Una manita dell’Inter in faccia al Frosinone

I giallazzurri giocano un'ora di calcio spumeggiante, vanno sotto di un gol e vengono fermati prima da Sommer e poi dalla traversa. Nella ripresa l'Inter realizza 4 gol nel giro di 39', i giallazzurri si spengono sullo 0-2 e la squadra di Inzaghi affonda la lama.

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

FROSINONE-INTER 0-5 – IL TABELLINO

FROSINONE (3-4-1-2): Cerofolini; Lirola (26’ st Harroui), Okoli (37’ st Monterisi), Bonifazi; Zortea, Mazzitelli (37’ pt Gelli), Brescianini, Valeri; Reinier (26’ st Kaio Jorge); Cheddira (37’ st Ibrahimovic), Soulè.

A disposizione: Frattali, Palmisani, Marchizza, Baez, Garritano, Cuni, Ghedjemis, Seck, Kvernadze.

Allenatore: Di Francesco.

INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, DeVrij, Carlos Augusto; Darmian (1’ st Cuadrado), Barella (30’ st Sensi), Asllani, Frattesi (19’ Klassen), Dimarco (26’ st Buchanan); Arnautovic (19’ st Lautaro), Thuram.

A disposizione: Di Gennaro, Audero, Dumfries, Calhanoglu, Mkhitarian, Pavard, Sanchez, Bastoni.

Allenatore: S. Inzaghi.

Arbitro: signor Antonio Giua di Olbia; assistenti Marco Scatragli di Arezzo e Vittorio Di Gioia di Modena; Quarto Uomo Alessandro Prontera di Bologna; Var Daniele Paterna di Teramo, Avar Daniele Doveri di Roma1.

Marcatore: 19’ Frattesi (I), 15’ st Arnautovic (I), 32’ st Buchanan (I), 35’ st Lautaro (I), 39’ st Thuram (I).

Note: Spettatori totali: 16.021; abbonati: 10.684; biglietti; 5.337 (di cui 1.022 ospiti); totale incasso compreso rateo abbonamenti: 469.529,57; angoli: 7-2 per il Frosinone; recuperi: 2’ pt; 1’ di raccoglimento per la vittime della tragedia di Casteldaccia in provincia di Palermo.

Il Frosinone gioca per un’ora ma non sfonda, l’Inter in maniera chirurgica affonda il coltello nella difesa giallazzurra e piazza uno 0-5 impietoso ai danni dei giallazzurri. Che se hanno avuto un demerito è quello di aver mollato sullo 0-2. Il primo tempo si chiude con Soulé & soci sotto di un gol ma il primo bilancio è di un Frosinone anche tanto sfortunato.

Alla rete di Frattesi al 19’ – ripartenza dal basso troppo forzata tra Cerofolini e Zortea – i giallazzurri hanno risposto con due grandi occasioni: la bordata di Brescianini deviata in angolo da un miracolo di Sommer e la traversa di Cheddira a portiere battuto. E poi sui piedi di Reinier un paio di palloni meritevoli di miglior sorte. Nella ripresa l’Inter piazza 4 gol in 39’, il Frosinone vicino al gol più volte fino allo 0-2. Poi troppo arrendevole.

LA LAVAGNA TATTICA

(Foto: Federico Proietti © Ansa)

Due novità forzate nella formazione giallazzurra per l’assenza di Barrenechea per squalifica e Romagnoli per un problema fisico. In porta c’è Cerofolini, la posizione centrale è di Okoli, il rientrante Bonifazi e Lirola sono i braccetti. In mezzo al campo arretra Brescianini, in coppia con Mazzitelli, laterali Zortea e Valeri. Alle spalle della coppia Soulé-Cheddira c’è Reinier che ha saltato le ultime 2 e ha giocato 6’ con il Torino.

Sono sette gli avvicendamenti di Simone Inzaghi rispetto alla gara persa in casa col Sassuolo. Tra i pali torna Sommer, nel pacchetto a tre di difesa De Vrij è il centrale, Bisseck e Carlos Augusto lavorano ai lati dell’olandese. In mezzo al campo il play è Asslani, il rientrante Barella e Frattesi sono gli intermedi, Dimarco a sinistra e Darmian a destra i ‘quinti’. In attacco cambia la coppia rispetto all’uscita infelice con gli emiliani, con Inzaghi che presenta Thuram-Arnautovic al posto del duo Lautaro-Sanchez.

FRATTESI ROMPE L’EQUILIBRIO

(Foto: Federico Proietti © Ansa)

Nemmeno 1’ di gioco, l’Inter esce bene dal pressing alto del Frosinone e sulla ripartenza è Okoli che evita problemi sulla traccia da destra cercata da Frattesi andando a concedere il primo angolo ai neroazzurri. Nulla di fatto dalla bandierina ma l’avvio fa capire che la squadra di Inzaghi può colpire senza indugi se ‘annusa’ lo spazio.

La risposta del Frosinone arriva al terzo dopo un lungo palleggio sulla destra, Soulé dopo una ‘bailada’ attorno al pallone cede a Zortea che imbecca al tiro Mazzitelli, Sommer si allunga e toglie il pallone dall’angolino basso alla sua sinistra. La partita è aperta e bella, il Frosinone replica colpo su colpo alle giocate dell’Inter. E si gioca in una bolgia.

All’8’ duetto Soulé-Reinier-Soulé sotto la Tribuna Centrale, l’argentino carica la bordata che rimbalza ad un metro da Sommer che blocca si lascia sfuggire il pallone che riprende però alle sue spalle. Il Frosinone gioca ad uno o due tocchi, Renier si piazza da ‘falso nueve’ davanti alla difesa neroazzurra ed è lui la variabile dello schieramento di Di Francesco.

