Angelo Macciomei

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Macciomei fedele ai Fratelli: Forza Italia passa all’opposizione

Il commissariamento del circolo di FI, affidato all’indipendente Aversa, riscrive la storia del Centrodestra di Ceccano. L’Assessore rigiura fedeltà al sindaco di FdI Caligiore, come quando finì l’amore platonico con la Lega. Non ci sono ormai più Partiti dietro cui nascondersi. Nel “Monocolore dei Patrioti” le stesse tensioni scoppiate in Europa, Regione e Capoluogo.

L’altra Forza Italia: Tonino Aversa nominato commissario

La segretaria Chiusaroli commissaria il circolo di Ceccano e lo affida al consigliere d’opposizione promosso dal capogruppo provinciale Quadrini. Salta il coordinatore Santodonato, vicino all’assessore Macciomei, a tre mesi dal rientro degli Azzurri nella maggioranza di Centrodestra. Un Partito ora più di lotta che di governo.

Rocca ceccanese onorario per il solo Centrodestra

I consiglieri di Centrosinistra non votano la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al presidente della Regione Lazio. L’assessore Angelo Macciomei ufficializza il suo ritorno con Forza Italia. Il consigliere Marco Corsi, invece, lascia la Lega. Scintille in Consiglio su cementificazione e sicurezza urbana. In avvio lo striscione “Ci siamo rotti i polmoni” di Ceccano 2030, le Sinistre che ormai non contestano soltanto il Centrodestra.

Forza Italia, di lotta e di governo: in maggioranza e all’opposizione

I vertici regionali e provinciali ufficializzano l’adesione dell’assessore Angelo Macciomei e il rientro degli Azzurri nella Giunta di Ceccano. Quadrini, però, riporta a casa anche il consigliere di minoranza Tonino Aversa. Macciomei: «Non mi risultano altri ingressi ufficiali a parte il mio». Ma ha il benestare della segretaria Chiusaroli. Si preannuncia un Consiglio a dir poco originale.

Il Caligiore 2 si riassesta: indipendenza dalla Lega e Presidenza a FdI

A Ceccano due mosse per il riassetto dello scacchiere della maggioranza di Centrodestra. L’assessore Macciomei e il consigliere Patriarca, ormai ex leghisti, si dichiarano indipendenti e restano fedeli al sindaco di FdI Caligiore. Stando agli accordi postelettorali, inoltre, arriva un’altra staffetta di metà mandato: Savoni, capogruppo di Fratelli d’Italia, presidente del Consiglio al posto di Giovannone

Per la Lega chiamare Corsi

Marco Corsi, neo commissario della Lega Ceccano, non la vede «più drogata ma finalmente pura». L’assessore Macciomei: «Non ho ancora deciso il da farsi, ma sto fuori dalla Lega». Lontanissimo anche il consigliere Patriarca: «Con che coraggio dà le pagelle proprio lui?»

A Ceccano tutti Fratelli di Maura

Anche l’assessore della Lega Macciomei, come il resto della maggioranza, fa campagna elettorale a favore del candidato di FdI alle Regionali 2023. Per ora si è autosospeso dal Partito, si deciderà dopo le elezioni. Completa il quadro, tra le proteste, il nuovo Patto Civico: tutta l’Amministrazione Caligiore sta con Daniele Maura

«Commissioni? Per tutte le info, ci sono albo e uffici»

Nell’odierno Consiglio comunale di Ceccano, una mezz’oretta in aula per mettere a posto le carte, un grande classico: le proteste della minoranza per il mancato coinvolgimento da parte della maggioranza. Il sindaco Caligiore: «I presidenti non sono obbligati a fare commissioni consiliari su quanto sarà portato in Consiglio»

L’anteprima del Consiglio, aspettando il nuovo assessore della Lega

La seduta di domattina sarà incentrata su bilancio di previsione, atti connessi e questioni calde di Ceccano. Dopo la cacciata di Gizzi per la Zeta pro Russia, il consigliere della Lega Macciomei parteciperà alla votazione e poi rassegnerà le dimissioni: per essere nominato assessore e far entrare dalla prossima volta in Consiglio il primo dei non eletti Patriarca

Niente più strisce blu gratis: la Contea vuole diventare Smart city

A Ceccano, da tempo zona franca, il Caligiore 2 esternalizzerà la gestione delle aree di sosta a pagamento. Il Comune otterrà opere migliorative e incasserà oltre 300 mila euro in sei anni. Nel frattempo è stato anche installato il Targa system. E si comincia a parlare di piani del traffico e di mobilità sostenibile

Gizzi: intitoliamo la Piazza antifascista a uno dei Conti de’ Ceccano

L’assessore alla Cultura vuole che Piazza 25 Luglio, intitolata alla caduta del Fascismo sia dedicata al medievale Conte Giovanni. Per l’esponente della Lega «il 25 luglio è una data rubata al Fascismo» e «una città normale dedicherebbe la piazza principale a un personaggio chiave della storia d’Italia del XIII secolo».