Quello del segretario del Pd non è soltanto uno sfogo contro gli alleati, ma rappresenta la presa d’atto di come l’Italia abbia abdicato sulla politica estera, sull’influenza nel Mediterraneo e su tutto il resto. Ma nel partito chi è pronto a seguire il segretario? Chi non teme elezioni anticipate?
Alessandro De Angelis
Prosegue il confronto tra Nicola Zingaretti e Silvio Berlusconi. Perfino sul “proporzionale”. È la chiave per staccarsi dalla logica delle coalizioni. E intanto Dario Franceschini (la colomba) “strappa” con il premier. Figuriamoci i falchi.
Top & Flop. Ogni notte, i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende l’indomani.