Vedi Napoli e poi… dilaga, Frosinone a valanga (0-4) vola ai IV di Coppa

Al 'Maradona' la Di Francesco-band prima cloroformizza gli azzurri di Mazzarri e poi li riempie di gol dal 20' al 50' con le reti di Barrenechea, Caso, Cheddira su rigore e Harroui. Partita senza storia anche quando l'ottimo Cerofolini ha abbassato la saracinesca nella prima frazione di gioco. Esordio da incorniciare per il 2004 Lusuardi. E ora una tra Juve e Salernitana

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

NAPOLI-FROSINONE – IL TABELLINO

NAPOLI (4-3-3): Gollini; Zanoli, Ostigard, Natan, Mario Rui (9’ st Di Lorenzo); Cajuste, Demme (9’ st Lobotka), Gaetano; Lindstrom (28’ st Politano), Simeone (18’ st Osimhen), Raspadori (18’ st Kvaratskhelia).

A disposizione: Meret, Contini, Juan Jesus, Rrhamani, Zerbin, Russo, D’Avino

Allenatore: Mazzarri.

FROSINONE (3-4-3): Cerofolini; Okoli, Monterisi, Lusuardi (41’ st Romagnoli); Kvernadze (1’ st Lirola), Bourabia (21’ st Gelli), Barrenechea, Garritano; Brescianini (21’ st Harroui), Cheddira, Caso (26’ st Soulè).

A disposizione: Frattali, Turati, Baez, Lulic, Kaio Jorge, Bidaoui, Ibrahimovic.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Rosario Abisso di Palermo; assistenti Filippo Bercigli di Valdarno (Firenze) e Marco Ricci di Firenze. Quarto Uomo Livio Marinelli di Tivoli (Roma); Var Antonio Di Martino di Teramo, Avar Giacomo Paganessi di Bergamo.

Marcatore: 20’ st Barrenechea (F), 25’ st Caso (F), 46’ st Cheddira (F, r), 49’ st Harroui (F)

Note: spettatori: 25.000 circa; angoli: 6-3 per il Frosinone; ammoniti: 43’ pt Bourabia (F), 46’ pt Kvernadze (F), 16’ st Cajuste (N), 26’ st Caso (F), 29’ st Gaetano (N), 35’ st Harroui (F), 40’ st Politano (N), 44’ st Monterisi (F); recuperi: 3’ pt; 5’ st

Il Frosinone scrive un’altra pagina di storia: sbanca il ‘Maradona’ con un 4-0 senza appello e conquista i quarti di finale di Coppa Italia dove aspetta una tra Juve e Salernitana. Dopo 45’ chiusi sullo 0-0 si scatena l’allegra banda-Di Francesco che maramaldeggia letteralmente sulle spoglie dei campioni d’Italia.

Apre la sarabanda un colpo di testa pennellato di Barrenechea al 20’ della ripresa, 5’ dopo Caso batte Gollini in uscita dopo 50 metri in solitaria. E, con il Napoli sconclusionatamente a testa bassa, arrivano le occasioni per Gelli e Lirola ma anche il 3-0 di Cheddira su rigore e il 4-0 di Harroui. Per la cronaca era dal luglio 1958 (fonte Opta) che il Napoli non perdeva una partita di Coppa Italia in casa con almeno 4 gol di scarto (0-4 con la Lazio in quel caso).

Le scelte dei tecnici

Mazzarri deve rinunciare ad Elmas, Anguissa e Olivera ma la rotazione massiccia è figlia legittima di un organico che gira comunque ampiamente a pieno regime. Tra i pali c’è Gollini, difesa a quattro da destra a sinistra con Zanoli, Ostigard, Natan e Mario Rui. A centrocampo il play è Demme, Cajuste e Gaetano le mezze ali. In attacco Lindstrom a destra, Raspadori a sinistra e Simeone punta centrale.

E’ invece un Frosinone del tutto inedito quello che Di Francesco schiera per questi ottavi di finale di Coppa Italia-Frecciarossa. La composizione del 3-4-3 che in fase di non possesso diventa 3-5-2 è direttamente legata alla necessità di dare spazio a chi ha giocato meno ma anche a preservare qualche titolare per il campionato. Tra i pali torna Cerofolini, l’eroe dell’Olimpico Grande Torino. Salta il duello tra Turati e Raspadori, compagni di squadra sin dai tempi della Primavera del Sassuolo. Davanti all’ex portiere della Fiorentina difesa a tre, con Okoli (squalificato contro la Juventus) e l’esordiente Lusuardi ai fianchi di Monterisi.

