Il Frosinone piange Franco Gerli centrocampista-gentiluomo (di A.Salines)

Alessandro Salines

Lo sport come passione

di Alessandro SALINES
Giornalista
in zona Cesarini

 

 

E’ morto a 74 anni l’ex giocatore e dirigente giallazzurro. Era soprannominato ‘l’inglese’ per la sua eleganza in campo
Il Frosinone piange Franco Gerli centrocampista-gentiluomo
Il cordoglio del presidente Stirpe

 

 

Il cordoglio del Frosinone Calcio e del presidente Maurizio Stirpe è arrivato puntuale sul sito ufficiale della società. La storia infatti è la storia e va sempre onorata così come i personaggi che l’hanno scritta. E Franco Gerli fa parte a pieno titolo dell’epopea della squadra canarina. Ieri mattina alle 13 purtroppo è morto nella sua abitazione di corso Lazio.

Gloria giallazzurra, centrocampista elegante e gran signore. Gerli aveva 74 anni, ha vestito la maglia canarina per due stagioni nella seconda metà degli anni ’60. Suoi compagni ed amici erano i vari Del Sette, Fumagalli e Muffato, scomparsi anche loro in epoche diverse e che ritroverà in Cielo. Due anni gli bastarono per legarsi profondamente a questa terra tanto che a fine carriera decise di stabilirsi nel capoluogo ciociaro.

Franco Gerli approdò al Frosinone dall’Arezzo (serie B). Curiose le modalità del suo acquisto: la squadra toscana doveva disputare un’amichevole in Campania, il presidente transitò per Frosinone per salutare l’amico Dante Spaziani, patron dei giallazzurri. Entrambi democristiani e l’affare fu fatto: al Frosinone arrivarono Gabetto ed appunto Gerli.

Un’altra curiosità: Gerli al Frosinone sostituì il centrocampista Livio Da Col che poi sarebbe diventato suo cognato.

Gerli, toscano di Firenze era soprannominato ‘l’inglese’ per l’eleganza e le movenze in campo. Ha militato anche nel Trani ed è stato tra i protagonisti della storica promozione in serie B dei pugliesi nella stagione ’63-64. Chiuse la carriera a Latina.

Ma nel suo cuore c’è sempre stato il Frosinone tanto che nella stagione 1991-’92 fece parte di una sorta di Comitato di ‘Salute Pubblica’ composto da tifosi ‘eccellenti’ che cercarono di risollevare le sorti del club giallazzurro in un momento difficile. Svolse pure la funzione di dirigente accompagnatore.

Franco è stato molto impegnato anche nel sociale. Ha presieduto per diversi anni il comitato Corso Lazio. Tante le sue battaglie per migliorare la qualità della vita del popoloso quartiere.
Lascia la moglie Maria e i due figli Fabio (ex difensore canarino ed attuale allenatore dell’Anagni) e Fulvio, ai quali ha trasmesso la passione per il calcio.

I funerali verranno officiati oggi alle ore 17 presso la Chiesa della Sacra Famiglia a Frosinone.

 

 

Foto: copyright Frosinone Calcio

 

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