L’ex funzionario di polizia Paolo Patrizi è stato scelto per guidare Energia Anagni, la società incaricata della realizzazione e gestione del biodigestore al servizio della provincia di Frosinone. Esperto nella lotta alle ecomafie, coordinerà l’intero processo, dall’edificazione dell’impianto alla sua operatività e alla produzione di gas verde. Il ruolo di Saf. E quello del sindaco. L’apprezzamento senza riserve di A2A e Saxa
A2A
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su A2A o puoi effettuare una ricerca sul sito per A2A.
La dispersione idrica e il report di A2A, con l’Anbi Lazio che ha messo il tema anche in agenda degli Stati Generali di Frosinone
La Regione Lazio autorizza l’impianto per la produzione del gas bio ad Anagni. Verrà realizzato con gli avanzi delle cucine ciociare e l’erba tagliata in cunette e prati.
Il 2022 per il settore industriale del Lazio Sud. Doveva essere un anno di macerie. Invece è stato un anno di rilancio e di trasformazione. Ora molto dipenderà dalle risposte che dovranno dare le amministrazioni locali e lo Stato. I centri chiave dello sviluppo per il 2023
Il via libera all’impianto per produrre il metano in maniera green ad Anagni. Il tavolo con tutti gli enti interessati ammette: è sicuro. Ma nessuno ora discute su cosa significa sul piano economico, industriale, per le bollette dei cittadini, i posti di lavoro che si potrebbero salvare. Si pensa solo a trasformarlo in polemica politica. Perché ci sono le elezioni.
La sentenza che assegna in maniera definitiva la vittoria a Saxa Gres sulle associazioni ambientaliste. Ma l’azienda non gioisce. Esprime amarezza: “Ricorso inutile, ha esasperato senza motivo il clima”
Cosa c’è, come si legge, quali conseguenze innescherà la decisione dell’Ufficio Tecnico di dire no al progetto per il biodigestiore ad Anagni. E perché il sindaco è passato in maniera così netta dal Si al No
Colpo di scena. Tre dei Consiglieri di opposizione ritirano il ricorso contro l’impianto bio proposto da Saf e A2A. Salvano così il posto in Consiglio Comunale. Avanti solo Fioramonti e Tasca. Il sindaco accelera con l’iter di decadenza. Cosa significa quel ritiro. E cosa accade ora
La bolletta del gas raddoppia, le fabbriche non ce la fanno a sostenere i costi. Sulle Dolomiti si sono fatti un impianto bio. Mentre a sud di Roma il dibattito non decolla e resta arrancato su convinzioni degli Anni 70. I nuovi input sullo Sviluppo Sostenibile. Anche per la provincia di Frosinone.
Ma cosa significa Mobilità Sostenibile? Perché sarà il business per Cassino almeno per i prossimi trent’anni? E perché la GigaFactory di Fincantieri è come un giacimento di petrolio per il nostro territorio? Tutte le risposte nel libro del professor Mazzoncini
Due titoli dei giornali nazionali ci avvertono che il dibattito di questi giorni in provincia di Frosinone è inutile e superato. Non possiamo più permetterci di sotterrare le cose nelle discariche. Nè di non produrre energia pulita da ciò che gettiamo. L’allarme del ministro Cingolani
Polemiche al vetriolo per l’aiuto concesso dal sindaco di Napoli alla Regione Lazio: 150 tonnellate al giorno di rifiuti romani. Ma il sindaco di Acerra si oppone. E rivela: “Le immondizie arriveranno dal giorno dopo la fine del mandato di De Magistris”.
La decisione presa venerdì da Cgil – Cisl – Uil di schierarsi in difesa del sistema industriale di Anagni manda all’aria uno schema di fabbrica del Novecento. E rilancia il ruolo dei sindacati. Che non vogliono altri interlocutori in mezzo. Soprattutto se hanno “atteggiamenti pretestuosi ed inutili, entrando nel merito di progetti complessi di cui non hanno alcuna conoscenza e competenza”
A Brescia un campo di lavanda intorno all’impianto A2A profuma la città. Ad Anagni si allarga il fronte del dibattito. In serata riunione delle opposizioni. Gli ambientalisti di Civis contestano molte delle inesattezze dette in Consiglio.
Nessuno ha detto una sola parola sulla grave rivelazione fatta in Consiglio Comunale dal sindaco di Anagni. Si finge di non avere sentito. L’aspetto politico dei lavori. Il fianco scoperto. la via d’uscita
Il consiglio Comunale sull’impianto per estrarre il metano bio dagli avanzi di cucina. Smentiti quasi tutti i numeri. I camion? 23 a settimana e non 150. I rifiuti da Roma? “Impossibile, l’impianto è tarato solo sulla provincia di Frosinone”. La legittima paura. Ci mettono la faccia A2A, Saf e Borgomeo. L’atto d’accusa del sindacalista Piscitelli
Il Consiglio Comunale convocato per fare chiarezza sull’impianto per estrarre bio metano green dagli avanzi di cucina prodotti in Ciociaria. Tutti i dubbi. Per una volta c’è chi ci mette la faccia. Anzi, più di uno
La politica è impegnata a lanciarsi palle di fango. In questo modo ha perso di vista l’orizzonte dello sviluppo. Stiamo perdendo decine di occasioni e centinaia di nuovi posti. Ecco quali
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Le manovre per portare su Roma l’asse delle decisioni che oggi sta al Sud del Lazio. Colpire Francesco De Angelis per indebolire il controllo sui Consorzi Industriali. La gestione della depurazione. Il documento con le tre firme. E l’ombra dell’alleanza romana che già in occasione della fusione delle Camere di Commercio fece sentire il suo peso.