Eh già, il Frosinone è ancora qua e punta dritto alla promozione

FOTO © MARIO SALATI

Domani a Trapani riprende la corsa della squadra di Nesta. Serve subito una vittoria per ricominciare con il piede giusto e restare agganciati al treno della serie A. Per il tecnico giallazzurro tante le incognite dopo 105 giorni di stop ma sarà fondamentale la tenuta fisica. Out Dionisi e Ciano, in attacco spazio a Novakovich e Citro. La formazione siciliana, in lizza per la salvezza, punta sull'esperienza dell'allenatore Castori e del bomber Pettinari (14 reti finora).

Alessandro Salines

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Eh già… Sembrava la fine del mondo. Ma sono ancora qua. Ci vuole abilità“. Se Vasco Rossi non l’avesse scritto nel 2011 e pubblicato nel giorno del suo cinquantanovesimo compleanno, questo brano campione di vendite potrebbe essere stato scritto in queste settimane tremende. Il coronavirus sembrava infatti la fine del mondo con migliaia di morti, tanta paura ed una crisi economica senza precedenti. Ma il calcio, la serie B e il Frosinone sono ancora qua per regalare emozioni e si spera qualche gioia.

A distanza di 105 giorni (l’ultima gara l’8 marzo, ko in casa contro la Cremonese) i canarini riprendono la loro corsa verso l’obiettivo-serie A. Un obiettivo diventato ancor più importante come ha sottolineato il presidente Maurizio Stirpe. La promozione sarebbe una toccasana per tutti: società, squadra, tifosi e l’intero mondo che ruota attorno al Frosinone. (Leggi qui La carica di Stirpe: “A Trapani c’è solo la vittoria. La serie A è una grande occasione per tutti”)

La ripartenza al “Provinciale” di Trapani

Lo studio di Bordocampo su Teleuniverso

Il Frosinone, terzo a 2 punti dal secondo posto (occupato dal Crotone), riaccende i motori in trasferta nella lontana Trapani. Una sorta di testacoda considerato che i siciliani sono penultimi a 24. L’imperativo categorico è ripartire forte per restare in zona promozione diretta. Stirpe d’altronde era stato perentorio nell’intervista rilasciata a “BordoCampo Serie B” di Teleuniverso: “Cosa mi aspetto dalla gara di Trapani? La vittoria, l’unica cosa che conta. Dobbiamo fare bene subito per restare in alto e farci trovare pronti ad ogni evenienza. Anche ai cosidetti piani B e C in caso di un ulteriore stop“. 

Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico Alessandro Nesta. “Sono d’accordo, vincere è fondamentale – osserva l’allenatore in conferenza stampa – E poi in queste prime partite abbiamo visto tanti errori individuali e gesti tecnici che in condizioni normali non verrebbero mai fatti. Ecco perché dobbiamo stare agganciati sempre al risultato“.

Tante incognite e poche certezze

Foto © Mario Salati

Sarà una partita indecifrabile al di là dei valori che esprime la classifica. Per Nesta sarà fondamentale la tenuta fisica della squadra dopo oltre tre mesi senza partite.

I ragazzi hanno lavorato bene ma vanno valutate le frenate sulla corsa veloce e la tenuta in funzione del minutaggio, considerato che non è stato possibile disputare amichevoli“, aggiunge il tecnico.

Serviranno testa, entusiasmo e gamba – prosegue Nesta – Il calcio è questo, sempre. La squadra si è preparata adeguatamente, non ci sono stati giocatori che si sono fermati. Abbiamo dato continuità al lavoro e questa è la terza settimana che ci alleniamo in maniera collettiva. Tutti abbiamo la stessa condizione fisica. Chi sarà più concentrato e determinato, saprà portare dalla sua parte i duelli e quindi il risultato“. 

Comincia un altro campionato

L’esultanza dopo il primo goal di Frosinone-Trapani © Mario Salati

Non sarà la stessa serie B che si era fermata l’8 marzo. Una convinzione di tanti osservatori. È d’accordo anche Nesta. Gli equilibri del campionato potrebbero cambiare dopo oltre 100 giorni di stop.

