Trappola-Juve Stabia, ma Greco ha studiato le contromosse

Prima di ritorno domenica al “Menti” di Castellammare contro la "matricola terribile". Il Frosinone cerca un altro risultato positivo per chiudere l’anno con un sorriso e muovere la classifica. Recupera Bracaglia, out Pecorino. Pagliuca confida nella spinta dei tifosi e vuole una squadra umile

Alessandro Salines

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Chi ben ricomincia è a metà dell’opera. Dovrà essere il motivo della sfida di domenica al “Menti” di Castellammare di Stabia. Chiuso il girone d’andata con una vittoria fondamentale, il Frosinone deve iniziare il ritorno nel segno della continuità di risultati per terminare con un sorriso un 2024 da dimenticare. Conquistare punti in casa della Juve Stabia consentirebbe di muovere la classifica e soprattutto darebbe forza e coraggio perché l’avversaria è la quinta della compagnia nonché matricola terribile.

“La Juve Stabia è cresciuta tanto nelle ultime partite – ha avvisato il tecnico Leandro GrecoE’ una partita molto complicata, l’allenatore è preparato. Una neopromossa e come tutte hanno una base solida e entusiasmo. E’ un ambiente caldo, ci sono tante insidie. Sappiamo che è una gara molto difficile ma andiamo a fare la nostra partita”.

Cuore, gambe e testa

Leandro Greco

Greco ha ragione. La partita del “Menti” sarà durissima contro una squadra che viaggia in zona playoff a quota 28. E’ reduce dalla sconfitta di Reggio Emilia ma dopo 5 risultati utili di fila (3 vittorie e 2 pareggi) e solo una volta in questa stagione ha collezionato 2 ko consecutivi (Palermo e Modena a settembre). In casa ha subito 1 solo gol nelle ultime 3 partite. Insomma una formazione quadrata con una precisa identità che cercherà davanti ai propri tifosi di riprendersi i 3 punti lasciati per strada.

Cerofolini e Monterisi

Servirà dunque un Frosinone sopra le righe: equilibrato, concreto e coraggioso. I dettagli faranno la differenza. Come la lucidità nella gestione dei momenti difficili quando la Juve Stabia attaccherà a testa bassa. Greco è fiducioso forte delle prestazioni e dei risultati ottenuti da quando è arrivato al posto di Vincenzo Vivarini. “I ragazzi hanno fatto bene, abbiamo una buona media punti. Nelle ultime addirittura 1,8 – ha sottolineato il tecnico – Abbiamo vinto e pareggiato partite importanti. E’ chiaro che tutto questo lavoro è macchiato dalla classifica bugiarda. Se perdi a Castellammare rischi di tornare di nuovo ultimo e per quanto fatto non lo meritiamo. Siamo in questa classifica, bisogna saperci stare e avere la forza piano piano di uscirne”.

Recupera Bracaglia, out Pecorino

Il difensore Bracaglia

Una buona ed una cattiva notizia hanno segnato la vigilia di Greco. Torna il difensore Bracaglia mentre l’attaccante sarà assente in via precauzionale dopo esser tornato da alcuni giorni in gruppo (giovedì è stato titolare). Per quanto concerne la formazione non sono escluse novità rispetto al match vinto con la Salernitana. I dubbi ci sono e Greco si confronterà con lo staff che in conferenza stampa ha elogiato pubblicamente.

Comunque sia Bracaglia dovrebbe rientrare nel terzetto difensivo con Biraschi e Monterisi. A centrocampo i gemelli Jeremy ed Anthony Oyono presidieranno le fasce. In mezzo dovrebbero essere confermati Gelli, Darboe e Begic. Davanti probabile coppia Kvernadze-Ambrosino entrambi in fiducia dopo i gol realizzati giovedì.

Pagliuca chiama i tifosi

Il difensore Ruggero cerca di fermare Ambrosino nella gara d’andata (Foto © Mario Salati)

La Juve Stabia punta sulla spinta del suo pubblico molto appassionato. D’altronde i risultati ed una classifica importante hanno creato grande entusiasmo. Mi aspetto il sostegno di tutta la città. La squadra lo merita dopo quello che ha fatto nel 2024”, ha affermato il tecnico Guido Pagliuca che ha riconosciuto gli errori commessi nella trasferta di Reggio Emilia.

“Ho visto una squadra che non ha fatto benissimo nel primo tempo – ha proseguito PagliucaAbbiamo capito quelli che sono stati i nostri errori e cercheremo di fare tesoro col Frosinone. E’ una gara ostica perché è una squadra costruita per altri obiettivi ed ha una classifica che non rispecchia il loro valore. Toccherà essere umili e non mollare di un centimetro. Se non avremo fame e giusto atteggiamento si evidenzieranno i nostri difetti. Invece dobbiamo accentuare le nostre ambizioni e le nostre peculiarità”.

I centrocampisti stabiesi Leone e Buglio

Pagliuca spera di recuperare Maistro e Folino per la panchina. In dubbio Floriani: se non ce la farà pronto Rocchetti. Nel 3-4-2-1 dovrebbe trovare posto sulla trequarti Piscopo in tandem con Candellone alle spalle del temuto attaccante Adorante, uno dei 4 calciatori nati dal 2000 in avanti, con almeno 7 gol realizzati (gli altri Mattéo Tramoni 7, Cristian Shpendi 10 e Francesco Pio Esposito 9). A centrocampo invece dovrebbe toccare a Floriani o Rocchetti, Leone, Buglio e Fortini. In difesa nessun dubbio: Ruggero, Varnier e Bellich comporranno il terzetto davanti al portiere Thiam.