Torna dal 1’ Kvernadze (4’ sabato a Lecce e 63’ in Coppa a Torino e un lungo apprendistato), largo a destra nel centrocampo a 4 composto da Bourabia Barrenechea e Garritano. Nel tridente d’attacco Brescianini – che però ha compiti di fare l’elastico e abbassarsi anche da intermedio nella mediana a cinque, – quindi. E Caso può vicino a Cheddira. I giallazzurri privi di Mazzitelli, Oyono, Marchizza, Reinier oltre a Kalaj fermo da inizio stagione.

Il Napoli spinge, Cerofolini salva su Lindstrom

Jens Cajuste e Brescianini si contendono il pallone (Foto: Ciro Fusco © Ansa)

Frosinone sfrontato in avvio, al 1’ Brescianini gioca subito un buon pallone per Cheddira, controllo e tiro sul primo rimbalzo. Pallone che si alza di un metro sulla traversa. Passa da destra a sinistra la manovra giallazzurra al 6’, Caso cerca di uscire dalla marcatura di Zanoli. Quindi infila in area una traiettoria sulla quale si avventa nessuno degli attaccanti e Gollini para comodamente.

Gioca di prima intenzione la squadra di Di Francesco, un tocco di palla e ricerca del compagno libero sempre con traiettoria in avanti. Trama continuata del Napoli, i giallazzurri vanno a chiudere le linee di passaggio e gli azzurri sono costretti all’errore. Poi due angoli di fila per il Frosinone al 13’, il Napoli difende bene sulla seconda battuta di Kvernadze. E fa scattare il contropiede sul quale è tempestiva la chiusura a riccio dei ciociari.

Al 15’ il Napoli dialoga bene a destra del proprio fronte d’attacco, Lindstrom si trova praticamente con la corsia spalancata a 5-6 metri da Cerofolini. Ma il portiere del Frosinone con un gran balzo fa muro sulla bordata dell’attaccante esterno degli azzurri. Si allunga un po’ il Frosinone e 1’ rischia qualcosa, ancora dalla parte di Lusuardi con il solito Lindstrom che serve per Simeone al centro, Okoli respinge corto, l’ex attaccante di Cagliari e Verona riprende il pallone ma lo specchio della porta non c’è e il tiro termina sull’esterno della rete.

Di Francesco dice qualcosa a Garritano, probabilmente di andare ad accorciare quando Lusuardi è costretto ad andare nell’uno contro uno con Lindstrom. Al 21’ altro pericolo per la porta del Frosinone. Azione che parte a sinistra dai piedi di Cajuste che cede a Raspadori, diagonale che schizza sul palo esterno e termina fuori ma Cerofolini pare in copertura.

Ostigard salva su Caso, il Var annulla il gol azzurro

Okoli in marcatura su Simeone (Foto: Ciro Fusco © Ansa)

Poco prima della mezz’ora occasione-gol per il Frosinone, Garritano lancia Caso che si fa 40 metri di campo, guadagna l’area del Napoli. Frenata a secco che manda fuori giri Zanoli, carica il destro che può far male a Gollini ma Ostigard salva un gol fatto. Attacca con ampia variazione di fronte la formazione canarina, è Demme al 31’ a dover fermare in angolo l’azione di Monterisi. Frosinone poco preciso sui calci d’angolo (5-0 dopo mezz’ora) e così il Napoli trova una traccia centrale con Cajuste ma Bourabia è maestoso in chiusura su Raspadori lanciato dal passaggio del compagno di squadra.

Al 36’ il Napoli passa e dovrebbe ringraziare Okoli che emula Marusic contro l’Inter, serve praticamente dalla stessa posizione su Simeone un pallone ghiotto che l’attaccante tramuta nel vantaggio azzurro. Ma il gol viene annullato dal signor Abisso, dopo una revisione al Var, per precedente fallo di mano da parte di Lindstrom.

Chiude in crescendo il Frosinone sull’asse Cheddira-Caso-Garritano, conclusione di destro a girare del giallazzurro e pallone che sibila di poco a lato del palo alla sinistra di Gollini. In pieno recupero, Kvernadze commette fallo al limite della propria area, palla tagliata di Raspadori e Cerofolini devia la conclusione maligna con grande bravura. I 3’ di recupero scorrono via, si va al riposo sul pari a reti bianche che è sostanzialmente giusto.

