Dopo la sosta invernale, domenica e lunedì il campionato riprenderà la sua marcia con la 21^ giornata. Quale torneo ritroveranno gli appassionati? E cosa bisogna aspettarsi? Tutti i motivi della ripresa
Tutti dietro Grosso e la sua banda che suona il rock più forte della Serie B. Dopo la sosta invernale, tra domenica e lunedì ripartirà il campionato cadetto con la grande certezza-Sassuolo: la capolista guarda caso aprirà le danze con il lunch-match delle 12.30 all’Arechi di Salerno. Il torneo celebrerà la 21^ giornata, seconda di ritorno.
Quale Serie B ritroveranno gli appassionati dopo 2 settimane di pausa? E cosa bisogna aspettarsi in un campionato che inizierà la fase decisiva? Di sicuro non ci si annoierà come da tradizione. E se in testa i valori sembrano delineati, per il resto ogni scenario è possibile e come capita ogni anno i verdetti arriveranno sul fil di sirena.
La variabile-mercato
Il campionato ripartirà con la campagna acquisti-cessione invernale in pieno svolgimento. Un fattore che sicuramente condizionerà nel bene e nel male l’andamento di diverse squadre nel mese di gennaio. Già domenica alcuni club si presenteranno con più di qualche novità. Tra queste ad esempio la Salernitana che potrà schierare gli attaccanti Cerri e Raimondo, il centrocampista Girelli e i difensori Corazza e Lochoshvili. Anche il Sudtirol (impegnato in casa col Catanzaro) tornerà in campo rinforzato da ben 4 elementi: il difensore Veseli, i centrocampisti Pyyhtia e Belardinelli e il portiere Adamonis.
Il Cesena (ospiterà il Cittadella) avrà in più il centravanti La Gumina, il Cosenza (sfiderà il Mantova) potrà contare sulla punta Artistico, la Juve Stabia (trasferta a La Spezia) sull’attaccante Sgarbi, lo Spezia sul portiere Chichizola e il Mantova sul centrocampista Giordano. Senza dimenticare che diversi giocatori saranno “distratti” dalle voci di mercato che in questi giorni impazzano un po’ ovunque. Insomma una variabile che alla fine potrebbe incidere sulle partite. E’ un mese particolare e sarà fondamentale riuscire a gestirlo limitando i danni collaterali.
Sassuolo, Pisa, Spezia e il… vuoto
La Serie B riprenderà la sua marcia con una classifica a due velocità. Le prime 3 (Sassuolo, Pisa e Spezia) hanno finora disputato un campionato a parte. E per adesso la promozione diretta sembra un affare loro con il Sassuolo in testa a quota 46, seguito da Pisa a 43 e Spezia a 38. Gli emiliani sono favoritissimi con il +8 sulla terza ma Grosso non smette di tenere alta la tensione.
Dietro il trio di testa c’è praticamente il vuoto e qualcuno ha ipotizzato anche 3 promozioni dirette senza la disputa dei playoff (tra terza e quarta devono esserci almeno14 punti). La Cremonese quarta (domenica affronterà il Frosinone allo “Stirpe”) è a -7. E poi il resto della compagnia: 17 formazioni in 13 punti, tutte attaccate con distacchi minimi. Sette le lunghezze tra playoff e playout. Insomma una graduatoria corta e fluida a conferma di un campionato come al solito molto combattuto.
Playoff e salvezza: rebus
Una classifica del genere certifica la massima incertezza del torneo. I confini tra la zona playoff e retrocessione sono davvero labili. Quasi impossibile da marcare. Una sorta d’intreccio che vivrà di settimana in settimana con continui capovolgimenti. Ad oggi ogni squadra rischia le sabbie mobili come può ambire a rientrare nei playoff. Nessuna formazione ha certezze.
Cremonese, Juve Stabia, Catanzaro, Bari e Carrarese, attualmente nei playoff, hanno un margine minimo dalle inseguitrici e già domenica la classifica potrebbe cambiare. In coda stesso discorso con il fanalino di coda Cosenza che ha solo 3 punti di ritardo sui playout. Tra l’ultimo posto e la salvezza diretta 6 formazioni in altrettanti punti.
Le ultime sul Frosinone
La squadra giallazzurra s’avvicina a grandi falcate alla sfida contro Cremonese. Ma a tenere banco anche il mercato. Per quanto riguarda il centrocampista, il Frosinone avrebbe puntato i riflettori sul greco Ilias Koutsoupias, classe 2001, figlio d’arte, che la scorsa estate aveva firmato un triennale con il Catanzaro. La società canarina avrebbe alzato il pressing come riportato dal sito specializzato alfredopedulla.com.
Ma non è un’operazione facile. Il Catanzaro, almeno per ora, non sarebbe intenzionato a cedere il giocatore che in questa stagione ha collezionato 11 presenze. Inoltre c’è da trovare la formula per l’eventuale trasferimento. Sul fronte cessioni il difensore Bettella è stato richiesto dal Padova.