E’ un momento difficile per il calcio, c’è molto da fare e inizieremo già da domani. Da parte mia cercherò di portare la mia esperienza maturata in questi anni”.

Gli altri consiglieri sono Carlo Neri (presidente dell’Ascoli), Saverio Sticchi Damiani (presidente del Lecce), Mauro Lovisa (presidente del Pordenone), Carmelo Salerno (presidente della Reggiana), Walter Mattioli (presidente della Spal), Andrea Messuti e Mauro Pizzigati (consiglieri indipendenti). Contestualmente scelto anche il Collegio dei revisori. Marco Mugnai è il presidente, Alessandro GrassettoFrancesco Perrotta revisori effettivi, supplenti Salvatore Ferri e Andrea Lionzo.

Assemblea contestata

Ma non sono mancate le polemiche. La Salernitana di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma (principale sponsor di Simonelli) fino all’immediata vigilia ha contestato le modalità di svolgimento dell’elezione.

Secondo il club granata la votazione in via telematica non garantirebbe la segretezza del voto. La Salernitana ha chiesto un’elezione in presenza come per le altre leghe. Tuttavia sia il Tribunale Federale che la Corte d’Appello federale hanno respinto i ricorsi della società campana che però potrebbe rivolgersi al Collegio Nazionale di Garanzia del Coni per chiedere l’annullamento dell’elezione di Balata.