Ci sono squadre che hanno recuperato giocatori e magari chi era lanciato ha dovuto arrestare la propria corsa. Cambieranno molte cose – spiega Alessandro NestaLa gestione delle gare sarà diversa. I cinque cambi ben vengano perché i giocatori sono pronti ma non prontissimi. Tuttavia bisognerà stare attenti. Può darsi che al 70’ ti chiedano la sostituzione in 7. E allora bisogna pensare ai 90’, tenere in campo una squadra che ha gamba, forza ed equilibrio. In questo momento  è la vera difficoltà“.

Castori sogna l’ennesimo sgambetto

A sinistra Fabrizio Castori, allenatore del Trapani

Per il Frosinone sarà tutt’altro che una passeggiata. Il Trapani è in lotta per la salvezza e vive giorni difficili per la crisi della società. La penalizzazione di 1 punto ha acuito una situazione già complicata.

La formazione siciliana ha la difesa peggiore della serie B (52 reti) e prende gol da 14 turni di fila. Ma Fabrizio Castori è un tecnico di grande esperienza e spesso ha regalato dispiaceri al Frosinone. Un maestro nel seminare trappole agli avversari.

Dobbiamo giocare ogni partita come fosse l’ultima – suona la carica il trainer marchigiano – Il Frosinone merita rispetto, ha un grande presidente che ha costruito una struttura importante. Noi però dobbiamo essere concentrati su noi stessi. Sappiamo che per salvarci dobbiamo compiere un’impresa che rasenta la follia“.   

Nesta è consapevole delle insidie e non pensa che i problemi societari degli avversari possano incidere più di tanto. “Castori ha motivato i giocatori che dopo 2 mesi a casa non vedranno l’ora di poter giocare – afferma l’allenatore – Credo che il nostro approccio deve essere positivo: sappiamo di andare a giocare su un campo ostico. E comunque tutte le partite hanno le loro difficoltà. Il Trapani prima dello stop stava andando bene (4 risultati utili consecutivi, 6 punti ndr). Adesso non sappiamo cosa troveremo. Potremmo trovare una squadra carica o magari in difficoltà. Il Frosinone non deve snaturarsi ma saper giocare come sa“. 

Senza Dionisi e Ciano, ecco le scelte

Camillo Ciano © Emiliano Grillotti

Il Frosinone ripartirà, privo dei suoi due bomber. Dionisi (9 gol finora) è squalificato, mentre Ciano (7 reti) è convalescente dopo il serio infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro. Due assenze pesanti anche se erano preventivate.

Nesta continuerà a puntare sul 3-5-2 che ha consentito ai giallazzurri di arrampicarsi fino al secondo posto poi lasciato dopo la sconfitta interna contro la Cremonese nell’ultima partita prima del lockdown. 

Bardi tra i pali con Brighenti, Ariaudo e Capuano a formare la seconda difesa del torneo (23 gol).  In mediana Maiello regista, Rohden e Tabanelli mezzali. Sulle corsie Salvi e Beghetto. In attacco Citro (uno degli ex) e Novakovich. Ardemagni andrà in panchina e potrebbe  finalmente debuttare. “E’ arrivato, si è fatto male subito ed è stato fermo – dice Nesta –  Questa sosta forzata gli ha permesso di lavorare bene, si è rimesso in carreggiata. Un giocatore esperto come lui ci darà una grande mano“.  Tra i 24 convocati torna Matarese che prima della sosta era finito ai margini della prima squadra.

Castori punta sul bomber Pettinari

Il Frosinone durante la gara di anadata

Il Trapani confida sulla vena del centravanti romano, fresco di riscatto dal Lecce per 200 mila euro. Pettinari ha firmato finora 14 reti e rappresenta lo spauracchio per il Frosinone.

Castori dovrebbe sistemare la squadra a specchio per cercare così d’irretire i giallazzurri. Non mancano i dubbi.

In porta dovrebbe giocare Carnesecchi, nazionale under 21. Dietro Scognamillo, Pagliarulo e Buongiorno anche se scalpitano Standberg e Pirrello. A centrocampo Kupisz e Grillo sulle corsie laterali; Odjer e Luprini mezzali; Taugournedau in cabina di regia. Dalmonte affiancherà Pettinari in attacco. L’ex Evacuo potrebbe trovare minuti in corso d’opera.