IL FROSINONE PER ORA C’È

Cheddira nel frattempo fa a sportellaTe con Bisseck e va a prendersi un calcio d’angolo sul quale la squadra di Inzaghi fa schermo su Reinier con Frattesi e si salva ancora in corner, il quarto per i giallazzurri dopo 11’. Al 14’ Soulé slalomeggia al limite, un tocco impercettibile di Asslani e la difesa dell’Inter evita problemi.

Al 18’ l’Inter passa: ripartenza affrettata di Cerofolini che arrischia laterale il tocco su Zortea esattamente mentre l’Inter si alza in pressione, Barella di tacco anticipa il passaggio su Soulé e serve Di Marco che di prima intenzione serve Thuram, tocco in area per l’arrivo di Frattesi che chiude in gol.

Il Frosinone c’è, al 23’ Reinier si infila in un’autostrada deserta per vie centrali, arriva al limite dell’area ma non si fida del tiro e l’occasione sfuma. Un minuto dopo Sommer-miracolo: pallone telecomandato di Soulé per Brescianini nella posizione di mezzo destro, tiro a giro destinato sotto l’incrocio ma il portiere svizzero è strepitoso nella deviazione in angolo. Ribaltamento di fronte, al 26’ Arnautovic troppo libero in area serve Frattesi che alza la mira. Poi è Cheddira che si apre la strada per arrivare a Sommer ma non fa i conti con De Vrji che gli passa davanti e chiude la porta.

SI FA MALE MAZZITELLI, DENTRO GELLI

(Foto: Federico Proietti © Ansa)

Un po’ di confusione in mezzo al campo da ambo le parti ma è giusto un attimo perché la gara riprende bella e lineare e soprattutto scoppiettante. Ma arriva la seconda tegola per il Frosinone dopo quella sul gol del vantaggio interista, Mazzitelli piomba a terra a centrocampo poi si rialza, si avvicina lentamente a bordo campo ma chiede il cambio. Al suo posto entra Gelli che nel frattempo ha effettuato un po’ di riscaldamento.

Ma il Frosinone bello e coraggioso è sfortunato al 39’: Cheddira fa tutto da solo in area, dribbla tutto il possibile e lascia partire una bordata di destro che si schianta sull’incrocio dei pali a Sommer pietrificato. Merita il pareggio la squadra ciociara che al 41’ verticalizza con Cheddira, pallone su Reinier che viene anticipato dall’uscita bassa di Sommer.

Nel primo dei 2’ di recupero dialogo Reinier-Soulé che vede Gelli ma il tocco è anticipato da Carlos Augusto che chiude la traccia al centrocampista giallazzurro. Al duplice fischio finale Inter al riposo in vantaggio, Frosinone bello ma sfortunato.

INTER, 4 GOL IN 39’

Inzaghi ad inizio ripresa avvicenda Darmian con Cuadrado. La mossa di Di Francesco invece è Soulé più alto rispetto a Reinier. E il tempo si apre con un’altra deviazione decisiva di Sommer sul tiro a giro di Reinier dopo un duetto di prima intenzione con Soulé al limite. Al 5’ Brescianini entra nel cuore della difesa dell’Inter, tocco per Cheddira che in scivolata non riesce ad imprimere la giusta forza, Sommer para a terra.

Un minuto dopo è Valeri che ha sul sinistro il pallone del pareggio, staffilata dal limite, Sommer non ci arriva ma il pallone sibila fuori di un soffio. Botta e risposta tra 8’ e 9’, Frosione e Inter peccano nella gestione dell’ultimo passaggio. All’11’ il Frosinone confeziona il pallone del possibile pareggio: verticalizzazione di Soulè, apertura per Zortea che sceglie la soluzione a mezz’altezza, Sommer a mani aperte ma il terzino è in offside. Dall’altra parte Cerofolini salva in angolo, sul tiro dalla bandierina Bisseck salta più in alto di tutti e la traversa gli dice di no.

LA SAGRA DEL GOAL

(Foto: Federico Proietti © Ansa)

Tra tanto spreco, al 15’ l’Inter non sbaglia: Frattesi si fa trovare libero in area, Bonifazi sale su Barella ma Reinier non copre sull’ex del Sassuolo spostato sulla destra, pallone centrale per il tocco in gol di Arnautovic. Il Frosinone adesso risente del doppio svantaggio, il 2-0 cade nel momento di massimo sforzo della squadra di Di Francesco. Che tenta due carte al 26’: Harruoi e Kaio Jorge per Lirola e Renier. Dall’altra parte Buchanan per Dimarco.

Ed è proprio il neo entrato Harroui che al 29’ vede lo spazio, pallone fuori di un niente. Entra Sensi per Barella, 30” l’Inter si salva sul tiro di Brescianini destinato in fondo al sacco. Come? De Vrji si trova a passare per caso sulla linea di porta e salva un gol fatto. Poi è Cheddira che ha sulla testa il pallone dell’1-2, la traiettoria termina tra le braccia di Sommer.

L’Inter sul ribaltamento di fronte non perdona. È Buchanan che dal vertice alto di sinistra lascia partire un fendente sul quale Cerofolini non arriva, pallone alle spalle per lo 0-3. Tre minuti dopo l’Inter fa 0-4 ed è Lautaro che infila alle spalle di Cerofolini. Grandina sul Frosinone che al 39’ deve subire lo 0-5. Rimpallo sulla trequarti, il pallone di Soulé non raggiunge Monterisi ma è preda di Thuram che se ne va indisturbato verso Cerofolini. E lo batte con un pallonetto.

La partita finisce qui. Per il Frosinone è un obbligo riordinare le idee, voltare pagina e serrare i ranghi. La salvezza è ancora là.