Rally, vittorie e impegno sociale: Rendina “guest star” al “Leone d’Oro”

Un altro riconoscimento per il pilota-manager romano: venerdì sarà tra gli ospiti d’onore del prestigioso “Gran Premio Internazionale” di Venezia, simbolo dell’eccellenza. Con lui i cantanti Ligabue, Fedez e Marco Masini oltre al campione di Formula 1 Giancarlo Fisichella. Tra i premiati il Ministro Alessandra Locatelli, il maestro Iginio Massari, il telecronista Pierluigi Pardo e lo chef Franco Pepe

Alessandro Salines

Lo sport come passione

E’ un’altra medaglia al valore da appuntarsi sul petto. Un riconoscimento alla carriera di pilota-manager ma anche al suo impegno concreto nel mondo del sociale. Infatti non si viene scelti a caso come ospite d’onore al Gran Premio Internazionale di Venezia, prestigiosa rassegna che dal 1947 celebra le eccellenze del nostro Paese e non solo. Insieme tra l’altro a star quali i cantanti Luciano Ligabue, Fedez, Marco Masini ed il campione di F1 Giancarlo Fisichella. Max Rendina, già iridato nel rally ed organizzatore di gare internazionali come il Rally di Roma Capitale, può essere orgoglioso di essere tra i protagonisti di un avvenimento di assoluto spessore. Portabandiera in un certo senso di un movimento importante come il rally.

La cerimonia al Palazzo della Regione

Il prestigioso Gran Premio Internazionale di Venezia si terrà venerdì 28 a partire dalle 10 e fino alle 18 nel suggestivo scenario del Palazzo Storico della Regione Veneto, luogo simbolo della tradizione e del prestigio della città lagunare. La manifestazione torna puntuale a celebrare l’eccellenza nei più svariati settori con l’assegnazione del Leone d’Oro al Merito, riconoscimento che premia personalità di spicco che hanno contribuito in modo significativo alla società, all’arte, alla cultura, all’economia e alla scienza.

Iginio Massari (Foto via Imagoeconomica)

Tra i premiati l’onorevole Alessandra Locatelli, Ministro per la Disabilità, il maestro Iginio Massari, icona della pasticceria italiana, Pierluigi Pardo, popolare telecronista sportivo e Franco Pepe, chef stellato e maestro della pizza. Verranno inoltre premiati luminari della medicina e imprenditori che hanno contribuito alla crescita economica italiana come i ricercatori Robert Najjar, Gianluca Alunni e François Rached, il presidente degli infermieri Giovanni Grasso ed i protagonisti dell’economia italiana Riccardo Iuzzolino, Paolo Scudieri, Antonio Colasante, Giovanni Fossati e Lucio Vadalà.

Il premio alla comunicazione è andato al professor Nazaro Pagano ed il Leone d’Argento alla comunicazione a Luca Prioreschi e Federico Impavidi. La Targa Istituzionale di Venezia – Leone di San Marco ad Elisabetta Luxury Events della famiglia Di Martino. Le Pergamene di Riconoscimento Speciale al Merito a Diletta Acanfora, Antonio Oliviero, Carmine Fusco e Associazione Maria Malibran di Andrea e Attilio Ambrosino. Lo Star Golden Lion per la gastronomia a Nicola Parmigiano, Mario Matarazzo, Angela Sabatino, Attilio Cosentini, Giovanni Mascari e Giovanni Dainotti. Cavaliere della cucina italiana nel mondo Annamaria Mastrantuono.

Rendina ospite d’onore

Max Rendina

L’evento sarà nobilitato da artisti e grandi personaggi dello sport a testimonianza dell’altro profilo dell’intero programma. Ospiti d’onore che regaleranno al parterre qualcosa di speciale. E così viene incastonata la presenza di Max Rendina, campione del mondo di rally nel 2014 e patron del Rally di Roma Capitale, valido come campionato europeo, e del Rally del Lazio, prova del tricolore.

Ma Rendina, romano e molto legato alla provincia di Frosinone, è anche promotore d’iniziative sociali con la sua fondazione che si occupa dell’inserimento di disabili nel mondo dello sport. Inoltre ha sempre dedicato tempo ed energie al servizio della comunità rallistica. Questo impegno lo ha portato a ricevere importanti riconoscimenti, tra cui il prestigioso “Volante d’Argento” e la Medaglia d’Oro al Valore Atletico, conferita dal Coni. Inoltre la sua capacità di leadership è stata riconosciuta attraverso la nomina a incarichi di rilievo nel settore.

Fedez (Foto: Raffaele Verderese / Imagoeconomica)

Accanto a Rendina, un altro campione come Giancarlo Fisichella, pilota di Formula 1 dal 1996 al 2009 con 231 gran premi disputati e 3 successi, portacolori di diverse scuderie come Ferrari, Benetton e Renault. Oggi corre nel Gran Turismo per la Ferrari. Saranno presenti big della musica internazionale come Luciano Ligabue, Fedez e Marco Masini.

La storia di un successo

Il Leone d’Oro è un premio prestigioso, simbolo di eccellenza in diversi campi. La sua storia ha radici profonde che si sposano alla perfezione con la tradizione di Venezia e la sua secolare vocazione all’arte e alla bellezza. L’origine del Leone d’Oro risale addirittura al 1932, quando fu istituito nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il più antico festival cinematografico del mondo. Inizialmente, fino al 1942, il premio principale era assegnato al miglior film italiano e straniero. Nel dopoguerra, nel 1947, il massimo riconoscimento divenne Gran Premio Internazionale di Venezia, poi Leone di San Marco nel 1949, fino ad assumere definitivamente la denominazione di Leone d’Oro nel 1954. Il nome richiama il leone alato di San Marco, simbolo della Serenissima Repubblica di Venezia.

Una suggestiva immagine di Venezia (Foto © DepositPhotos.com)

Il Leone d’Oro è organizzato attraverso il Gran Premio Internazionale di Venezia, un’istituzione che dal 1947 premia le arti e la cultura in ogni loro espressione. Il Gran Premio Internazionale di Venezia è promosso dal Gruppo Editoriale Armando Curcio Editore, dalla Venice in The World Srl e, dal 2023, dalla Leone d’Oro Foundation, un ente filantropico. La produzione è curata dall’Accademia del Leone d’Oro, mentre l’organizzazione è affidata alla Forrester Creations Srl. Grazie a questa lunga tradizione, il Leone d’Oro ha ampliato la sua visione andando oltre il cinema e diventando un riconoscimento verso le eccellenza in diversi settori.