Un calcio al covid e tutti in campo. I campionati ripartono a giugno

Il vertice tra il Ministro Spadafora e la Figc ha sciolto le riserve. La stagione può riprendere. La serie A e B torneranno il 20. A fare da apripista comunque saranno le semifinali di Coppa Italia che si disputeranno il 13 e 14. Via libera anche da parte del Comitato tecnico scientifico ma resta il nodo della quarantena di 14 giorni per l’intera squadra in caso di positività.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il gol più atteso in Italia degli ultimi due mesi e mezzo è stato segnato quasi all’ora di cena di un giovedì di fine maggio. Il calcio riparte. E lo farà a partire dal 20 giugno. L’atteso vertice tra il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, la FIGC, le Leghe, i giocatori, gli allenatori e gli arbitri ha sciolto gli ultimi dubbi. La serie A riapre i battenti come anche la B e la Lega Pro con playoff e play out.

La ripartenza avrà un ricco antipasto il 13 ed il 14 con la disputa delle semifinali di ritorno di Coppa Italia Napoli-Inter e Juve-Milan. 

La sentenza di Spadafora

L’incontro in calo conference-call è durato poco più di 40 minuti. Toni distensivi dopo settimane di polemiche e tensioni. La notizia della negatività del componente dello staff del Bologna aveva contribuito a restituire serenità.

Adesso il calcio può ripartire”, ha detto il Ministro dello Sport che ha voluto ribadire di non essere mai stato contro il calcio.

Si sta avverando il mio auspicio che tutto il mondo dello sport potesse ripartire contemporaneamente, smentiamo la storiella che io avessi qualche riserva sul mondo del calcio”, ha sottolineato Spadafora.

Soddisfazione ovviamente da parte della Figc e delle Leghe che non hanno mai smesso di credere nella riapertura dei campionati. 

La serie B riprende il 20 giugno

Il Frosinone dopo la gara con il Chievo

Il campionato cadetto tornerà in pista come la serie A. Ad annunciarlo all’Ansa è il presidente della Lega Mauro Balata alla fine del summit con Spadafora.

La serie B ripartirà il 20 giugno – dice Balata – Noi l’avevamo già deliberato, ora c’è l’ok del Governo e per questo ringraziamo il Ministro Spadafora. È molto bello pensare di poter ricominciare”.

Il Frosinone giocherà in trasferta a Trapani per riprendere la corsa alla promozione.

Il via libera del Comitato tecnico

Gabriele Gravina durante la riunione in Federcalcio

Il summit era stato preceduto dal beneaugurante ok del Comitato tecnico scientifico al protocollo per la ripartenza studiato dalla Federcalcio.

Resta il nodo della quarantena obbligatoria per tutta la squadra al primo caso di positività.

Al momento – ha detto Spadafora – il Cts esclude che si possa allentare la quarantena“. Un periodo di isolamento che sarà forzatamente di 14 giorni per tutti, calciatori compresi. Quindi se un giocatore sarà contagiato andrà in quarantena domiciliare, mentre il resto della squadra sarà chiusa in ritiro e potrà allenarsi in gruppo senza lasciare il centro sportivo. Ma niente partite.

La Figc è ben consapevole di tutta la situazione e mi ha assicurado di avere un piano B (playoff e play out ndr) e anche un piano C (classifica cristallizzata ndr) in caso di una nuova ondata di contagi”, ha puntualizzato il ministro.