Napoli a testa bassa, Barrenechea-gol e Caso fa il bis

Barrenechea sblocca il risultato

Di Francesco usa una adeguata dose di prevenzione e così lascia negli spogliatoi Kvernadze, ammonito, e inserisce Lirola. Due minuti della ripresa, il Napoli sbaglia nell’uscita a destra, Garritano imbuca per Cheddira centralmente ma l’attaccante in prestito proprio dal Napoli non aggancia il pallone in posizione molto favorevole.

Al 4’ Zanoli non copre come dovrebbe il pallone. Glielo scippa Garritano che poi innesca Caso, controllo e tiro che Gollini para a terra. Monterisi impeccabile in area su Raspadori al momento del tiro, poi il direttore di gara tira fuori dal cilindro una punizione incomprensibile per un fallo inesistente di Barrenechea su Gaetano. Palo pieno di Mario Rui con Cerofolini che dà l’impressione di coprire la traiettoria.

Doppio cambio di Mazzarri al 9’: dentro Lobotka per il compassato Demme e Di Lorenzo per Mario Rui. Adesso il Napoli spinge maggiormente anche sull’onda del ‘Maradona’ ma il Frosinone non si scompone. Palleggia sempre con eleganza e ottime idee anche se il peso specifico della fase offensiva dentro l’area del Napoli resta molto sui generis.

Al 18’ dentro i big nel Napoli, Osimhen e Kvaratskhelia per Simeone e Raspadori. E 1’ dopo Cheddira conquista un angolo, traiettoria pennellata, colpo di testa a spiovere di Barrenechea e pallone che si infila sotto la traversa nell’angolo opposto. Frosinone avanti e Di Francesco cambia al 21’: dentro Harroui e Gelli per Brescianini e Bourabia.

Caso raddoppia il risultato (Foto: Ciro Fusco © Ansa)

Napoli nel pallone, Di Lorenzo serve un pallone per Caso che se ne va indisturbato verso l’area del Napoli e batte Gollini con freddezza per lo 0-2. Caso esulta quasi incredulo, si toglie la maglia e viene ammonito.

Di Francesco non ci pensa sopra due volte: dentro Soulé e fuori un grande protagonista come Caso. Sale sulla scena anche Lusuardi, impeccabile nella diagonale dentro la propria area sull’attacco di Osimhen.

Cheddira di rigore e Harroui infiocchettano il poker

Lunga e fitta rete di passaggi dei giallazzurri, Soulè imbuca in area ma non arriva la stoccata e Gollini abbranca il pallone. Nell’area del Frosinone giganteggia la coppia Okoli-Lusuardi, mai insieme in una gara ufficiale da luglio ad oggi. I giallazzurri non si abbassano e vanno a prendere con costanza il palleggiatore del Napoli nella propria metà campo.

(Foto: Ciro Fusco © Ansa)

E quando la squadra di uno sconsolato Mazzarri scavalca la metà campo del Frosinone trova un muro. Il Napoli reclama per un presunto rigore che non c’è. Dalla parte opposta Soulé serve Lirola che non trova il colpo di testa di Cheddira, quindi al 39’ Gelli spara addosso a Gollini che salva lo 0-3.

Entra Romagnoli per Lusuardi a 5’ dal 90’. Napoli sempre a testa bassa mentre Cerofolini dà sicurezza ai compagni con un’uscita alta a respingere nel traffico all’ora di punta. C’è tempo per Lirola di farsi 50 metri e sparare sulle mani di Gollini e poi dopo l’ammonizione di Monterisi, il Frosinone conquista un calcio di rigore con Gelli al 1’ dei 5’ di recupero per fallo netto di Di Lorenzo.

Dal dischetto Cheddira non perdona, il Frosinone va sul 3-0 e mette in cassaforte vittoria e accesso ai quarti di finale di Coppa Italia. A 1’ dal 95′, azzurri sbandati, Harroui si infila sul tocco di Lirola e fissa un 4-0 che addormenta gli azzurri. Che notte a Napoli! Cantano i tifosi del Frosinone, la banda-Di Francesco fa festa grande al Luna Park-Maradona.