Sognando la “valanga rosa”, Lavinia Sambuco a lezione dal maestro Rulfi

La giovanissima sciatrice di Guarcino selezionata nel "Race Future Club" tra i migliori 34 under 16 italiani. A Cortina tre giorni di allenamenti e meeting agli ordini del direttore tecnico del team femminile di Coppa del Mondo più vincente di sempre. Un riconoscimento dopo tante vittorie ed una crescita esponenziale

Alessandro Salines

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Sognando l’azzurro. Sognando quella “valanga rosa” che ha fatto la storia dello sci mondiale. La chiamata al “Race Future Club 2025” forse è solo un primo passo verso orizzonti prestigiosi ma sicuramente è un riconoscimento importante ed una grande occasione di crescita per Lavinia Sambuco. La giovane sciatrice di Guarcino, portacolosi dello S,C. Livata, ha chiuso in bellezza la stagione, partecipando a Cortina alla tre giorni di allenamenti, meeting e confronti.

Un’esperienza unica dal punto di vista tecnico ed umano: non è da tutti entrare nel lotto dei 34 migliori sciatori under 16 italiani ed essere allenati da 10 tecnici federali guidati da Gianluca Rulfi, direttore tecnico del team femminile di Coppa del Mondo più vincente di sempre. “Vengo per la prima volta al Race Future, sono importanti momenti di scambio, di incontro – ha detto Rulfi Non solo per un approccio tecnico, ma per conoscerci e far fruttare per tutti gli attori in campo tale opportunità. Attori in campo intendo atleti, allenatori Fisi e dei club. L’anno prossimo per molti di questi atleti ci sarà un nuovo mondo, quello delle Fis, dove servirà progredire ancora. La selezione sarà naturale per chi vorrà fare un certo tipo di cammino”.

Cos’è il “Race Future”?

L’evento, ideato da Race Ski Magazine, è una sorta di super-stage che mette a confronto i migliori Allievi d’Italia con i tecnici della Federazione Italiana Sport Invernali. Una rassegna che per il secondo anno vede le nevi ampezzane del Faloria ospitare le curve degli under 16. Una categoria che rappresenta il futuro dello sci tricolore dal momento che sono prossimi ad entrare nel mondo Fis.

I 34 selezionati si allenerano con tecnici di fama mondiale. Oltre Rulfi, il presidente federale Flavio Roda ha convocato l’ex velocista di Coppa del Mondo Matteo Marsaglia oggi anche consigliere federale, il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian, Damiano Scolari, responsabile Coppa Europa donne, Ivan Imberti (squadra A gigante), Giuseppe Butelli e Thierry Marguerettaz della A slalom donne e il referente Children Paolo Colombo.

Lavinia, una stagione da incorniciare

Lavinia Sambuco

Lavinia Sambuco ha conquistato la ribalta del “Race Future Club” dopo una serie di affermazioni importanti ed una crescita esponenziale. La promettente sciatrice guarcinese, dopo i successi al Trofeo Danti, all’Uovo d’Oro e al Fosson, si è piazzata terza al III° Skids The Snow Festival, disputato nel comprensorio sciistico di Montecavallo a Vipiteno. Confermando l’ottimo momento di forma Lavinia dello S.C. Livata è salita sul gradino più basso del podio alle spalle delle altoatesine Petra Dander e Carmen Gschliesser. La manifestazione di Vipiteno ha visto ai nastri di partenza più di 700 partecipanti tra bambini e ragazzi in rappresentanza di otto nazioni. Ora la ciliegina sulla torta del “Race Future Club” che molto probabilmente aprirà nuovi scenari per la Sambuco.

Al di là dell’ennesimo exploit della Sambuco da segnalare inoltre la bella prestazione della reatina Maria Vittoria Ranalli, rimasta fuori dalla top-ten per pochi centesimi, come del resto suo fratello Alessandro. Buone anche le prestazioni di Roberto Benvenuto (S.C. Livata) e Alessandro Buono (S.C. Terminillo).

Lo sci laziale in vetrina

Non solo Lavinia Sambuco tiene in alto il nome dello sci regionale. Al Criterium Nazionale Cuccioli, un vero e proprio Campionato Italiano riservato ai più piccoli, disputato a Livigno, la giovanissima Victoria Foster Tirabassi (2013) sulla pista Tagliede in Alta Valtellina ha colto un eccellente sesto posto in Gara 2 nello slalom speciale. Per la promettentissima sciatrice dello S.C. Terminillo da sottolineare anche l’undicesimo posto assoluto, tenendo conto dei punti ottenuti nelle due prove. Risultati di rilievo che hanno inorgoglito il presidente del CLS Andrea Ruggeri e del consiglio.

“Uno degli appuntamenti imperdibili per i più piccoli atleti, ai quali viene garantita la possibilità di confrontarsi sportivamente, ma soprattutto di vivere qualche giornata in allegria, in un ambiente sano e nella massima sicurezza, in compagnia dello sport che più amano”, ha detto Roda.