Quale scenario politico prenderà forma a Frosinone nei prossimi mesi? Si comincerà a capire dal prossimo Consiglio comunale. Dalle mosse della maggioranza ma soprattutto dell’opposizione. O meglio: ‘delle’ opposizioni
Angelo Pizzutelli
Lo scontro al vetriolo durante il Question Time. Lo scambio di accuse, le richieste di dimissioni, le minacce di querele. Cosa resta sul piano politico. Il segnale per Mastrangeli. E quello lanciato da Pizzutelli
Angelo Pizzutelli, capogruppo consiliare del Pd Frosinone, pretende ancora risposte sul “Caso Cinaglia”. E commenta l’assolo del sindaco Mastrangeli in Piazza (dello Scalo). Centrodestra a parte, vuole una Segreteria cittadina «radicata sul territorio» e tifa «contro lo scollamento con il Psi»
Neutralizzare i consiglieri malpancisti lasciando socchiusa la porta delle opposizioni civiche: la strategia del sindaco che non piace a tutti
L’apertura fatta da Norberto Venturi nei giorni scorsi da un lato mantiene vivi i ‘malpancisti’ dentro la maggioranza di centrodestra. Ma toglie fuoco alla fucina dell’alternativa a Mastrangeli
La metropolitana di superficie del capoluogo come termometro degli equilibri della Giunta Mastrangeli. E dell’assenza delle opposizioni. C’è chi vuole tenere una lieve ma costante pressione su Mastrangeli. E chi è sparito del tutto
C’era una volta un partito che sapeva vincere e pensare insieme. E che dopo l’era Marini ha perso di vista obiettivi ed ambizioni politiche. Come dimostra la recente seduta sul Bilancio
Giovedì c’è il Consiglio comunale sul Bilancio. Il gioco delle opposizioni. E quello della maggioranza. Dieci cronografi ordinati on line per controllare il presidente d’Aula
Fenomenologia del confronto sull’ascensore inclinato. L’ex assessore ai Lavori Pubblici respinge le accuse sullo sgarbo a Marzi. E rivendica i dieci anni di trasformazione della città
Lo sbrocco di Marzi in Aula: “Mancanza di tatto, una caduta di stile, una mancanza di savoir faire e di rispetto ”. Non ha dubbi angelo Pizzutelli. Che mette in evidenza l’unità del centrosinistra
Solo la tragedia del senatore Astorre ha fatto saltare la conferenza stampa unitaria dell’opposizione a Frosinone. Dopo il documento collegiale portato in Aula è un secondo segnale d’un cambio di passo
Chi sono, cosa fanno e soprattutto cosa non fanno i Consiglieri di opposizione al Comune di Frosinone. L’assenza di una strategia comune. La mancanza di stimoli. Ed il rischio di perdere un’enorme occasione
Chi potrebbe stare con chi. Dove andranno i voti dei tre big del Partito Democratico di Frosinone. Quale sceglieranno tra i due ‘tridenti’ messi in campo per le Regionali? Qualche indizio
Tutto il Question Time. Due ore di apparente discussione nel Consiglio Comunale di Frosinone. Ma il dibattito è ingessato. Servono domande più impegnative. E risposte più complete. Marzi sale in cattedra.
Dopo sei mesi di amministrazione Mastrangeli (la terza consecutiva di centrodestra a Frosinone) le opposizioni sembrano non avere imparato la lezione. Il centrosinistra appare ancorato alle vecchie divisioni. Sia dentro che fuori l’aula consiliare
Le elezioni regionali determineranno conseguenze sugli assetti futuri nel Comune di Frosinone. Chi e perché non può floppare questo appuntamento.
Nel Capoluogo ciociaro arriva, in anticipo, il segretario del Pd: passeggiata al centro, selfie coi cittadini, Aperitivo Dem al Bar Tucci e poi sul palco con il candidato sindaco Marzi. Anzi, «con Memmo, un grande amico». E poi la tenuta del Governo, il viaggio di Salvini in Russia, le Destre, il testimone ricevuto da Zingaretti. Non manca la Parabola finale. Non prima di Astorre su Marini: «Appoggio non scontato, se ‘a semo lavorata ‘nzomma»
All’Astor Hotel di Frosinone l’incontro-confronto con il candidato del Campo largo Marzi e l’associazionismo sportivo. O meglio gli altri sport: «Perché non esiste solo il calcio e lo Stadio lo ha fatto Stirpe». A promuoverlo il decennale Mister Preferenze Angelo Pizzutelli: capogruppo uscente e capolista del Pd
Il Campo largo è il punto di partenza, ma De Angelis, Buschini, Battisti e Fantini stanno cercando di recuperare il rapporto con i “mondi” di riferimento. Cominciando dalla predisposizione della lista per le comunali di Frosinone.
Non è vero che Marzi sia poco interessato a questa campagna elettorale. È il suo modo di essere: semplicemente, è convinto di essere largamente superiore agli avversari. La frattura nella coalizione non lo preoccupa. Perché non c’è soltanto adesso nel capoluogo, in realtà parte da lontano. Semmai il momento della verità arriverà nell’eventuale ballottaggio