Daniel Ciofani è sempre il simbolo del Frosinone (di A.Salines)

Alessandro Salines

Lo sport come passione

di Alessandro SALINES
Giornalista
in zona Cesarini

 

 

IL PERSONAGGIO / Il bomber subito decisivo in Coppa Italia regala ai canarini la sfida-vetrina con l’Udinese
Daniel Ciofani è sempre il simbolo del Frosinone
Ed a suon di gol s’avvicina alla storia

 

 

La faccia da eterno bambino malgrado la carta d’identità certifichi 32 anni suonati e compiuti lo scorso 31 luglio. Il sorriso della serenità che lo accompagna quasi sempre. Il fisico bestiale da corazziere. Il Frosinone riparte da Daniel Ciofani, decisivo nel secondo turno di Coppa Italia, esordio ufficiale per la Longo-band. Dopo l’epilogo amaro della stagione scorsa, sembrava che qualcosa si fosse incrinato tra il bomber di Cerchio e la piazza. Ed invece niente di tutto questo.

 

Daniel si è caricato il Frosinone sulle sue spalle forti, ha firmato il gol-vittoria al Pisa ed ha spinto i canarini alla terza fase contro l’Udinese in una sfida affascinante e prestigiosa alla ‘Dacia Arena’. “Buona la prima su un campo difficile contro una squadra ben attrezzata che punta alla vittoria della propria categoria – ha detto Ciofani intervistato dal sito ufficiale della sociale – Non era facile ma siamo soddisfatti per lo spirito con il quale abbiamo interpretato il match e per la prova espressa. Volevo siglare una doppietta, l’importante è che il gol sia stato fondamentale per vincere per portare a casa il risultato”.

 

Ora è a -8 da Paolo Santarelli, il cannoniere principe della storia del club ciociaro con 64 marcature. Considerando le medie-gol di Ciofani degli ultimi anni, il record è davvero vicino. Il sigillo all’Arena Garibaldi è il numero 56 in 155 presenze in maglia giallazzurra. Centocinquantesima rete in carriera. Numeri che parlano da soli. Numeri straordinari.
Insomma l’amore fa certi giri strani e poi ritorna, canta Antonello Venditti. E tra il centravanti ed il Frosinone è stato amore a prima vista sin da quel caldo pomeriggio di luglio di quattro anni fa quando il presidente Maurizio Stirpe in persona presentò al ‘Comunale’ l’acquisto di un centravanti che avrebbe la fortuna e la storia del Frosinone. Una caterva di gol (capocannoniere in Leg Pro nel 2013-2014 con 16 reti), due promozioni, la vetrina della serie A con uno score personale di ben 9 marcature. Ha fatto sognare tutti i tifosi del Frosinone.

 

Daniel Ciofani è ormai uno dei giocatori simbolo del Frosinone. Senza se e senza ma. Leader in campo e pure fuori. Sempre pronto a fare da scudo allo spogliatoio. La. sua parlantina sciolta è una benedizione per i giornalisti ma anche una iattura. Daniel non le manda a dire a nessuno. Qualcuno dice che sia un po’ permaloso. Chissà. Ciò che non è in discussione sono la personalità e la determinazione. Con il fratello-compagno di squadra Matteo ha un rapporto viscerale e si capiscono con un’occhiata. La sua forza deriva anche dalla Fede. Quando esulta, alza sempre lo sguardo verso il Cielo. Non a caso fa parte degli Atleti di Cristo.

 

Le sirene del mercato in questi cinque anni si sono fatte sentire (la scorsa stagione la corte del Palermo fu serrata) ma Daniel non è caduto in tentazione. E ciò vuol dire che Frosinone ed il Frosinone gli sono entrate nel cuore e non solo perché è Cittadino Onorario dopo la conquista della serie A. Ha ancora due anni di contratto ma il matrimonio è destinato ad allungarsi e non è una bestemmia affermare che Ciofani possa concludere la carriera proprio in Ciociaria. Tra l’altro ha un rapporto speciale col presidente Stirpe. Sono nati guarda caso lo stesso giorno.

 

Con il gemello del gol Dionisi l’intesa è perfetta dopo 3 campionati uno a fianco all’altro. L’arrivo di Ciano e l’utilizzo delle tre punte non può che fargli bene. Il gol realizzato a Pisa è la prova lampante: cross basso di Ciano, velo di Dionisi e conclusione vincente di Daniel Ciofani. Le premesse per un altro grande campionato sono allettanti. Il bomber abruzzese può addirittura fare meglio rispetto alle precedenti annate grazie proprio alla presenza contemporane di due attaccanti di qualità come Ciano e Dionisi. “I giocatori intelligenti e bravi riescono a coesistere – ha aggiunto Ciofani su frosinonecalcio.com – Dobbiamo trovare gli equilibri nel reparto difensivo perchè è sì bello poter sfoggiare questo tridente però è bene mantenere inalterati degli equilibri tattici fondamentali”. E’ sempre il Frosinone di Daniel Ciofani. I tifosi possono sognare.

 

 

Foto: copyright Mario Salati, tutti i diritti riservati all’autore

 

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